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Inter

Ultimo Aggiornamento: 02/02/2007 16:38
11/12/2006 04:18
 
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Inter: Ibrahimovic 'Lavoriamo tutti per il titolo'

(Zlatan Ibrahimovic, attaccante interista)

Zlatan Ibrahimovic ha contribuito al 3-0 di Empoli con un gol: 'Tutti stiamo lavorando per arrivare primi in serie A'. E' questa la qualita' in piu' della squadra di Mancini, giunta a otto successi di fila come l'Inter di Trapattoni dello scudetto 88-89. 'Giochiamo bene e lavoriamo bene. Se il gruppo sta insieme, tutti vogliono vincere sempre di piu' - dice Ibrahimovic a Sky - Oggi e' stata una partita difficile, anche il campo era un po’ duro. Nel primo tempo abbiamo creato tante azioni, nel secondo tempo poi abbiamo giocato meglio e creato ancora di piu' e fatto tre gol. Questo e' buono, abbiamo ottenuto tre punti e andiamo avanti cosi''.

Ibrahimovic sta sempre meglio. 'Mi sento bene fisicamente un po’ come il primo anno, quando sono arrivato - conferma - Adesso sto giocando ancora meglio perche' ho imparato com’e' il calcio in Italia e ho migliorato anche le mie qualita''. Ma l'Inter si sente favorita? 'Siamo favoriti come il Milan e la Roma, ma per vincere lo Scudetto bisogna vincere tutte le partite'.
11/12/2006 05:15
 
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Inter: Mancini 'Vittoria da grande squadra'

(Roberto Mancini)

Il tecnico dell'Inter Roberto Mancini e' soddisfatto della vittoria di Empoli: 'Una partita da grande squadra'. Dopo lo 0-0 del primo tempo, i nerazzurri si sono imposti con un netto 3-0 nella ripresa. Mancini non puo' che elogiare i suoi: 'Credo che l’Inter abbia fatto un’ottima partita contro una squadra tosta, una formazione che mette in difficolta' chiunque. Abbiamo rischiato solo in un'occasione nel secondo tempo. Ma poi abbiamo chiuso la partita. Una grande squadra fa cosi''. Dopo 8 vittorie consecutive in campionato ci si puo' guardare anche indietro: 'La vittoria nel derby con il Milan ci ha reso consapevoli di quello che possiamo fare se giochiamo concentrati. Ancor piu' del successo, e' stato importante essere andati in vantaggio 4-1 quel giorno'.

Mancini ha preso in esame la prestazione dei suoi, soffermandosi con piacere su Ibrahimovic: 'Credo che, essendo al terzo anno in Italia, sia in continuo miglioramento. E pensare che sfrutta ancora poco il colpo di testa, grazie al quale potrebbe fare 5-6 gol in piu' all’anno. E’ in netta crescita, da vero campione'. Poi su Samuel: 'Ha giocato meno rispetto all’anno scorso, ma ha giocato. Cosi' come hanno fatto Burdisso, Gonzalez, e Solari. Non posso essere definiti riserve. Sono grandi giocatori'. Infine Adriano: 'Sta migliorando, quando e' entrato e' stato molto utile'. Mancini e' alle stelle: 'Ci sono gli anni in cui le cose vanno bene. Non a caso, ma perche' facciamo di tutto per farle andare cosi'. E poi ci vuole un po’ di fortuna. Ma anche a Monaco siamo andati per fare risultato'.
11/12/2006 05:34
 
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Inter: Crespo 'Avevo chiesto il cambio'

(Hernan Crespo, in gol all'Empoli)

L'attaccante dell'Inter Hernan Crespo svela dopo la vittoria di Empoli: 'Avevo chiesto il cambio prima del gol'. Ha sbloccato le marcature con una rete dal peso specifico difficilmente calcolabile. Dopo la partita ha spiegato anche il segreto di quella segnatura: 'Poco prima del gol avevo chiesto il cambio per un problema al flessore. Per questo quando ho visto arrivare il pallone ho pensato a colpirlo con grande attenzione per non rischiare. E' andata bene e ho segnato'. Crespo risponde anche a chi ritiene che negli ultimi anni le sue medie realizzative si sono un po' abbassate: 'Sono a 196 gol in Europa, contando anche le reti del Chelsea, quindi sono vicino ad una media di 20 gol all'anno. Il motivo e' forse il fatto che, avendo cambiato spesso squadra, non ho avuto modo di calciare i rigori, cosa che di solito spetta a chi gioca in un gruppo da tempo'.
11/12/2006 05:36
 
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Inter: Materazzi 'Difesa e squadra sono ok'

(Marco Materazzi, difensore interista)

Marco Materazzi commenta il 3-0 a Empoli: 'La difesa sta facendo bene come tutta la squadra; siamo piu' concentrati'. 'Tutti scendiamo in campo con lo spirito di chi deve giocare una finale Mondiale', spiega il difensore nerazzurro. 'Siamo una squadra dura ma e' giusto cosi'; oggi le ho prese ma e' il calcio, non e' un gioco da ballerine - dice a Italia Uno - È presto per parlare di scudetto: se domenica prossima non battiamo il Messina non abbiamo fatto nulla'.

Materazzi coglie l'occasione per ricordare lo scomparso giornalista Alberto D'Aguanno. 'Mi chiese di poter indossare la maglia dell’Italia campione del Mondo il giorno dopo la finale - racconta - Era un modo per festeggiare un evento che aveva vissuto in prima persona'.
11/12/2006 06:19
 
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Serie A: le pagelle di Empoli-Inter
Le pagelle di Empoli-Inter, terminata 0-3.

