Atalanta

Con un gol di Di Natale nei minuti di recupero, l'Udinese batte 2-1 l'Atalanta a Bergamo in una gara della 17.a giornata. Partono molto bene i padroni di casa. Al 3' pericolo colpo di testa di Tissone che manda a lato da buona posizione. L'argentino si fa vedere anche qualche minuto dopo impegnando De Sanctis con una conclusione da fuori area. All'8' ancora al tiro l'Atalanta, con Zampagna che calcia a lato da ottima posizione. Al 10' si fa vedere l'Udinese: grande incursione di Dossena, sul cui tiro cross e' bravo a mettere i pugni Calderoni. Dopo una fase di stanca della partita, al 29' grande occasione per l'Udinese: la palla rimbalza davanti alla linea di porta dei nerazzurri ma Di Natale non ci arriva per la deviazione vincente. Al 30' la risposta dei padroni di casa con una spettacolare rovesciata di Zampagna, con la palla che si spegne poco sopra la traversa. Al 36' grande opportunita' per Di Natale, che da due passi calcia debolmente. Nella ripresa, al 1', Atalanta in vantaggio: Zampagna offre un perfetto assist a centro area per Tissone, che infila De Sanctis in uscita. Al 52' l'Udinese trova il pareggio con De Martino, appena entrato al posto di Eremenko, che supera Calderoni con uno splendido tiro al volo. Per De Martino si tratta del primo gol in serie A. Qualche minuto dopo l'Udinese potrebbe segnare ancora, ma Pinzi da due passi spara sopra la traversa. Al 71' De Martino rovina la sua prestazione facendosi espellere per doppia ammonizione. La gara si fa nervosa e l'arbitro Pierpaoli fatica a tenere calmi gli animi. Al 77' grande azione di Zampagna, ma sul suo cross e' brava a chiudere la difesa friulana. E' forcing atalantino ma prima De Sanctis e poi Obodo sono bravi a chiudere su Ferreira Pinto e Ariatti. All'86' vicinissimi al gol i padroni di casa, con la conclusione di Bellini che si spegne di pochissimo a lato. Nei minuti di recupero l'Udinese segna il gol vittoria con Di Natale, che supera Calderoni con un sinistro da centro area.

(Stefano Colantuono)

Stefano Colantuono non puo' essere contento, dopo il ko per 2-1 interno subito contro l'Udinese e giunto in pieno recupero. 'Sono molto deluso e infastidito - dice a fine gara - perche' non si puo' perdere cosi'. Abbiamo fatto una partita pefetta fino a 10 secondi dalla fine, ma poi siamo riusciti a prendere gol su un'azione manovrata, non in contropiede. Non si puo''.

Colantuono conclude: 'Giocare su un campo cosi', soprattutto per noi che giochiamo in casa e dobbiamo fare la partita, non e' per nulla facile'.

Le pagelle di Atalanta-Udinese, terminata 1-2.

ATALANTA
Calderoni 6 - Incolpevole sui due gol friulani.
Loria 5.5 - Meno incisivo davanti sulle palle inattive, si fa infilare da Di Natale nel finale.
Rivalta 5.5 - Si fa infilare anche lui da Di Natale nell'occasione del vantaggio friulano.
Bellini 6.5 - Vicinissimo al gol del 2 a 1 nel finale, ma la sfortuna gli nega la gioia della rete.
Carrozzieri 6.5 - Controlla alla grande Iaquinta per tutta la partita. Costretto a uscire per un colpo ricevuto dallo stesso attaccante friulano.
Adriano s.v. - Gioca troppo poco per entrare in partita.
Tissone 6.5 - Ottima gara del centrocampista nerazzurro, che sigla il gol del momentaneo vantaggio orobico.
Doni 6 - Parte alla grande, ma si spegne col passare dei minuti.
Bernardini 6 - Partita ordinata e senza sbavature.
Bombardini 5.5 - Non riesce a dare vivacita' all'attacco orobico.
Ariatti 5 - Lascia troppo spazio a Dossena, che riesce sempre a liberarsi per il cross.
Donati 6 - Prestazione discreta, buone giocate ma anche troppi palloni giocati male.
Zampagna 6.5 - Lotta su tutti i palloni e serve l'assist per l'uno a zero di Tissone.
Ferreira Pinto 5.5 - Non incide sulla destra, eccezion fatta per un cross insidioso non sfruttato dagli avanti nerazzurri.

