Atalanta

Sentenze: cosi' la nuova Serie A e Serie B
Con la retrocessione di Juventus, Fiorentina e Lazio in B cambia radicalmente il quadro della geografia della Serie A. Queste, al momento, le due categorie tenendo presente il vecchio sistema dei ‘ripescaggi’, quello che prenderebbe in considerazione le formazioni che per prime beneficerebbero delle tre retrocessioni determinate della giustizia sportiva. Ma altre novita' potrebbero emergere per cambiare ulteriormente il quadro sottoesposto. Dal coinvolgimento di altre squadre in ‘calciopoli’ alla possibile ‘promozione’ di alcune squadre in base al bacino d’utenza e al palmares acquisito.

Cosi' la nuova Serie A:
Ascoli, Atalanta, Cagliari, Catania, Chievo, Empoli, Inter, Lecce, Livorno, Messina, Milan (da -15), Palermo, Parma, Reggina, Roma, Sampdoria, Siena, Torino, Treviso, Udinese.

Cosi' la nuova Serie B:
Albinoleffe, Arezzo, Bari, Bologna, Brescia, Cesena, Crotone, Fiorentina (da -12), Frosinone, Genoa, Juventus (da -30), Lazio (da -7), Mantova, Modena, Napoli, Pescara, Piacenza, Rimini, Spezia, Triestina, Verona, Vicenza.

(Massimo Donati)

L'Atalanta ha ufficializzato l'arrivo, in prestito dal Milan, del centrocampista Massimo Donati. La nota della societa' recita cosi': 'L’Atalanta Bergamasca Calcio S.p.a. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo, dall’A.C. Millan, i diritti sportivi del calciatore Massimo Donati, che verra' presentato domani, giovedi' 20 luglio, alle ore 11.30 presso la sala stampa dello stadio “Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo'.

Per Donati un altro anno in giro per l'Italia, dopo aver gia' indossato le maglie di Sampdoria e, l'anno scorso, Messina.

L'Atalanta ha un giocatore in prova: e' il brasiliano Douglas Freitas Cardozo Rodrigues del Chiasso. La societa' bergamasca ha inoltre reso noto che Natale Gonnella ha lasciato il ritiro per motivi familiari.

(Nicola Ventola, foto sito Atalanta)

Nel primo turno di Coppa Italia l’Atalanta supera per 3-0 in casa il Sassuolo. Nel prossimo turno c’e' il Pescara. Gara in discesa per gli uomini di Colantuono, che al 4’ passano in vantaggio con Donati su assist di Ventola. Il raddoppio al 41’ con Zampagna con un pallonetto che va sulla traversa e successivamente viene messo in rete dal portiere avversario. Al 52’ Ventola su rigore realizza il 3-0.

(Nicola Ventola)

L'Atalanta passa per 3-0 sul campo del Pescara qualificandosi per il terzo turno della Coppa Italia 2006. La gara inizia a ritmi blandi, ma la formazione orobica fa valere il suo maggior tasso tecnico e impone il proprio gioco; e al 13' arriva gia' il gol del vantaggio, con Defendi che s'invola sulla sinistra e gira a Bombardini, il cui cross cade sulla testa di Zampagna che insacca. I biancazzurri stentano, e l'Atalanta colpisce ancora: al 33’ svarione di Delli Carri, che si lascia superare da Defendi che gira per Zampagna che deve solo appoggiare in rete di destro.

Nella ripresa la musica non cambia, e l'Atalanta cala il tris con Ventola (69'), che appena entrato insacca con un tocco ravvicinato su cross di Donati. La partita non ha piu' nulla da dire; da segnalare solo l'espulsione di Donati, per somma d'ammonizioni, all'84'.

Messina-Lazio (Inter)
Genoa-Modena (Empoli)
Bologna-Sampdoria (Palermo)
Crotone-Reggina (Chievo)
Brescia-Cagliari (Milan)
Arezzo-Udinese (Livorno)
Napoli-Juventus (Parma)
Triestina-Atalanta (Roma)

Tra parentesi la squadra da affrontare negli ottavi

Questa la Serie A 2006/07 dopo la decisione della Corte Federale di confermare la penalizzazione di 15 punti della Reggina.