EMPOLI
Balli 7 -Nonostante i tre gol subiti, sui quali per altro non ha nessuna responsabilita', compie due autentici miracoli nel finale su Ibrahimovic contenendo il passivo.
Lucchini 6 -Gioca un buon primo tempo, poi si fa male e Cagni lo cambia con tosto. Sospetto stiramento per lui.
Adani 6 -E' il leader della difesa. Fino al primo gol nerazzurro la sua partita e quella dei suoi compagni di reparto era davvero impeccabile.
Raggi 5 -Soffre molto la vivacita' nel dribbling di Ibrahimovic e viene spesso saltato dallo svedese.
Marianini 5.5 -Davanti a lui gioca Cambiasso e nel primo tempo non sfigura. Dopo il vantaggio di Crespo la sua squadra si sbilancia, a lui manca ogni punto di riferimento e va in difficolta'.
Moro 5.5 -Agisce nella zona di Stankovic nel tentativo di limitarlo. Ci riesce solo nella prima frazione, poi il serbo dell'Inter fa quello che vuole.
Almiron 5.5 -La potenza che scaturisce al tiro preoccupa non poco il centrocampo dell'Inter che non gli lascia spazio. Oggi pero' le poche occasioni che ha le fallisce per mancanza di mira. Forse agitato per le voci di mercato che lo vorrebbero proprio ai nerazzuri a gennaio.
Busce' 6 -Sforna una quantita' industriale di cross dalla fascia destra, peccato che molte volte siano solo preda dei difensori dell'Inter.
Vannucchi 7 -E' il giocatore piu' pericoloso dell'Empoli. Trascina la squadra nel tentativo di pareggiare, ma sull'occasione piu' clamorosa fallisce di un niente l'appuntamento con il gol.
Pratali 5 -In mezzo al campo e' quello che convince di meno. Non si inserisce praticamente mai e quando lo fa si ferma puntualmente davanti al muro nerazzurro.
Tosto 6 -Sostituisce Lucchini fornendo una prova convincente.
Gasparetto 6.5 -Porta vivacita' all'attacco toscano creando qualche grattacapo a Materazzi che lo deve contenere.
Saudati 5 -Rischia l'espulsione gia' a meta' primo tempo e non raccoglie come dovrebbe il lavoro prodotto dai compagni.
Pozzi s.v. -Pochi minuti per essere giudicato.

INTER
Julio Cesar 6 -Passa una domenica piuttosto tranquilla. Si fa trovare pronto sul destro dalla distanza di Almiron al 31'.
Burdisso 7 -Gioca nei pressi di Saudati e lo contiene bene. Spinge molto offrendo al compagno di reparto Samuel la palla che vale il 3-0. In questo momento tutto quello che tocca si trasforma in oro.
Materazzi 7 -E' il piu' in forma di tutti i campioni del mondo reduci dai mondiali. Gioca un'altra partita da leader comandando con autorita' il reparto.
Zanetti 6 -Spinge sulla destra, ma oggi con un po' meno di efficacia. Dalla sua parte agisce Vannucchi e forse e' questa la causa che lo tiene un po' a freno.
Grosso 6 -Crea l'unica occasione pericolosa dell'Inter nel primo tempo con una bella punizione. Esce per un probabile infortunio muscolare alla gamba destra.
Samuel 7 -Chiamato a sostituire l'infortunato Cordoba gioca una partita davvero all'altezza. Nel finale trova anche la lucidita' per portarsi in area avversaria e segnare di testa un gol bellissimo.
Cambiasso 6.5 -Sembra che non sia mancato neanche un giorno dal centrocampo interista. Detta i tempi e si inserisce con il suo sempre prodigioso tempismo.
Solari 6 -Certe volte sembra che giochi con un po' di leggerezza e viste le qualita' che ha e' sicuramente un peccato. Potrebbe essere piu' decisivo.
Stankovic 7 -E' il trascinatore attuale della squadra. Detta i tempi e verticalizza in maniera sempre precisa per gli attaccanti. Non lo ferma neanche un piccolo guaio muscolare del giorno prima. Decisivo.
Maxwell 6 -Sostituisce Grosso e non sfigura.
Adriano 6 -Sostituisce Crespo, ma appare ancora un po' troppo statico. Il problema alla schiena che lo ha colpito in settimana ha sicuramente rallentato il tentativo del brasiliano di ritrovare la forma perduta.
Ibrahimovic 7.5 -Gioca con una leggerezza innata. Con la palla tra i piedi fa quello che vuole e i difensori dell'Empoli se ne accorgono subito. Una tiratina d'orecchi per i due gol a tu per tu con Balli sbagliati nel finale.
Crespo 7 -Non si vede per quasi tutta la gara fino al gol, nel quale dimostra tutto il suo istinto sotto rete. Ancora una volta e' decisivo per spianare la strada alla squadra di Mancini.
Recoba 7 -Entra e cambia la partita. Porta vivacita' in avanti e calcia la punizione che propizia l'1-0 di Crespo. Si mette a disposizione dei compagni nel finale di gara.
11/12/2006 07:35
 
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classifica di A 15a giornata
inter 39
roma 32
palermo 31
catania 23
lazio 21
livorno 20
atalanta 20
empoli 19
siena 18
torino 18
sampdoria 17
udinese 17
cagliari 16
messina 14
milan 13
fiorentina 11
chievo 10
parma 10
ascoli 6
reggina 5
15/12/2006 14:24
 
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Champions: Inter, sfida con il Valencia
L'avversaria dell'Inter per la doppia sfida valida per gli ottavi di finale sara' il Valencia. I sorteggi sono avvenuti oggi a Nyon nella sede della Uefa. L'andata e' in programma il 20 e il 21 febbraio a Milano, mentre il ritorno si disputera' in Spagna il 6 o il 7 marzo. La squadra allenata da Roberto Mancini e' arrivata seconda nel girone B e per questo giochera' la prima gara in casa. Il Valencia ha invece vinto il Girone D davanti alla Roma. La finale per la conquista della coppa dalle Grandi Orecchie sara' ad Atene il 23 maggio 2007.
18/12/2006 03:02
 
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Serie A: Inter batte il Messina e suona la 'nona'

(Marco Materazzi)

L'Inter ha battuto il Messina per 2-0 portando a casa la 9.a vittoria consecutiva, record per la formazione nerazzurra. Roberto Mancini, con l'affermazione ottenuta a San Siro nell'ambito della 16.a giornata di serie A, ha infatti superato il precedente record detenuto da Giovanni Trapattoni (campionato 1988-89), Helenio Herrera (1964-65) e Tony Cargnelli (1939-40). In gol Materazzi, in rovesciata, e Ibrahimovic.

In attesa di Roma-Palermo, posticipo di giornata, vincono solamente Torino e Sampdoria: i granata passano ad Ascoli con una doppietta di Rosina (Abbiati para un rigore di Bjelanovic), blucerchiati che portano a casa tre punti vincendo a Reggio Calabra (1-0, decide Quagliarella). Livorno-Lazio e Siena-Atalanta terminano 1-1, con le formazioni di casa costrette a inseguire. A Parma spettacolo: contro il Chievo finisce 2-2: ospiti prima in vantaggio con un rigore di Zanchetta, poi Budan e Dessena ribaltano la situazione. Chiude poi D'Anna in sospetta posizione di fuorigioco. Catania-Empoli rinviata per impraticabilita' di campo.
18/12/2006 03:04
 
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Serie A: 2-0 al Messina, per l'Inter nuovo primato
L'Inter batte 2-0 il Messina a San Siro e conquista il primato delle nove vittorie consecutive in campionato. Non conosce ostacoli questa Inter di Mancini, che riesce a far meglio di maestri come Herrera e Trapattoni, che si erano fermati a otto successi di fila.