UDINESE
De Sanctis 6.5 - Incolpevole sulla rete di Tissone, si fa trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa.
Natali 5.5 - Soffre il dinamismo di Zampagna, che lo costringe spesso al fallo.
Dossena 7 - Grande prestazione del laterale destro, che si libera spesso per il cross. Dal suo piede parte l'assist per il gol del pareggio friulano.
Coda 6 - Soffre meno di Natali, ma e' costretto a uscire per infortunio nel finale.
Zapata s.v. - Gioca troppo poco per incidere.
Eremenko 5 - Il giovane centrocampista non riesce a entrare in partita.
De Martino 6 - Il voto e' la media tra il 7 per il grande gol e il 5 per l'ingenua espulsione.
Obodo 6 - Partita ordinata del centrocampista friulano, che fa da schermo davanti alla difesa.
Pinzi 6.5 - Offre il solito contributo di vivacita', riconquistando un buon numero di palloni.
Zenoni 5.5 - Non riesce a spingere sulla fascia, soffrendo le incursioni di Bellini.
Iaquinta 6 - Insufficiente fino a 10' dalla fine, quando serve a Di Natale la palla della vittoria.
Di Natale 6 - Sonnecchia per tutta la partita, ma quando serve si fa trovare pronto, beffando l'Atalanta al 5' di recupero.
Barreto 5 - Non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di De Sanctis.

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A fatica l'Inter batte 2-1 l'Atalanta ed eguaglia il primato di undici vittorie consecutive in campionato della Roma. Partita difficile per la capolista. I nerazzurri di casa faticano a costruire, i bergamaschi occupano bene tutti gli spazi e ripartono in velocita'. Al 9' Mancini, gia' a corto di attaccanti per la squalifica di Ibrahimovic e l'infortunio di Cruz, perde anche Recoba. Al suo posto in campo Adriano. Al 16' ospiti in vantaggio con Doni, che sfrutta l'assist di Ariatti e batte Julio Cesar con un destro sotto l'incrocio. Al 24' Atalanta vicina al raddoppio: Zampagna calcia indisturbato dal limite dell'area, ma Julio Cesar respinge. Al 29' sugli sviluppi di un angolo di Stankovic, Andreolli manca la deviazione sotto porta. Al 33' tiro dalla distanza di Zampagna bloccato bene a terra da Julio Cesar.

Nella ripresa Mancini manda in campo Figo per Cambiasso e l'Inter e' trasformata. I padroni di casa protestano per una trattenuta di Loria ai danni di Adriano, l'arbitro Bertini fa proseguire. Al 50' Adriano sbaglia clamorosamente il gol del pareggio mandando fuori a un passo dalla porta un diagonale di Maxwell. Al 68' splendida girata al volo di Crespo e grande risposta di Calderoni. Un minuto dopo testa di Vieira, il portiere dei bergamaschi blocca. Al 60' bella progressione dalla destra di Figo, il portoghese mette in mezzo, risolve tutto Calderoni in uscita. Al 65' l'Inter pareggia con Adriano, che torna al gol dopo 9 mesi: l'ultima rete in campionato del brasiliano risaliva all'11 marzo 2006 (1-0 alla Sampdoria). L'ultimo gol in assoluto in nerazzurro il 29 marzo 2006 contro il Villarreal in Champions League. Al 75' l'Inter si porta sul 2-1 su sfortunata deviazione di Loria che sugli sviluppi di un calcio piazzato sorprende un incolpevole Calderoni. Al 77' la gara viene sospesa per 2' circa per lancio di razzi dalla curva atalantina. L'Atalanta non si arrende e continua a spingere: all'81' Missile da fuori di Donati, Julio Cesar si allunga e devia in angolo. Tre minuti dopo grande palla gol per l'Atalanta: colpo di testa di Ariatti e Maxwell salva sulla linea. Nei 5' di recupero non cambia nulla e l'Inter festeggia il record.