Ascoli
Atalanta
Cagliari
Catania
Chievo
Empoli
Fiorentina (da -19)
Inter
Lazio (da -11)
Livorno
Messina
Milan (da -8)
Palermo
Parma
Reggina (da -15)
Roma
Sampdoria
Siena
Torino
Udinese

Supplementari fatali all'Atalanta, che perde 3-2 con la Triestina e dice addio alla Coppa Italia. Giuliani avanti. I padroni di casa festeggiano l'accesso agli ottavi di finale, dove trovano la Roma.

Al 17’ Atalanta in vantaggio con Carrozzieri, che dopo una mischia insacca a porta vuota. All’87’ Tissone si fa espellere per doppia ammonizione e al 92’ Kyriazis pareggia, segnando di destro in mischia. Al 101’ Graffiedi porta di nuovo in vantaggio i giuliani, con un destro da cinque metri che vola sotto la traversa. Eliakwu al 104’ sigilla il risultato con un destro dal limite sul 3-1. Al 120’ finisce la gara, con la rete di Soncin per il 3-2 finale. Triestina agli ottavi, Atalanta a casa.

(Christian Vieri all'Atalanta, ritorno al futuro)

Christian Vieri e' ufficialmente un giocatore dell'Atalanta: lo ha annunciato martedi' la societa'. Con un comunicato stampa, gli orobici hanno reso pubblica una trattativa di cui si e' parlato molto negli ultimi giorni. Christian Vieri ha firmato un contratto annuale. Dell'ingaggio non si sa nulla, ma in via ufficiosa si continua a sostenere che l'attaccante abbia sottoscritto un accordo al minimo sindacale.

Buon ritorno in Serie A dell'Atalanta che batte in casa 3-1 l'Ascoli. Per i nerazzurri doppietta di Ventola. Buon inizio dei nerazzurri bergamaschi, che si rendono subito pericolosi prima con Ventola e poi con Zampagna. Al 20' grande occasione per i padroni di casa: Pagliuca si oppone da campione al grande tiro di Ferreira Pinto. L'ex portiere del Bologna si ripete al 25' su conclusione ravvicinata di Ventola. Tre minuti dopo cross millimetrico dalla destra di Ferreira Pinto per Carrozzieri, che manda di testa alto sulla traversa. Il vantaggio dell'Atalanta arriva al 32': Zampagna, servito in area da Ferreira Pinto, sul filo del fuorigioco infila Pagliuca. Il raddoppio degli uomini di Colantuono al 36' con Ventola su assist di Adriano. L'attaccante pugliese mette la firma anche al terzo gol, che arriva al 43': ruba palla al limite dell'area a Cudini, si accentra e mette dentro. Nella ripresa, al 50', Pagliuca evita il tracollo negando il gol prima a Ventola e poi a Carrozzieri. Al 59' l'Ascoli accorcia la distanze con Bjelanovic di testa su cross dalla destra. Calderoni e' battuto. A questo punto l'Ascoli va alla ricerca di un altro gol, con l'Atalanta che agisce in contropiede: al 72' gran tiro di Fini dal limite a rientrare, prodezza di Calderoni. Prima del fischio finale, palo dell'Atalanta.

(Nicola Ventola)

Nicola Ventola e' soddisfatto, e ne ha ragione: doppietta contro l'Ascoli. 'Abbiamo cominciato bene'. 'Abbiamo cominciato a colpire giusto, con lo spirito che ci ha detto il mister - ha detto Ventola - Abbiamo sofferto nel secondo tempo, ma dopo il vantaggio era normale. Sono soddisfatto per i due gol che ho messo a segno'.

Il futuro e' roseo? 'In casa daremo filo da torcere a tutti - ha spiegato Ventola, che pero' non si e' sbilanciato - Per adesso, cominciamo a fare punti per la salvezza. Possiamo raggiungerla'. Ultima battuta sull'arrivo di Vieri: 'Bobo? Se viene con noi ben venga, ci aiutera' a raggiungere obiettivi importanti. Piu' siamo meglio e''.

(Christian Vieri, foto sito Atalanta)

Primo allenamento a Zingonia per Christian Vieri. 'So di dover lavorare molto per recuperare la condizione'. 'Ho scelto Bergamo perche' conosco l'ambiente - ha detto l'attaccante, che percepira' il minimo sindacale piu' un gettone per gol realizzato - Non ho nessun interesse di fare concorrenza agli attaccanti attuali che domenica sono stati bravi e hanno disputato una buona partita, ottenendo un successo importante. Ci sara' posto per tutti e spero di essere in grado di dare il mio contributo. Le mie condizioni sono incoraggianti, il ginocchio risponde bene e la muscolatura anche'.
Difficile stabilire quando lo si rivedra' in campo.