Nel primo tempo l'Inter mantiene il pallino del gioco e crea numerose occasioni da gol ma il Messina resiste, merito anche di uno Storari in grande giornata. Il primo guizzo della partita e' pero' degli ospiti con Di Napoli che parte sul filo del fuorigioco e tira in porta, Julio Cesar para senza problemi. Al 5' grande azione di Parisi sulla fascia sinistra, il siciliano si cordina bene per il tiro che impensierisce Julio Cesar. A questo punto l'Inter parte all'arrembaggio. All'8' brivido per i nerazzurri: scontro in area tra Ibrahimovic e Storari, lo svedese rimedia una botta al ginocchio destro e resta fuori per qualche minuto poi rientra in campo. Al 18' Recoba su punizione sfiora l'incrocio dei pali con una palla a spiovere. Al 24' tiro velenoso di Figo, Storari ci arriva con la punta delle dita e devia in angolo. Tre minuti dopo perfetto cross dalla destra di Figo, Ibrahimovic schiaccia la palla di testa e colpisce la traversa. Al 30' altra chiara occasione da gol per l'Inter. Zanetti fa filtrare una bella palla in area, Recoba aggancia ma manda a lato. Al 32' grande occasione per il Messina con Floccari, che servito dalla destra da Zoro, manda clamorosamente fuori. Al 41' azione personale di Zoro all'altezza dei 20 metri, l'ivoriano si coordina per il tiro, la palla finisce fuori di poco. Prima della fine del tempo battibecco tra Materazzi e il tecnico degli ospiti Giordano per una palla non restituita: il difensore viene ammonito, espulsione per l'allenatore.

Nella ripresa l'Inter legittima la propria superiorita'. Il vantaggio dei nerazzurri al 49' con Materazzi che batte Storari con uno strepitoso gol in rovesciata su assist di Ibrahimovic. Al 59' il raddoppio: Maicon si fa 30 metri palla al piede, serve una palla deliziosa a Ibrahimovic che guarda il portiere e lo scavalca. Al 64' Mancini manda in campo Adriano al posto di Recoba. Al 65' azione da gol del Messina che sfiora il gol con Lavecchia, appena entrato al posto di Ogasawara, che colpisce il palo. Lo imita al 75' Stankovic, entrato in campo al posto di Vieira. Al 77' Storari salva clamorosamente su Ibrahimovic sugli sviluppi di un corner. Prima della fine l'Inter va vicinissima al terzo gol con Materazzi e Figo.
18/12/2006 03:40
 
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Inter: Mancini 'Non sono la storia del calcio'

(Roberto Mancini sorride, foto inter.it)

I paragoni con Trapattoni ed Herrera lusingano Roberto Mancini: 'Ma io non ho ancora fatto la storia del calcio'. Il record di nove vittorie consecutive con l'Inter lancia l'attuale allenatore nerazzurro oltre due miti della storia della squadra. Ai microfoni di Sky l'allenatore commenta: 'Io posso anche accettare i paragoni, perche' per me sono un onore, pero' stiamo parlando di due allenatori che hanno fatto la storia dell'Inter e del calcio. Credo che ci sia ancora molto tempo per me, per questo'. Questa Inter e' gia' perfetta? Mancini ribadisce quanto gia' detto in settimana: 'Migliorare si puo' sempre: non credo che esista una squadra perfetta, se non quella che a fine stagione ha vinto tutto. Possiamo migliorarci in tutto, in ogni reparto, sia in difesa che in attacco'.

Analizzando la partita con il Messina, il tecnico sottolinea: 'Il saper aspettare le situazioni e' una qualita' dei miei giocatori, che sanbno che se gli capita un'occasione la possono sbagliare, e un'altra no. Il primo tempo e' stato difficile anche perche' Ibrahimovic per 20' ha sofferto, era un po' claudicante. Poi c'e' da dire che il Messina si difendeva bene. Era quel genere di partita che solo una volta sbloccata poteva mettersi in un certo verso. Lo abbiamo fatto all'inizio della ripresa e poi, di li', e' stato tutto piu' facile'.

Marco Materazzi ha realizzato uno splendido gol: 'E' stata un grandissima rete, da attaccante puro, bisogna fargli i complimenti per quello che ha fatto. Sta rendendo benissimo nel suo ruolo, ma in attacco sui calci di punizione diventa decisivo'. Adesso arrivano Lazio e Atalanta: 'Non saranno due partite tranquille, troviamo le squadre che al momento probabilmente sono piu' in forma. Noi credo che dobbiamo prendere come punto di riferimento la vittoria finale, e' l'unica cosa che puo' interessarci'.
18/12/2006 04:04
 
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Serie A: le pagelle di Inter-Messina
Le pagelle di Inter-Messina, terminata 2-0.