(Stefano Colantuono, allenatore dell'Atalanta)

L'allenatore dell'Atalanta Stefano Colantuono dopo la sconfitta con l'Inter: 'Sono dispiaciuto, va spesso cosi''. Gli orobici sono stati in vantaggio a San Siro fino al 65', poi il crollo. Il tecnico non e' soddisfatto: 'Sono un po' dispiaciuto perche' e' dall'inizio dell'anno che riceviamo complimenti ma poi finiamo per perdere partite come questa. E' stata un'altra partita incredibile. La definisco cosi' perche' abbiamo fatto una grande gara, tenendo il pallino del gioco nella prima frazione. La squadra ha fatto molto bene, ma ancora una volta non abbiamo raccolto niente'. Nessuna polemica con Zampagna, con cui ha avuto un diverbio durante la gara: 'Non c'e' stata nessuna discussione con lui. Ci siamo detti due cose, e con Zampagna ho un rapporto quasi da zio. Eravamo entrambi nervosi. Ma la partita ha presentato momenti piu' interessanti di questo'.

Le pagelle di Inter-Atalanta, terminata 2-1.

INTER
Julio Cesar 6 -Incolpevole sul gol, si supera nel finale quando dice di no ad un tiro dalla distanza di Donati.
Burdisso 5.5 -Come il compagno di reparto e' disattento in occasione del vantaggio bergamasco. Non fornisce la solita' pericolosita' sulle palle inattive.
Maicon 6 -Spinge molto nel primo tempo quando la squadra sembra compassata. Col passare dei minuti si spegne e si vede raramente.
Andreolli 5.5 -Promosso titolare per la squalifica di Materazzi, pecca un po' di personalita' in alcune occasioni. Si fa infilare in occasione del gol di Doni, ma la responsabilita' e' da dividere col compagno Burdisso.
Zanetti 5.5 -Non vive una delle sue migliori domeniche. Non e' la solita prestazione da capitano.
Vieira 7 -A centrocampo lotta come un leone. Rischia per la troppa irruenza la doppia ammonizione in piu' di una circostanza.
Figo 7 -Messo in campo per Cambiasso, entra e cambia la gara. Apporta qualita' alla manovra e di questo ne beneficiano tutti. Adriano per primo che sfrutta un suo assist per il gol del pareggio.
Stankovic 6 -Nel primo tempo e' l'unico che tenta di costruire qualcosa. La mobilita' dei compagni limita pero' anche lui. Meglio nella ripresa.
Solari s.v. -Troppo poco in campo per dare un giudizio.
Cambiasso 5.5 -Non fornisce la consueta solidita' e i soliti inserimenti pericolosi. Sostituito per Figo al termine della prima frazione.
Maxwell 6.5 -Autore di qualche buon cross, migliora di partita in partita anche se ancora lontano parente di quello visto in Olanda. Salva il risultato nel finale.
Adriano 7 -Spreca troppo in alcune occasioni, ma torna al gol dopo parecchi mesi. La sua realizzazione da' il la' alla vittoria dell'Inter. Finalmente.
Crespo 6 -Da lui ci si aspetta sempre il massimo. Oggi manca un po' di concretezza, ma appena la palla gli capita tra i piedi sa fare sempre la cosa giusta.
Recoba s.v. -Accusa un infortunio dopo pochi minuti.