Finisce con un pareggio senza reti la sfida tra Catania e Atalanta. Nella ripresa siciliani piu' intraprendenti. Subito i bergamaschi in evidenza al 2' con un tiro di Donati che termina ampiamente a lato. Due minuti dopo ancora l'Atalanta con Migliaccio, il cui colpo di testa sugli sviluppi di una punizione termina a lato. Al 9' si fa vedere il Catania: la conclusione di Baiocco termina fuori. E' comunque l'Atalanta che preme di piu': al 14' il pallone attraversa tutta l'area piccola dei siciliani senza che nessun nerazzurro riesca a colpire il pallone. Da parte sua il Catania mantiene il possesso palla ma fa fatica a verticalizzare. Al 35' grande giocata di Corona che sfugge a tre ma poi perde tempo con un dribbling di troppo. Al 41' primo intervento di Calderoni su un gran sinistro di Falsini dal vertice dell'area. A inizio ripresa Corona prova dai trentacinque metri, la palla debole termina tra le braccia di Calderoni. Ora il Catania spinge di piu': uno dei piu' attivi tra le fila dei rossazzurri e' Baiocco. Al 74' ci prova Mascara, ma la sua conclusione potente sfiora l'incrocio. Ancora Mascara va vicino al gol con un tiro di destro, palla fuori di poco. Un minuto dopo Biso d'esterno prova a sorprendere Calderoni, ma il portiere atalantino e' attento.

(Riccardo Zampagna capisce i fischi)

Riccardo Zampagna, attaccante dell'Atalanta, accetta i fischi dei tifosi del Catania: 'Me li merito'. Il talento del centravanti orobico non e' confinato al campo da calcio. Anche fuori, infatti, Zampagna e' riuscito a dare dimostrazione della propria intelligenza, non andando all'impatto frontale con i suoi ex tifosi: 'Ho fatto male quando ho giocato per il Catania, quindi mi merito i fischi. Certo che io quell'anno non ho mai giocato nel mio ruolo, facevo l'esterno sinistro. Comunque sono abituato a questo tipo di cose'.

Le pagelle di Catania-Atalanta, terminata 0-0.

CATANIA
Pantanelli 6 - Praticamente inoperoso per tutto il corso della gara stimola i suoi a fare di piu'.
Sottil 6 - Attento a lasciare poco spazio a Zampagna, appare stanco a fine gara.
Falsini 6.5 - Spinge molto sulla fascia e sfiora il gol nel corso del primo tempo, deve fare pero' i conti con Calderoni.
Silvestri 5.5 - Dei difensori e' forse quello che lascia maggior spazio a Defendi che pero' non ne approfitta.
Stovini 6 - Sempre attento come il compagno di reparto Sottil subisce spesso falli al limite del regolamento.
Biso 6.5 - Dopo un avvio a tutta birra si tranquillizza svolgendo il suo lavoro egregiamente e sfiorando il gol nel finale di gara.
Vargas s.v. - Pochi minuti a disposizione per il difensore
Baiocco 5.5 - Con Donati da origine ad un duello molto acceso che alla lunga lo costringe a rallentare i ritmi.
Caserta 5 - Molto nervoso, gioca con troppa foga commettendo falli alquanto stupidi.
Corona 6.5 - Svaria su tutto il fronte offensivo regalando grandi giocate e provando a pungere senza molta fortuna.
Del Core s.v. - Pochi minuti a disposizione.
Spinesi 5 - L'anno scorso contro l'Atalanta segno' tre gol, oggi sembra il fantasma di se stesso in quanto sbaglia anche i passaggi piu' semplici.
Mascara 6 - Non pervenuto per tutto il primo tempo, nella ripresa si sveglia e con lui cresce la squadra.