INTER
Julio Cesar 6.5 -Poco impegnato per tutta la durata dell'incontro, quando ha dovuto intervenire si e' sempre fatto trovare pronto.
Burdisso 6.5 -Ottimo in fase difensiva. Mancini puo' sempre contare su di lui. Subentra a Samuel al 14'ed entra subito in partita.
Maicon 6.5 -Non ha brillato nel primo tempo. Nella ripresa appare molto piu' in palla e si rende protagonista di un'azione strepitosa fornendo l'assist ad Ibra per il gol del 2-0.
Materazzi 7 -Molto nervoso nel primo tempo, ha lasciato qualche varco alle punte avversarie. Sul finire di tempo si becca il giallo per uno scontro col tecnico Giordano. Nel secondo tempo si rende protagonista di una gara strepitosa. E' suo il gol di rovesciata che sblocca il risultato.
Zanetti 6.5 -Buona come al solito la sua gara. Copre bene la sua fascia non lasciando mai crossare gli avversari. Si spinge anche in avanti tentando il tiro dalla distanza.
Samuel s.v. -Partita sfortunata per l'argentino, costretto ad uscire dopo 13 minuti per un dolore muscolare.
Cambiasso 6 -Sufficiente la sua gara soprattutto nel secondo tempo. Non ha ancora recuperato al meglio dopo l'infortunio.
Figo 6.5 -Schierato da trequartista soffre nella prima mezz'ora. Quando pero' viene spostato sulle fasce fa impazzire gli avversari e sfiora persino il gol nel primo tempo con un tiro a girare che mette in difficolta' Storari.
Stankovic 6.5 -E' decisivo anche quando gioca pochi minuti. Gioca molte palle e sfiora il gol al 75' colpendo il palo a portiere battuto.
Vieira 7 -Incontenibile. Indiscusso padrone del centrocampo, recupera una valanga di palloni ed e' prezioso anche in fase propositiva.
Maxwell 6 -Non riesce a spingere sulla sinistra e fa sentire la mancanza di Stankovic soprattutto nel primo tempo. Complessivamente pero' offre una prestazione discreta in fase difensiva.
Adriano 6.5 -Rileva Recoba al 19' della ripresa. Appare finalmente recuperato. Gioca tantissimi palloni e al 80' sfiora il gol ma Storari gli si oppone.
Ibrahimovic 7 -Non delude mai le attese. E'sicuramente l'uomo simbolo dell'Inter da 4 mesi a questa parte. A inizio partita soffre per un dolore muscolare ma resta in campo e offre spettacolo. Sigla il gol del due a zero e cerca in tutti i modi di mandare in gol anche Adriano.
Recoba 6 -Dopo la partita strepitosa di sette giorni fa ci si aspettava di piu' dal Chino. Non e' riuscito a creare occasioni pericolose ma ha comunque offerto spettacolo con i suoi pregevoli gesti tecnici. Al 19' pt sfiora l'incrocio dei pali su calcio di punizione.

MESSINA
Storari 6 -Incolpevole sui gol dei nerazzurri, ha salvato la sua porta in piu' occasioni: al 25' sul tiro a girare di Figo e al 80' su Adriano.
Morello 5 -Entra nel momento peggiore della sua squadra. E' sommerso dalle offensive dei nerazzurri che sembrano avere una marcia in piu'. Non entra mai in partita.
Iuliano 5.5 -Dopo un primo tempo discreto, nella ripresa soffre la buona vena delle punte nerazzurre che non riesce a contrastare.
Zanchi 5.5 -Ibrahimovic non e' facile da marcare per nessuno e Zanchi ne e' la prova. Cerca di resistergli ma al 46' Giordano lo sostituisce con Morello.
Parisi 6.5 -Probabilmente il migliore nelle fila del Messina. Nel primo tempo le occasioni da gol per i siciliani nascono dai suoi piedi. Difende bene e crea tantissimi cross. Nella ripresa cala notevolmente come tutta la squadra.
Rea 5.5 -Come i compagni di reparto nel primo tempo riesce a bloccare le incursioni di Ibra e compagni. Nella ripresa pero' non c'e' storia e lascia troppi spazi agli avversari.
Zoro Kpolo 7 -Anche lui al pari di Parisi offre una prestazione egregia. Nel primo tempo crea seri problemi a Maxwell sulla destra. Si porta davanti a Julio Cesar in piu' occasioni ma non riesce a concludere.
Cordova 5.5 -Abbastanza deludente. D'altra parte con un avversario duiretto come Vieira in particolare forma chiunque avrebbe trovato problemi.
Ogasawara 6 -Ha giocato abbastanza bene nella prima frazione di gioco. Ha recuperato tanti palloni e ha fornito cross interessanti ai compagni. Nel secondo tempo cala come tutta la squadra.
Provenzano 6 -Pochi minuti per lui. Non si e' visto granche'.
De Vezze 5.5 -Molto nervoso il centrocampista messinese. Sbaglia molto e tenta recuperi improbabili. Molto falloso, si becca anche il giallo.
Lavecchia 6 -Abbastanza discreta la sua prestazione. Colpisce un palo che poteva riaprire la partita.
Di Napoli 6 -Molto positiva la sua prova nel primo tempo, non e' riuscito pero' a concludere in rete le occasioni da gol create dai compagni. Nella ripresa non riesce a conquistare palloni giocabili.
Floccari 6 -Come il compagno di reparto ha giocato un buon primo tempo creando problemi alla difesa nerazzurra. Nella ripresa non aproffitta dei contropiedi per trovare il gol.
18/12/2006 06:31
 
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classifica di A 16a giornata
inter 42
roma 35
palermo 31
catania 23
lazio 22
atalanta 21
livorno 21
torino 21
sampdoria 20
udinese 20
empoli 19
siena 19
cagliari 16
milan 14
messina 14
fiorentina 12
chievo 11
parma 11
reggina 9
ascoli 6
21/12/2006 10:27
 
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Serie A: 2-0 alla Lazio, Inter campione d'inverno
L'Inter batte 2-0 la Lazio all'Olimpico, ottiene la 10.a vittoria di fila ed e' campione d'inverno con due turni d'anticipo. Dopo 1' solo di gioco prima conclusione dell'Inter ma il tentativo di Ibrahimovic e' debole. Al 6' si fa vedere la Lazio: Materazzi sbaglia il controllo, ne approfitta Makinwa che si porta al tiro ma Julio Cesar c'e'. Buon momento dei biancocelesti, che costringono i nerazzurri nella propria meta' campo. Al 16' buona giocata di Crespo sulla sinistra, l'argentino mette palla al centro per Ibrahimovic anticipato da Peruzzi. Al 20' bella giocata di Maicon che crossa verso il centro dell'area, sulla ribattuta Cambiasso spreca una buona occasione. Al 35' buona occasione per l'Inter con Cambiasso servito da Ibrahimovic, Zauri salva miracolosamente. Due minuti dopo ancora nerazzurri vicino al vantaggio: Ibrahimovic serve Crespo che con un delizioso pallonetto supera Peruzzi ma la palla finisce fuori. E' solo questione di minuti. Al 39' infatti l'Inter passa in vantaggio: Crespo entra in area di prepotenza serve Cambiasso che conclude in porta. Peruzzi tocca la palla, Zauri la respinge quando aveva gia' varcato la linea di porta. Nel recupero tegola per l'Inter. Ibrahimovic, gia' ammonito, riceve un altro giallo dall'arbitro Rocchi per aver calciato il pallone a gioco fermo dopo la segnalazione di fuorigioco. Grandi proteste da parte degli ospiti. Nella ripresa, al 46' Oddo si porta al tiro da fuori area ma la palla finisce fuori. I biancocelesti si portano al tiro tre volte nella stessa azione ma l'Inter copre bene gli spazi e i tiri in porta son tutti respinti. Al 55' occasione per la Lazio che con Ledesma arriva alla conclusione dal limite dell'area ma la palla e' fuori di molto. Due minuti dopo Burdisso di testa sfiora il raddoppio. Al 60' Mancini manda in campo Adriano per Maxwell. Al 63' grande azione di Foggia sulla fascia destra ma il tiro lascia a desiderare. All'81' grande occasione per la Lazio: punizione dalla distanza di Oddo, Julio Cesar toglie la palla dall'incrocio dei pali. Il portiere brasiliano dell'Inter si ripete sull'angolo conseguente, alzando sopra la traversa un tiro all'incrocio dei pali ancora di Oddo. All'85' l'Inter chiude la gara: e' Materazzi a siglare il raddoppio per i nerazzurri insaccando di testa una punizione di Figo.
21/12/2006 11:33
 