ATALANTA
Calderoni 6.5 -Nega il gol a Crespo e Vieira piu' di una volta. Si arrende solo ad Adriano e al compagno di squadra Loria.
Loria 5.5 -Dopo un ottima gara macchia la prestazione facendosi sorprendere dalla traiettoria di Figo ed infilando il proprio portiere. Sfortunato.
Rivalta 6 -Marca Adriano e lo contiene bene. Solo nell'occasione del pareggio si fa sorprendere.
Bellini 6.5 -Buona la prestazione del difensore che nella prima frazione trova anche il tempo per qualche buona proiezione offensiva.
Carrozzieri 6.5 -Sulle palle alte contiene lo strapotere dell'Inter. Nel finale regala una palla d'oro ad Ariatti che poteva valere il pareggio.
Tissone 6 -Anche lui non riesce a dare un contributo determinante alla gara della sua squadra.
Doni 7 -Sigla il gol del vantaggio e ogni volta che tocca palla sbilancia gli equilibri della difesa dell'Inter. Decisivo per il gioco dei bergamaschi.
Bernardini 5.5 -Entra nel momento piu' difficile della partita e si lascia trasportare dall'andamento della gara.
Ariatti 7 -Regala un prezioso assist a Doni che vale il vantaggio e sfiora il pareggio nel finale sul quale pero' Maxwell e' piu' bravo di lui. Sempre pericoloso.
Migliaccio 6 -La solita prova di quantita'. Un piccolo infortunio lo costringe ad uscire.
Donati 6.5 -Con Doni si intende a meraviglia. Il giallo al termine del primo tempo gli condiziona la ripresa, nella quale appare un po' meno aggressivo.
Ventola s.v. -Gioca solo i minuti finali.
Zampagna 7 -Preferito ancora a Ventola sfiora in due occasioni il raddoppio. Nel fianle cala un po', ma obbiettivamente viene lasciato un po' solo.
Ferreira Pinto 6 -Nel primo tempo e' straripante, nella ripresa scompare. Deve trovare piu' costanza.

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Bella vittoria per 5-1 dell'Atalanta sul Livorno, che gioca tutta la ripresa in dieci per l'espulsione di Coppola. Fin dall'inizio i bergamaschi mantengono il possesso palla senza tuttavia riuscire a impensierire la difesa amaranto. La prima vera occasione per l'Atalanta si registra al 29' con un diagonale di poco a lato di Bellini, liberato al tiro da Doni. Al 34' zuccata tra Ferreira Pinto e Knezevic, con quest'ultimo che sara' costretto ad abbandonare il campo. Al 38' Atalanta in vantaggio con Doni, che trafigge Amelia con un potente destro da fuori area su assist di Zampagna. Per Doni ottavo centro in campionato. Nel recupero del primo tempo nerazzurri ancora in gol e ancora con Doni, che insacca di testa sugli sviluppi di un cross di Adriano dalla destra. A inizio ripresa tegola per il Livorno, che resta in 10 per l'espulsione di Coppola (doppia ammonizione), al debutto con la maglia amaranto. Al 53' il Livorno accorcia le distanze con Pfertzel, che ribadisce in rete sugli sviluppi di una traversa colpita da Lucarelli. Quattro minuti dopo pero' l'Atalanta ristabilisce le distanze con Donati, bravo a incunearsi in area e superare Amelia con un preciso destro. Al 67' i padroni di casa, forti della superiorita' numerica, allungano con Ariatti: il laterale insacca dall'area piccola la respinta di Amelia dopo un tocco di Loria. E' 4-1. Seguono una traversa di Lucarelli e un palo di Bombardini entrambi su punizione. Al 95' l'Atalanta va ancora in gol con Ventola. Finisce 5-1.

(Stefano Colantuono)

Stefano Colantuono gioisce, dopo il 5-1 rifilato dalla sua Atalanta al Livorno all''Atleti Azzurri d'Italia' di Bergamo. 'Direi che oggi siamo andati abbastanza bene - dice - dopo una sosta cosi' lunga e' sempre difficile; abbiamo disputato una grande partita contro un Livorno scomodo, una squadra esperta con giocatori importanti. Comunque il primo tempo e' stato decisivo per costruire la vittoria finale'.