ATALANTA
Calderoni 6.5 - Falsini, Mascara e Corona devono fare i conti con questo super portiere che dice no a loro piu' volte. Sempre attento e reattivo.
Rivalta 6 - Al fianco di Carrozzieri non sfigura, sempre spronato dal compagno di reparto si occupa di neutralizzare Spinesi.
Bellini 5.5 - Entra al posto di Adriano e viene subito ammonito, si limita al suo compito.
Carrozzieri 6.5 - Insuperabile sui colpi di testa, non ha rivali, mostra sicurezza e la trasmette a tutto il reparto.
Adriano P. 5 - Non spinge come al solito sulla fascia di sua competenza. Viene sostituito in corso della ripresa perche' appare disorientato.
Tissone 6 - Il giovane centrocampista spinge al massimo ma non riesce a rovesciare la partita.
Bombardini 6 - Aiuta la squadra in fase offensiva senza pero' tralasciare di dare una mano in difesa.
Ariatti 6 - Bravo ad anticipare sempre Caserta, l'ammonizione lo costringe ad abbassare i toni.
Migliaccio G. 6 - Combatte come al solito per tutta la gara non risparmiandosi.
Donati 6 - Scintille con Baiocco per tutta la gara, grande dimostrazione di carattere del giovane centrocampista.
Soncin s.v. - Pochi minuti a disposizione dell'attaccante.
Zampagna 5 - Poco servito dai compagni ma anche poco movimento da parte sua.
Defendi 5.5 - Sicuramente si muove molto piu' di Ferreira Pinto ma non approfitta degli spazi lasciati da Silvestri.
Ferreira Pinto 5 - Gioca un primo tempo senza mai entrare in partita, giustamente sostituito nella ripresa.

(Sorride Stefano Colantuono)

Stefano Colantuono, allenatore dell'Atalanta, sullo 0-0 contro il Catania: 'E' stata una bella gara'. I bergamaschi sono usciti dallo scontro al Massimino con un punto, il quarto di queste prime due redditizie giornate di Serie A. Il tecnico orobico e' parso soddisfatto: 'Abbiamo avuto piu' occasioni noi nel primo tempo, mentre nella ripresa il Catania avrebbe potuto farci gol con Mascara. Direi quindi che e' un pareggio meritato: c'e' stato un tempo per parte'. Colantuono ha fatto anche i complimenti ai suoi giocatori: 'Sono soddisfatto per la prova dei miei ragazzi'.

classifica di A 2a giornata a
roma 6
palermo 6
atalanta 4
inter 4
empoli 4
messina 4
catania 4
udinese 3
siena 3
livorno 3
chievo 1
sampdoria 1
ascoli 1
parma 1
torino 1
cagliari 0
milan -2
lazio -11
reggina -12
fiorentina -19

Finisce con un pareggio senza gol la sfida tra Atalanta ed Empoli. Nel finale Ventola sbaglia un rigore. Gara aperta con l'Empoli riversato nella meta' campo dell'Atalanta e i bergamaschi che attendono. Al 18' cross di Marianini dalla destra, Carrozzieri allontana dall'area. Al 21', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Ventola arriva con un attimo di ritardo per la deviazione sotto porta. Al 35' la prima vera occasione da gol della gara: il portiere dell'Atalanta Calderoni devia con un colpo di reni in angolo una conclusione di Almiron deviata da un difensore nerazzurro. Al 42' buona opportunita' per i padroni di casa ma l'estremo difensore dei toscani Balli si oppone con bravura a una conclusione ravvicinata di Ventola. Nella ripresa l'Empoli parte all'attacco e colleziona tre calci d'angolo consecutivi. Al 49' una conclusione di Ventola, leggermente deviata da Pratali, sfila non distante dai pali difesi da Balli. Al 68' Atalanta vicina al gol: su angolo dalla destra Carrozzieri svetta piu' alto di tutti ma la palla termina di un soffio a lato. Al 78' termina alta una conclusione di Saudati da buona posizione. All'83' l'arbitro Lops concede un rigore inesistente all'Atalanta per fallo (nettamente commesso fuori area) da Ascoli su Ventola: batte lo stesso attaccante che si fa respingere il tiro. Finisce 0-0.

(Stefano Colantuono, foto sito Atalanta)

Colantuono e' comunque soddisfatto: 'Puntavamo alla vittoria ma l'Empoli si e' dimostrato una squadra determinata'. 'Noi eravamo affaticati dalla trasferta di Catania - ha proseguito il tecnico dei bergamaschi - Mi hanno detto che il rigore era fuori area, vuol dire che era giusto che finisse in questo modo. E’ un'occasione sprecata, ma non mi soffermo certo su questo particolare e non ho nulla da rimproverare a Ventola'.

Le pagelle di Atalanta-Empoli, terminata 0-0.