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Inter: Mancini 'L'espulsione? Serviva buon senso'

(Roberto Mancini)

E' un Roberto Mancini contento, quello che si ferma a parlare con i giornalisti dopo la vittoria per 2-0 contro la Lazio. L’allenatore dell’Inter, ai microfoni di Sky nel postpartita della sfida dell'Olimpico, precisa: 'Un po’ e' stata dura perche' l’ultimo quarto d’ora del primo tempo avevamo preso in mano la partita e l’espulsione ci ha un po’ condizionato e il secondo tempo e' stato un po’ duro, soprattutto all’inizio. Cosa e' cambiato dopo i primi 25 minuti? La lazio sta giocando bene e ha iniziato forte, noi abbiamo cercato di controllare un po’ e poi abbiamo preso la partita in mano. Mi dispiace che ci sia stata l’espulsione di Ibrahimovic che ha un po’ condizionato la partita'.

Alla fine a tenere banco e' sempre questo argomento del rosso allo svedese: 'Lui ha fatto il lancio, l’arbitro fischia ma un secondo prima che Zlatan calcia. Avrebbe dovuto usare un po’ di buon senso. Avrebbe dovuto usare un giudizio diverso'. L’Inter oggi e' una grande squadra: 'Oggi sono stati piu' straordinari del solito, hanno fatto una grande gara tutti, dal primo all’ultimo perche' c’era da correre molto di piu' per portare a casa questa vittoria'.
21/12/2006 11:38
 
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Serie A: le pagelle di Lazio-Inter
Le pagelle di Lazio-Inter, terminata 0-2.

LAZIO
Peruzzi 5.5 -Sicuro nelle uscite e nei disimpegni, poteva pero' fare di piu' su entrambi i gol dell'Inter.
Siviglia 6 -E' riuscito ad arginare al meglio le offensive degli attaccanti nerazzurri. Ha avuto difficolta' a marcare i giganti nerazzurri sui calci piazzati.
Oddo 7 -Decisamente il migliore nelle fila della Lazio. I pericoli per l'Inter sono nati tutti dalle sue iniziative personali. Al 81' ha sfiorato per ben due volte il gol. Sfortunato.
Cribari 6 -Anche lui come i suoi compagni di reparto ha disputato una buona prestazione in copertura. Nel secondo tempo ha avuto vita facile senza le incursioni dell'espulso Ibrahimovic. Un po' troppo nervoso; le sue proteste gli sono costate un cartellino.
Mauri 5.5 -Non ha disputato una delle sue migliori prestazioni. Ha avuto tanti palloni da dimenticare.
Behrami 5.5 -Pochi minuti per lui. Non ha avuto molti palloni giocabili.
Mudingayi 5 -Si sarebbe meritato il cartellino rosso. Mette giu' costantemente gli avversari, ma e' graziato dall'arbitro. Giusto il cambio.
Manfredini 6 -Ha giocato tanti palloni e si e' inserito spesso in avanti.
Zauri 6.5 -Si e' trovato in diverse circostanze a ridosso della porta difesa da Julio Cesar ma non ha mai avuto la prontezza necessaria per riuscire a concludere a rete.
Foggia 6.5 -Subentra a Manfredini al 54' per dare piu' spinta nelle fasce. Ha sicuramente dato brio alla manovra biancoceleste ma quando ha avuto tra i piedi palle importanti non e' mai riuscito a concludere al meglio.
Ledesma 6 -Aveva dall'altra parte un signor Vieira, ma non sfigura per niente.
Pandev 5 -Decisamente inesistente. Se la Lazio non e' riuscita ad agguantare il pareggio e' soprattutto demerito delle punte che non sono riuscite a ritagliarsi gli spazi e a creare pericoli agli avversari.
Makinwa 5.5 -Anche lui come il compagno di reparto non ha giocato una buona partita. Nel primo tempo ha protestato a lungo per l'atterramento di Materazzi in area.
Tare 5.5 -E' stato inserito per cercare di raggiungere il pareggio ma non e' riuscito a creare occasioni pericolose.

INTER
Julio Cesar 7 -Come sempre, una sicurezza per la sua squadra. E' stato decisivo in piu' occasioni. Soprattutto sulla doppia conclusione di Oddo al 81'.
Materazzi 7 -Materazzi ci ha preso gusto. Dopo lo straordinario gol di domenica scorsa, ha chiuso il match anche oggi con un gran tiro di testa. In difesa e' sempre preciso e puntuale nei recuperi.
Zanetti 6.5 -Discreta la sua prova. Riesce a coprire ruoli diversi anche nella stessa partita. Difende e imposta al meglio.
Burdisso 6.5 -Ormai non si puo' piu' considerare una sorpresa. Ha giocato anche oggi una grande prestazione. Ottimo nei disimpegni, il suo rendimento e' in costante crescita.
Maicon 6 -Un po' sottotono rispetto alle scorse partite. Ha subito le avanzate di Oddo nella sua fascia. Si becca anche un giallo evitabile.
Vieira 6 -Non e' il miglior Vieira. L'espulsione di Ibrahimovic lo ha costrettoad una gara di sacrificio in copertura.
Maxwell 5.5 -Non e' brillante come al solito. Ha sofferto le spinte degli avversari e non e' riuscito a sua volta a creare spunti importanti dalle sue giocate.
Figo 6.5 -Anche quando gioca pochi minuti e' decisivo. Dai suoi piedi e' partita la punizione che ha permesso a Materazzi di insaccare il gol del 2-0.
Stankovic 6 -Come i compagni di reparto ha sofferto molto dopo l'espulsione di Ibra. Inizialmente e' stato affiancato a Crespo ma con l'innesto di Adriano e tornato a fare diga in mezzo al campo.
Cambiasso 7 -Ottima la sua prova. Suo il gol che ha sbloccato il risultato. E' stato preziosissimo soprattutto nel secondo tempo quando ha aiutato la retroguardia a difendere sui continui attacchi dei laziali.
Crespo 6.5 -Non ha giocato tantissimi palloni ma e' stato protagonista di giocate interessanti e soprattutto dello scambio con Cambiasso che ha permesso all'Inter di passare in vantaggio.
Adriano 6 -Subentra a Maxwell al 60' per dare una mano a Crespo davanti ma non e' ancora al 100% e si vede.
Ibrahimovic 6.5 -Fino a quando e' rimasto in campo e' stato come al solito decisivo. Ha giocato tantissimi palloni e si e' portato in avanti con insistenza. Una sua ingenuita' (o eccesso di zelo dell'arbitro a seconda dei punti di vista) gli e' costato il secondo giallo ed e' dovuto uscire anzitempo.
21/12/2006 13:23
 