Colantuono prosegue: 'Il secondo tempo e' meno attendibile, loro giocavano in dieci, ma nel primo siamo stati perfetti. Girare a 24 punti alla fine del girone d'andata e' piu' che buono, lasciamo stare la zona Champions. Doni? L'ha voluto il presidente, ha insistito molto affinche' potesse vestire questi colori; lui, poi, ha un rapporto speciale con questa citta' e per noi e' stato un toccasana'.

Le pagelle di Atalanta-Livorno, terminata 5-1.

ATALANTA
Calderoni 6 - Ordinaria amministrazione per l'estremo difensore atalantino. Incolpevole sul gol subito e' salvato dai legni sulle conclusioni di Lucarelli.
Loria 6.5 - In collaborazione con Rivalta presidia con sicurezza il centro dell'area. Entra nell'azione del gol di Ariatti chiamando in causa Amelia con un colpo di testa da distanza ravvicinata.
Rivalta 6.5 - Il centrale nerazzurro si rende protagonista di alcune efficaci chiusure in fase difensiva.
Bellini 6 - Copre, nel complesso, con diligenza la sua fascia di competenza. Alla mezz'ora si rende pericoloso con un diagonale di poco a lato.
Adriano 7 - Attento in fase difensiva si propone con continuita' ed efficacia in avanti. Suoi i cross in occasione delle reti siglate di testa da Doni e Ventola.
Doni 7.5 - Il migliore in campo. Apre le marcature al 38' con un potente destro dal limite dell'area e raddoppia sul finire della prima frazione incornando un cross di Adriano ma, gia' nella prima mezz'ora, si era messo in luce con alcuni interessanti servizi per i compagni.
Bombardini 6 - Subentrato a Doni fallisce una ghiotta opportunita' da rete all'80'. Si riscatta qualche minuto piu' tardi colpendo un clamoroso palo su punizione.
Ariatti 6.5 - Sigla il 4-1 intervenendo con prontezza sulla corta respinta di Amelia. Guadagna con una certa' continuita' il fondo.
Migliaccio 6.5 - Garantisce quantita' e qualita' al centrocampo orobico. A meta' ripresa chiama in causa Amelia.
Donati 7 - Brillante prestazione per il centrocampista nerazzurro. Preciso in fase d'impostazione, firma il provvisiorio 3-1 al termine di una bella iniziativa personale.
Zampagna 6.5 - Non riesce a trovare la via della rete ma si fa apprezzare per il movimento compiuto su tutto il fronte d'attacco e per l'assist in occasione della prima realizzazione di Doni.
Ventola 6.5 - Entra nel finale per Zampagna. Firma in fase di recupero il definitivo 5-1 incornando un cross di Adriano dalla destra.
Ferreira Pinto 6.5 - In collaborazione con Adriano assicura per tutto l'arco dell'incontro una grande spinta lungo l'out di destra.
Defendi s.v. - Fa il suo ingresso per Ferreira Pinto nel finale. Ingiudicabile.

LIVORNO
Amelia 5 - Non riesce a limitare il passivo. Agevola il 4-1 di Ariatti non trattenendo una debole deviazione di testa di Loria.
Grandoni 5.5 - Concede, soprattutto nella prima frazione, qualche cosa di troppo ad Ariatti.
Galante 5 - Fa il suo ingresso per Knezevic al 37'. Da quel momento la difesa amaranto inizia a traballare in modo preoccupante.
Pfertzel 6 - Stenta in fase difensiva ma si fa apprezzare in quella d'attacco con l'illusorio gol dell'1-2 e con alcuni cross proposti a centro area.
Rezaei 4.5 - Partita da dimenticare per il centrale iraniano. Fuori posizione sul raddoppio di Doni, non riesce ad opporsi alla progressione di Donati in occasione del gol del 3-1. Commette qualche errore di troppo anche in fase di rilancio.
Pasquale 4.5 - Viene letteralmente travolto dalle iniziative di Adriano e Ferreira Pinto.
Knezevic 6 - Vittima di un grave infortunio (sospetto trauma cranico) e' costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Fino a quel momento non sembra commettere errori di rilievo.
Filippini 5.5 - Il centrocampista labronico commette qualche errore di troppo in fase d'impostazione.
Coppola 4.5 - Debutto da dimenticare. Innervosito dall'1-2 di Doni lascia la sua squadra in dieci per quasi tutta la ripresa rimediando due inevitabili gialli a cavallo dell'intervallo.
Vigiani 6 - Si batte con determinazione ma non trova la collaborazione dei compagni di reparto.
Morrone 5.5 - Non garantisce il consueto apporto in fase d'interdizione. Cerca senza fortuna la via della rete con una conclusione dalla distanza in apertura.
Vidigal s.v. - Subentra a Pasquale al 73'. Ingiudicabile.
Lucarelli 6 - Nonostante i pochi palloni a sua disposizione trova il modo di colpire due clamorosi legni nella ripresa.