ATALANTA
Calderoni 6.5 - Al 36' si oppone con bravura ad una conclusione di Almiron impennatasi pericolosamente in seguito ad una deviazione di Bellini. Nella ripresa devia in angolo un colpo di testa ravvicinato di Matteini.
Rivalta 6.5 - Prestazione senza sbavature per il centrale nerazzurro che, in collaborazione con Carrozzieri, concede davvero poco spazio a Pozzi e Saudati.
Bellini 6.5 - Copre senza particolari problemi la sua fascia di competenza limitando all'indispensabile le sue sortite offensive. Si fa apprezzare per alcuni recuperi.
Carrozzieri 7 - Impeccabile in fase difensiva, sfiora il bersaglio in un paio di circostanze incornando pericolosamente a rete tiri dalla bandierina.
Adriano P. s.v. - Entra a dodici minuti dal termine per Migliaccio. Ingiudicabile.
Tissone s.v. - Solo una comparsata per l'ex centrocampista dell'Udinese subentrato all'88' a Donati.
Bernardini 5.5 - Il suo ingresso non sortisce gli effetti sperati. Non riesce ad entrare pienamente in partita.
Bombardini 5.5 - Ben controllato, non riesce a garantire la consueta qualita' alla manovra nerazzurra. Degna di menzione solo una precisa verticalizzazione per Ventola sul finire della prima frazione.
Ariatti 6 - Tiene con diligenza la posizione. Nel finale si procura il calcio di rigore poi fallito da Ventola.
Migliaccio G. 6 - Si batte con determinazione nella zona nevralgica del campo, assicurando, nel complesso, una buona copertura centrale alla difesa.
Donati 5 - Per quasi tutto l'incontro resta ai margini del gioco. Si fa apprezzare in fase d'interdizione. Nel finale lascia il posto a Tissone.
Ventola 5 - Piu' pericoloso di Zampagna ma impreciso in fase di finalizzazione. Si vede respingere da Balli una conclusione da distanza ravvicinata e, nel finale, anche un calcio di rigore.
Zampagna 5 - Servito poco e male, non riesce mai a rendersi veramente pericoloso.
Ferreira Pinto 5 - Riesce a guadagnare il fondo solo in una circostanza. Colantuono lo sostituisce poco dopo l'ora di gioco con Bernardini.

EMPOLI
Balli 7.5 - Il migliore in campo. Si oppone brillantemente a Ventola sia sul rigore che in una circostanza sul finire della prima frazione. Sempre sicuro nelle uscite.
Ascoli 5.5 - Subentra all'infortunato Lucchini al 58'. Un suo intervento falloso avvenuto, ben al di fuori dell'area di rigore, determina il penalty atalantino.
Lucchini 6 - Controlla agevolmente le iniziative di Bombardini. Un infortunio lo costringe ad uscire anticipatamente dal campo.
Raggi 6.5 - Ferreira Pinto prima e Bombardini poi non gli creano particolari problemi. Si propone con una certa efficacia in avanti.
Marzoratti 6 - L'ex primavera del Milan non sembra commettere errori di rilievo.
Marianini 6.5 - Cala nella ripresa dopo una prima frazione piu' che apprezzabile, nella quale si era messo in luce con diverse interessanti iniziative personali.
Moro 5 - Stenta ad entrare nel vivo del gioco. Non riesce a sostenere adeguatamente le punte che nel corso del match si sono avvicendate in casa empolese.
Almiron 7 - Non fornisce punti di riferimento agli avversari svariando con impegno ed efficacia a centrocampo. Impegna seveeramente Calderoni al 36'.
Ficini 6 - Sopperisce con un buon numero di recuperi a qualche errore di troppo in fase d'impostazione. A meta' ripresa e' sostituito da Vannucchi.
Vannucchi 5.5 - Subentra a Ficini al 65'. Non riesce ad illuminare il gioco toscano.
Pratali 6 - Il centrale empolese, nella circostanza, non demerita. Concede a Ventola solo una chiara opportunita' da rete.
Saudati 5.5 - Fa il suo ingresso per Pozzi allo scoccare dell'ora di gioco. Fallisce una buona opportunita' da rete al 78'.
Pozzi 5 - Svaria generosamente ma senza risultati apprezzabili su tutto il fronte d'attacco.
Matteini 5.5 - Abulico nel corso del primo tempo piazza un paio di spunti nella ripresa. Impegna di testa Calderoni ad una decina di minuti dal termine.