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classifica di A 17a giornata
inter 45
roma 38
palermo 34
sampdoria 23
udinese 23
catania 23
lazio 22
empoli 22
atalanta 21
livorno 21
torino 21
siena 19
milan 17
cagliari 16
fiorentina 15
messina 15
chievo 14
parma 12
reggina 9
ascoli 6
24/12/2006 01:53
 
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Serie A: l'Inter trova Adriano e il record
A fatica l'Inter batte 2-1 l'Atalanta ed eguaglia il primato di undici vittorie consecutive in campionato della Roma. Partita difficile per la capolista. I nerazzurri di casa faticano a costruire, i bergamaschi occupano bene tutti gli spazi e ripartono in velocita'. Al 9' Mancini, gia' a corto di attaccanti per la squalifica di Ibrahimovic e l'infortunio di Cruz, perde anche Recoba. Al suo posto in campo Adriano. Al 16' ospiti in vantaggio con Doni, che sfrutta l'assist di Ariatti e batte Julio Cesar con un destro sotto l'incrocio. Al 24' Atalanta vicina al raddoppio: Zampagna calcia indisturbato dal limite dell'area, ma Julio Cesar respinge. Al 29' sugli sviluppi di un angolo di Stankovic, Andreolli manca la deviazione sotto porta. Al 33' tiro dalla distanza di Zampagna bloccato bene a terra da Julio Cesar.

Nella ripresa Mancini manda in campo Figo per Cambiasso e l'Inter e' trasformata. I padroni di casa protestano per una trattenuta di Loria ai danni di Adriano, l'arbitro Bertini fa proseguire. Al 50' Adriano sbaglia clamorosamente il gol del pareggio mandando fuori a un passo dalla porta un diagonale di Maxwell. Al 68' splendida girata al volo di Crespo e grande risposta di Calderoni. Un minuto dopo testa di Vieira, il portiere dei bergamaschi blocca. Al 60' bella progressione dalla destra di Figo, il portoghese mette in mezzo, risolve tutto Calderoni in uscita. Al 65' l'Inter pareggia con Adriano, che torna al gol dopo 9 mesi: l'ultima rete in campionato del brasiliano risaliva all'11 marzo 2006 (1-0 alla Sampdoria). L'ultimo gol in assoluto in nerazzurro il 29 marzo 2006 contro il Villarreal in Champions League. Al 75' l'Inter si porta sul 2-1 su sfortunata deviazione di Loria che sugli sviluppi di un calcio piazzato sorprende un incolpevole Calderoni. Al 77' la gara viene sospesa per 2' circa per lancio di razzi dalla curva atalantina. L'Atalanta non si arrende e continua a spingere: all'81' Missile da fuori di Donati, Julio Cesar si allunga e devia in angolo. Tre minuti dopo grande palla gol per l'Atalanta: colpo di testa di Ariatti e Maxwell salva sulla linea. Nei 5' di recupero non cambia nulla e l'Inter festeggia il record.
24/12/2006 02:38
 
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Inter: Mancini 'Adriano? Grande gol'

(Roberto Mancini)

Il tecnico dell'Inter Roberto Mancini dopo la vittoria sofferta sull'Atalanta e la rete di Adriano: 'Grande gol'. 'Credo che la rete sia stata molto importante per lui - ha detto Mancini ai microfoni di Sky - Sicuramente e' stata utile per noi. Spero che il gol possa permettergli di iniziare l'anno 2007 come lui sa fare. Questa contro l'Atalanta e' stata una partita difficilissima, molto dura. Mi preoccupava, soprattutto perche' giocavano insieme Burdisso-Andreoli, una coppia inedita. E poi, si arrivava da molte partite, e poteva esserci un calo. Nel secondo tempo abbiamo sofferto molto meno rispetto al primo. Siamo venuti fuori alla grande dal punto di vista fisico'.

L'Inter, a questo punto, eguaglia il record di vittorie della Roma. Merito anche del portoghese Figo, entrato nella ripresa. 'Ha fatto la differenza - ha detto Mancini - L'avrei gia' messo dentro a meta' del primo tempo, al posto di Cambiasso, ma poi ho voluto aspettare un attimo per vedere se l'argentino poteva andare avanti. L'avrei messo comunque in campo in qualunque caso, perche' avevamo bisogno di potenziare molto le corsie laterali, che stavamo sfruttando poco. Figo e' arrabbiato con me perche' non lo faccio giocare molto, ma l'importante e' che quando e' il suo momento faccia bene'.
24/12/2006 02:51
 
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Serie A: le pagelle di Inter-Atalanta
Le pagelle di Inter-Atalanta, terminata 2-1.