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(Cristiano Doni, foto sito Atalanta)

L'Atalanta vince per 3-1 in trasferta contro l'Ascoli e fa suo l'anticipo pomeridiano della 20.a giornata di serie A. La prima occasione (10') e' per l'Atalanta, con Carrozzieri vicino alla rete di destro sugli sviluppi di un calcio di punizione. Passano tre minuti e Donati ci prova dalla lunga distanza: nessun problema per Pagliuca. Al 23' si vede l'Ascoli, con Paolucci che conclude a botta sicura dall'interno dell'area, ma Calderoni gli si oppone egregiamente. L'Ascoli sale di tono, anche se non riesce a impensierire seriamente Calderoni. Ultima chance quella che capita a Paolucci, che al 35' sfiora la rete di sinistro su assist di Bjelanovic, nulla di fatto per i marchigiani. E la prima frazione si chiude sullo 0-0.

La ripresa inizia con il vantaggio per l'Atalanta: e' il 51' quando Zampagna, di testa su cross dalla destra di Adriano, supera Pagliuca. Sonetti mischia le carte e l'Ascoli sale di tono: al 70' grande conclusione di Zanetti dai 25 metri, Calderoni si salva in angolo. Ma passano appena 120'' e la formazione marchigiana pareggia; ad andare in gol e' Paolucci, che batte a rete di sinistro dopo un errato rinvio di Adriano. Ma proprio nel momento migliore dei padroni di casa arriva, all'84', la rete del 2-1 per l'Atalanta, che punisce un'errata impostazione della difesa marchigiana con Adriano (84'). In pieno contropiede arriva anche il gol del 3-1 di Doni (86'), che chiude definitivamente la gara.

(Massimo Donati Foto sito Atalanta)

E' un Massimo Donati euforico, quello che al termine della sfida vinta contro l'Ascoli parla ai microfoni di Sky. Il giocatore e' di proprieta' del Milan: 'Se penso di tornare? Ma non so se posso essere utile la - precisa - questo e' il terzo anno di fila che faccio bene. All'Atalanta sto bene e penso solo a questa squadra ora. Il Milan? Sono loro che devono pensare e me'.

Puo' sognare in grande l'Atalanta o deve pensare solo alla salvezza? 'Entrambe le cose. Abbiamo 27 punti e non possiamo nasconderci. Il piu' l'abbiamo fatto per la salvezza. Comunque dobbiamo tenere i piedi per terra'.

Le pagelle di Ascoli-Atalanta, terminata 1-3.