palermo 9
messina 7
inter 7
roma 6
siena 6
atalanta 5
empoli 5
udinese 4
catania 4
livorno 4
sampdoria 2
milan 1
cagliari 1
chievo 1
torino 1
ascoli 1
parma 1
lazio -8
reggina -12
fiorentina -16

All'Olimpico la Lazio supera per 1-0 l'Atalanta. A decidere la gara una rete dell'ex Siviglia al 69'. Tra i biancocelesti c'e' Ballotta in porta al posto di Peruzzi, mentre tra gli ospiti si rivede Loria dopo cinque mesi. Al 4' Ballotta viene chiamato in causa da una debole conclusione di Zampagna. Replicano i biancocelesti un minuto dopo con Ledesma, il cui tiro da fuori termina sul fondo. Al 10' cross di Ventola dalla sinistra e colpo di testa sul fondo di Zampagna. In questa prima fase meglio l'Atalanta, che ha in mano il centrocampo. Al 14' Ventola, servito in verticale da Bernardini, si libera di Stendardo ma conclude troppo debolmente a rete: Ballotta neutralizza. Cinque minuti dopo termina sul fondo un colpo di testa di Zampagna servito dalla destra da un cross di Ferreira Pinto. Al 27' grande intervento di Ballotta su una conclusione da distanza ravvicinata di Ventola. Al 37' Lazio finalmente pericolosa: nell'occasione Calderoni si oppone con bravura alle conclusioni ravvicinate prima di Stendardo e poi di Rocchi. Nella ripresa la Lazio scende in campo piu' determinata. Delio Rossi manda in campo Makinwa per Pandev ma la gara del nigeriano termina dopo pochi minuti per infortunio. Al suo posto entra Tare. Al 54' biancocelesti vicinissimi al gol con Rocchi, che colpisce la traversa interna. Al 64' Calderoni neutralizza con bravura in due tempi una violenta punizione di Oddo. Al 69' la Lazio concretizza la sua superiorita' con Siviglia, che insacca da distanza ravvicinata su assist di testa di Tare. L'Atalanta non ci sta e parte alla ricerca del pareggio ma e' la Lazio a rendersi piu' pericolosa al 79' con Rocchi, che chiama in causa Calderoni con una conclusione da fuori area. Prima del fischio finale, termina sul fondo una conclusione di Tissone da fuori area. Finisce 1-0.

(Stefano Colantuono. Foto sito Atalanta)

Stefano Colantuono, tecnico dell’Atalanta, e' arrabbiato per il ko di Roma: 'Meritavamo il pareggio'. Il suo primo commento e' ancora piu' duro: ”Sono inc… Nel primo tempo siamo stati perfetti ma sfortunati. Purtroppo Ventola ha avuto sui piedi la palla per portarci in vantaggio, ma siamo stati un po’ sfortunati e anche e' stato bravissimo Ballotta in un’occasione”. I ritmi sono ovviamente scesi nel secondo tempo: ”Siamo calati nella ripresa, ma dal punto di vista della prestazione sono soddisfatto. Ora spero che la fortuna giri per raccogliere ancora qualche punto”. Infine un commento sulla Lazio: ”E’ una buona squadra e l’Olimpico e' un campo difficile. Non sono queste le partite da vincere, ma anche qui abbiamo mostrato di poter fare la nostra gara”.

Le pagelle di Lazio-Atalanta, terminata 1-0.