INTER
Julio Cesar 6 -Incolpevole sul gol, si supera nel finale quando dice di no ad un tiro dalla distanza di Donati.
Burdisso 5.5 -Come il compagno di reparto e' disattento in occasione del vantaggio bergamasco. Non fornisce la solita' pericolosita' sulle palle inattive.
Maicon 6 -Spinge molto nel primo tempo quando la squadra sembra compassata. Col passare dei minuti si spegne e si vede raramente.
Andreolli 5.5 -Promosso titolare per la squalifica di Materazzi, pecca un po' di personalita' in alcune occasioni. Si fa infilare in occasione del gol di Doni, ma la responsabilita' e' da dividere col compagno Burdisso.
Zanetti 5.5 -Non vive una delle sue migliori domeniche. Non e' la solita prestazione da capitano.
Vieira 7 -A centrocampo lotta come un leone. Rischia per la troppa irruenza la doppia ammonizione in piu' di una circostanza.
Figo 7 -Messo in campo per Cambiasso, entra e cambia la gara. Apporta qualita' alla manovra e di questo ne beneficiano tutti. Adriano per primo che sfrutta un suo assist per il gol del pareggio.
Stankovic 6 -Nel primo tempo e' l'unico che tenta di costruire qualcosa. La mobilita' dei compagni limita pero' anche lui. Meglio nella ripresa.
Solari s.v. -Troppo poco in campo per dare un giudizio.
Cambiasso 5.5 -Non fornisce la consueta solidita' e i soliti inserimenti pericolosi. Sostituito per Figo al termine della prima frazione.
Maxwell 6.5 -Autore di qualche buon cross, migliora di partita in partita anche se ancora lontano parente di quello visto in Olanda. Salva il risultato nel finale.
Adriano 7 -Spreca troppo in alcune occasioni, ma torna al gol dopo parecchi mesi. La sua realizzazione da' il la' alla vittoria dell'Inter. Finalmente.
Crespo 6 -Da lui ci si aspetta sempre il massimo. Oggi manca un po' di concretezza, ma appena la palla gli capita tra i piedi sa fare sempre la cosa giusta.
Recoba s.v. -Accusa un infortunio dopo pochi minuti.

ATALANTA
Calderoni 6.5 -Nega il gol a Crespo e Vieira piu' di una volta. Si arrende solo ad Adriano e al compagno di squadra Loria.
Loria 5.5 -Dopo un ottima gara macchia la prestazione facendosi sorprendere dalla traiettoria di Figo ed infilando il proprio portiere. Sfortunato.
Rivalta 6 -Marca Adriano e lo contiene bene. Solo nell'occasione del pareggio si fa sorprendere.
Bellini 6.5 -Buona la prestazione del difensore che nella prima frazione trova anche il tempo per qualche buona proiezione offensiva.
Carrozzieri 6.5 -Sulle palle alte contiene lo strapotere dell'Inter. Nel finale regala una palla d'oro ad Ariatti che poteva valere il pareggio.
Tissone 6 -Anche lui non riesce a dare un contributo determinante alla gara della sua squadra.
Doni 7 -Sigla il gol del vantaggio e ogni volta che tocca palla sbilancia gli equilibri della difesa dell'Inter. Decisivo per il gioco dei bergamaschi.
Bernardini 5.5 -Entra nel momento piu' difficile della partita e si lascia trasportare dall'andamento della gara.
Ariatti 7 -Regala un prezioso assist a Doni che vale il vantaggio e sfiora il pareggio nel finale sul quale pero' Maxwell e' piu' bravo di lui. Sempre pericoloso.
Migliaccio 6 -La solita prova di quantita'. Un piccolo infortunio lo costringe ad uscire.
Donati 6.5 -Con Doni si intende a meraviglia. Il giallo al termine del primo tempo gli condiziona la ripresa, nella quale appare un po' meno aggressivo.
Ventola s.v. -Gioca solo i minuti finali.
Zampagna 7 -Preferito ancora a Ventola sfiora in due occasioni il raddoppio. Nel fianle cala un po', ma obbiettivamente viene lasciato un po' solo.
Ferreira Pinto 6 -Nel primo tempo e' straripante, nella ripresa scompare. Deve trovare piu' costanza.
24/12/2006 03:05
 
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Inter: Adriano 'Grazie ai compagni e a Moratti'


E' tornato al gol con una meravigliosa rete di testa, in tuffo in area di rigore, Adriano. Il brasiliano racconta tutta la sua felicita' ai microfoni di Inter Channel : 'Sono davvero contento. La squadra ha sempre avuto fiducia in me e questo mi e' servito molto. Ora sono riuscito a sbloccarmi e spero di fare tanti altri gol per aiutare la squadra a vincere. Devo ringraziare i miei compagni che mi sono stati vicini e tutti quelli che mi vogliono bene. Questi momenti non sono facili da passare, bisogna essere sereni e pazienti e lavorare sempre per migliorare. Ho sbagliato tante volte, ma l'ho fatto perche' tengo alla squadra, a Moratti e alla gente e stavo male a non riuscire a fare bene le cose per loro. Quanto e' stato importante Moratti? Mi ha aiutato tantissimo, non ho piu' un padre e credo che lui mi abbia dato dei consigli importanti. E' una grandissima persona e spero di fare tantissimo per lui. Oggi sono molto felice'.
24/12/2006 03:25
 
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Inter: Moratti ‘Figo ha cambiato la partita’

(Il presidente dell'Inter Massimo Moratti)

‘Ho avuto paura: Figo ha cambiato la gara’. Il presidente dell’Inter Massimo Moratti commenta l’11° successo nerazzurro. Il numero uno della societa' meneghina non nasconde i timori che hanno accompagnato la sua vigilia. ‘Gia' prima mi aspettavo una gara difficile e cosi' e' stato, perche' l’Atalanta e' forte, gioca bene e al Meazza ha un’ottima tradizione. A un certo punto mi sarei accontentato del pareggio. Ma la classe fa la differenza; infatti nella ripresa e' entrato Figo e ha cambiato la partita. Sono felice del gol di Adriano; ci siamo parlati ieri sera e per fortuna oggi si e' sbloccato. Spero ne faccia tesoro'.

Moratti ha poi parlato del nuovo contratto del tecnico: 'Mi sembra scontato che andremo avanti con Mancini. E' un accordo solo da scrivere. Poi nel caso vincesse lo scudetto c’e' la clausola del rinnovo automatico. Ma anche se non dovesse accadere, e faccio gli scongiuri, non deve preoccuparsi di nulla. Il pubblico ci ha aiutato tanto; sono stati bravi, gentili, si vede che sono contenti. Ora ci godiamo un Natale sereno per poi ricominciare con la stessa determinazione, perche' il campionato non finisce con l’anno solare’.
24/12/2006 04:08
 
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classifica di A 18a giornata a
inter 48
roma 41
palermo 35
catania 26
lazio 25
sampdoria 23
udinese 23
empoli 22
livorno 22
torino 22
atalanta 21
milan 20
siena 20
fiorentina 18
cagliari 16
messina 15
chievo 14
reggina 12
parma 12
ascoli 9
10/01/2007 05:43
 
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Coppa Italia: Adriano-Cordoba, Inter batte Empoli

(Adriano, in gol anche contro l'Empoli)

Con una rete di Adriano e una di Cordoba l’Inter supera l’Empoli al Castellani nell’andata dei quarti di Coppa Italia. La formazione di Mancini ipoteca la qualificazione alle semifinali con un 2-0 che ha visto protagonista il centravanti brasiliano, che dopo una serie di occasioni sprecate ha trovato al 73’ la palla giusta per regalare la vittoria ai suoi, forti del secondo gol del difensore colombiano.