LAZIO
Ballotta 7 - L'esperto estremo difensore biancazzurro si rende protagonista, nel corso della prima frazione, di due ottimi interventi su Ventola.
Siviglia 6 - Decide l'incontro deviando in rete sottomisura una punizione di Ledesma sfiorata di testa da Tare. Al 27' del primo tempo si lascia pericolosamente sfuggire Ventola.
Oddo 6.5 - Attento in fase difensiva, si propone in avanti con risultati alterni. Suo il cross in occasione della traversa di Rocchi. Calderoni gli nega al 64' la soddisfazione del gol neutralizzando in due tempi una sua violenta punizione.
Stendardo G. 6 - Concede in avvio di gara una buona opportunita' da rete a Ventola. Sul finire della prima frazione va vicino al bersaglio impegnando Calderoni con una conclusione da distanza ravvicinata.
Mauri 5.5 - Cresce leggermente nella ripresa dopo una prima frazione alquanto anonima. Una sua potente conclusione al 47' sorvola di poco la traversa della porta difesa da Ballotta.
Mudingayi 6 - Gioca con grande determinazione contribuendo ad assicurare un'adeguata copertura centrale alla difesa.
Manfredini s.v. - Entra per Foggia ad una ventina di minuti dal termine. Ingiudicabile.
Zauri 6 - Si limita a tenere diligentemente la posizione limitando all'indispensabile le sue proiezioni offensive.
Foggia 5.5 - Si batte con impegno ma raramente le sue iniziative si rivelano efficaci. Smarcato al 26' da una sponda di Rocchi non riesce a coordinarsi adeguatamente per la battuta. Delio Rossi lo sostituisce al 71' con Manfredini.
Ledesma 6 - Prestazione non particolarmente brillante per l'ex centrocampista del Lecce. In avvio di gara cerca senza fortuna la via della rete in piu' di una circostanza. Da una sua punizione dalla sinistra scaturisce la rete di Siviglia.
Pandev 5 - Gara da dimenticare per l'avanti macedone. Delio Rossi provvede a sostituirlo con Makinwa nell'intervallo.
Makinwa s.v. - L'attaccante nigeriano, subentrato alla ripresa del gioco a Pandev, e' costretto a lasciare il posto a Tare dopo pochi minuti dal suo ingresso a causa di un problema muscolare.
Rocchi 6.5 - Sempre periocoloso. Impegna severamente Calderoni al 39' e colpisce una clamorosa traversa al 53'. Abile nelle sponde libera al tiro i compagni in piu' di una circostanza.
Tare 6 - Fa il suo ingresso per Makinwa al 52'. Sua la sponda in occasione del gol di Siviglia.

ATALANTA
Calderoni 7 - Si arrende alla deviazione sotto misura di Siviglia ma, in precedenza, si mette in luce producendosi in alcuni apprezzati interventi su Stendardo, Rocchi e Oddo.
Loria 6 - Il centrale difensivo orobico, sorpreso come tutto il resto del pacchetto arretrato in occasione del gol di Siviglia. Non sembra commettere errori di rilievo.
Rivalta 6 - Concede, comprensibilmente, qualcosa a Rocchi ma, nel complesso, non demerita.
Bellini 6 - Ben supportato da Ariatti in fascia, concede a Foggia poche possibilita' di mettersi in mostra.
Adriano P. 6.5 - Copre con sicurezza la sua fascia di competenza. Mauri riesce a guadagnare il fondo solo in un paio di circostanze.
Tissone s.v. - Subentra ad Ariatti all'81'. Una sua conclusione sibila non lontano dai pali difesi da Ballotta.
Bernardini 6 - Cala vistosamente nella ripresa dopo una prima frazione piu' che apprezzabile nella quale si era messo in luce con alcuni precisi inviti in verticale per Ventola.
Bombardini s.v. - Fa il suo ingresso per Ferreira Pinto ad un quarto d'ora dal termine. Ingiudicabile.
Ariatti 6 - Garantisce una buona copertura difensiva. Si inserisce con abilita' al tiro ma i sui tentativi a rete peccano pero' di precisione.
Migliaccio G. 6 - Si batte con grande determinazione nella zona nevralgica dl campo. Qualche eccesso di troppo a livello agonistico.
Ventola 6 - Supportato da una buona condizione atletica crea non pochi pericoli alla difesa laziale ma, come gia' accaduto nel turno infrasettimanale, dimostra poca freddezza al momento della battuta a rete.
Zampagna 5 - Se si eccettua un colpo di testa sul fondo nelle primissime battute di gioco non riesce a rendersi mai veramente pericoloso. Esce nel finale di gara per Defendi.
Defendi s.v. - Entra per Zampagna nel finale di gara. Ingiudicabile.
Ferreira Pinto 5.5 - Pochi spunti degni di rilievo per l'ex esterno cesenate che, al momento, sembra pagare oltre il lecito il passaggio di categoria.

inter 10
roma 9
palermo 9
messina 8
empoli 8
udinese 7
siena 7
atalanta 5
catania 5
livorno 5
sampdoria 3
milan 2
cagliari 2
torino 2
ascoli 2
chievo 1
parma 1
lazio -5
reggina -11
fiorentina -16