I padroni di casa partono bene, l’Inter pero’ e’ ben organizzata e rischia poco in avvio. Adriano entra subito nel vivo del gioco: al quarto d’ora avrebbe una buona occasione dentro l’area, ma dopo aver controllato con il petto viene anticipato da un difensore. Poco dopo l’arbitro annulla un gol di Figo su una punizione a due che si insacca direttamente in rete. I toscani non demordono e tornano ad attaccare, senza pero’ impensierire Toldo. Al 40’ ancora un’occasione per gli ospiti con Vieira, che ottimamente servito dal cross di Adriano piazza il pallone di testa a botta sicura. Per fortuna dell’Empoli un difensore riesce a salvare sulla linea di porta.

Adriano torna negli spogliatoi zoppicando, ma resta in campo e a inizio ripresa manca subito un’incredibile occasione da rete. Sul rasoterra dalla destra servitogli da Ibrahimovic, il brasiliano dovrebbe solo appoggiare in rete, ma col piatto sinistro fallisce da pochi passi, spedendo alla destra del palo. Al 53’ e’ Vieira a trovarsi a tu per tu con il portiere Bassi, ma anche il francese fallisce il gol tirando addosso all’avversario. Poco dopo ci prova anche Ibrahimovic, stessa sorte. L’Empoli risponde al 60’ con la botta dalla distanza di Matteini, fuori di poco. I nerazzurri spingono alla ricerca del vantaggio, Adriano spreca un’altra buona occasione preferendo un difficile esterno sinistro a un comodo destro a incrociare da due passi. Poco dopo, il brasiliano tenta con un colpo di testa, alto sulla traversa. Prova e riprova, alla fine Adriano la mette: e’ il 73’ quando il centravanti, al terzo gol in due partite nel 2007 (doppietta contro il Bahrain), dopo l’assist di Ibrahimovic infila la porta avversaria con un preciso pallonetto che si appoggia al palo ed entra in rete per il vantaggio interista. Al 91’, infine, Ivan Cordoba chiude i conti con un colpo di testa che non lascia scampo a Bassi e rende praticamente una formalita’ il ritorno, previsto tra una settimana a San Siro.
Modificato da zon@ venerdi 10/01/2007 5.44
10/01/2007 05:57
 
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Inter: Mancini 'Un po' di ruggine era normale'

(Roberto Mancini)

Roberto Mancini si gode un'altra vittoria: 'Un po' di ruggine era normale. Il gol di Adriano e' positivo, speriamo continui'. 'Era la prima partita dopo solo un'amichevole e la squadra veniva da una settimana di duro lavoro - ha proseguito il tecnico nerazzurro dopo il successo per 2-0 sull'Empoli nell'andata dei quarti di finale di Coppa Italia - Nel primo tempo i ragazzi di Cagni ci hanno messo in difficolta' poi, una volta sbloccato il risultato, tutto e' stato piu' semplice e abbiamo creato diverse occasioni'. Il presidente Moratti ha subito spento i sogni di Mancini su Cassano: 'Io ho soltanto espresso un giudizio su un giocatore bravo - ha proseguito - Ho detto anche che era difficile inserire qualcuno in questa squadra adesso'.
14/01/2007 10:35
 
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Serie A: Adri-Ibra show, e l’Inter fa 12

(Zlatan Ibrahimovic, in gol contro il Torino)

Nell’anticipo della 19.a di Serie A l’Inter batte 3-1 il Torino e stabilisce il record di successi consecutivi (12). Non conosce fine la marcia inarrestabile dell’armata nerazzurra. All’Olimpico i nerazzurri partono a ritmi bassi, lasciando sfogare un Torino molto vivace, specie con Rosina e Lazetic, trequartisti dietro l’unica punta Stellone nel 3-4-2-1 di Alberto Zaccheroni. Dopo alcuni minuti su buoni livelli, pero', i padroni di casa non trovano la via della porta di Julio Cesar e si innervosiscono, lasciando uscire l’Inter dal proprio guscio.

A segnare e' Adriano, che al 12’ aveva spaventato Mancini cadendo a terra per un problema alla caviglia sinistra. Il brasiliano colpisce Abbiati al 24’ con un colpo di testa su ottimo cross di Maicon dalla destra. Ma se l’Inter va in vantaggio il merito non e' solo del duo brasiliano ma anche di Balestri e Di Loreto, immobili sull’azione avversaria. Il Torino ci mette la grinta, ma non riesce a trovare il pari. I nerazzurri, anzi, sfiorano il raddoppio al 45' con Adriano, che spreca di destro un assist al bacio di Ibrahimovic.

Nell’intervallo Zaccheroni toglie Lazetic, gia' ammonito e molto nervoso, con Fiore. Proprio il nuovo entrato trova il pari. Al 58’ rientra dalla sinistra verso il centro e tira di destro. Il pallone non pare essere pericoloso, Materazzi pero' lo tocca inavvertitamente e batte Julio Cesar. La gioia granata dura poco. Il pallone torna dall’altra parte del campo e Ibrahimovic estrae dal cappello l’ennesima magia, gelando l’Olimpico con un destro sopraffino che vale il 2-1.

Il colpo e' difficile da assorbire. Mancini toglie Figo e imbastisce gli ormeggi con Cambiasso. E l’Inter crea ancora. Al 68’ Adriano si trova da solo contro Abbiati ma non il portiere granata salva di piede. Il Torino si tuffa in avanti nel finale. Rosina e' sempre vivace ed entra anche Abbruscato. Ma non e' serata. Adriano viene preso da Abbiati in area all'84'. Per il portiere granata c'e' il cartellino rosso, per l'Inter il rigore. Entra Taibi, dal dischetto va Materazzi ed e' il definitivo 3-1.

Se il 2006 e' stato l’anno dell’Inter, il 2007 inizia sulla stessa lunghezza d’onda. Con il successo dell’Olimpico le vittorie consecutive divengono 12. E’ il nuovo record assoluto, con cui Mancini infrange quello stabilito dalla Roma di Spalletti una stagione fa. La marcia verso lo scudetto continua.
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