ASCOLI
Pagliuca 6 - Incolpevole sui tre gol subiti. La difesa lo lascia sempre troppo solo.
Melara 5 - In difficolta' in marcatura, non trova mai la posizione giusta.
Vastola 5.5 - Mai decisivo nel corso della gara.
Melara 5 - In difficolta' in marcatura, non trova mai la posizione giusta.
Nastase 5 - Assente ingiustificato nel crollo difensivo finale dell'Ascoli.
Bonanni 6 - Si batte con caparbieta' fino al momento della sostituzione.
Pesce s.v. - Solo venti minuti in campo. Ingiudicabile.
Perrulli 5 - Impalpabile, nonostante abbia tempo per mettersi in mostra.
Guberti 5.5 - Non spinge a dovere a centrocampo.
Bonanni 6 - Si batte con caparbieta' fino al momento della sostituzione.
Zanetti 6.5 - Sfiora il gol con una gran botta da fuori. Tra i pochi dell'Ascoli a provarci.
Fontana 6.5 - Va al tiro senza farsi pregare, ma con poca fortuna.
Di Biagio 6 - Sempre concreto, sia in attacco che in difesa.
Fini 5.5 - Molta corsa, ma poca lucidita'.
Paolucci 6.5 - Ha il merito di realizzare il gol dell'1-1. Il migliore dei suoi con alcune altre buone opportunita'.
Bjelanovic 5.5 - Non al meglio, lascia il campo dolorante.

ATALANTA
Calderoni 6.5 - Sempre attento quando e' chiamato a intervenire.
Bellini 6 - Fa il suo onesto lavoro difensivo.
Carrozzieri 6.5 - Va vicinissimo al gol in avvio. Prezioso anche in fase difensiva.
Adriano 6.5 - Commette un erroraccio regalando il gol del pari a Paolucci, ma si riscatta con un imperioso colpo di testa che vale l'1-2.
Talamonti 6 - Non corre pericoli in difesa.
Tissone 6.5 - Un quarto d'ora di gioco, ma ha il tempo di regalare a Doni l'assist per il terzo gol nerazzurro.
Ariatti 6 - Molta quantita' in mezzo al campo.
Migliaccio 6 - Potrebbe essere piu' propositivo in avanti, ma garantisce buona copertura a centrocampo.
Donati 6.5 - Tra i migliori e i piu' volenterosi.
Doni 7 - Sempre pericoloso: realizza un gol in contropiede, ma tutti i palloni pericolosi dell'Atalanta passano dai suoi piedi.
Ventola s.v. - Sostituisce Zampagna, non si vede molto.
Zampagna 6.5 - Sblocca il risultato con una testata imperiosa.
Ferreira Pinto 6 - Tanti preziosi cross per i compagni.
Defendi s.v. - Entra nel finale.

(Stefano Colantuono)

Stefano Colantuono gioisce, dopo il 3-1 esterno inflitto dalla sua Atalanta a un Ascoli sempre piu' in crisi. 'La squadra e' stata brava per 20' poi si e' rilassata e ha subito il pari - dice - Adriano? Ha commesso un errore sul pareggio dell'Ascoli e il fallo su Paolucci in area, che poteva essere rigore. Poi si e' riscattato. Calderoni e' stato molto bravo. Obiettivi? Prima la salvezza, poi vedremo quello che verra''.

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atalanta 27
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Vittoria sfumata per l'Atalanta, che nel finale si fa raggiungere sul pareggio dal Catania, a segno con Morimoto. Al 5' i padroni di casa hanno l'opportunita' di passare in vantaggio con Ariatti che, servito dalla destra da Migliaccio, sbaglia a porta vuota con Pantanelli a terra. All'11' nerazzurri ancora pericolosi: Carrozzieri e Loria ci provano due volte di testa trovando pronto l'estremo difensore del Catania. Al 30' Atalanta in vantaggio con Zampagna, che devia in porta un passaggio di Donati. Buona la reazione degli ospiti: i difensori bergamaschi si salvano su un doppio tentativo di Caserta. Dopo 1' della ripresa l'Atalanta vicina al raddoppio con Donati, che scheggia la traversa. Al 51' provvidenziale colpo di testa di Carrozzieri, bravo ad anticipare Mascara sul secondo palo. Un minuto dopo ancora Mascara pericoloso con un colpo di testa: palla che sfiora il palo alla sinistra di Calderoni. Al 64'' Pantanelli neutralizza in due tempi un tentativo da fuori area di Ariatti. Al 77' termina abbondantemente sul fondo un tentativo dalla distanza effettuato da Caserta. All'84' Marino fa debuttare il giapponese Morimoto, che mette a segno il gol del pareggio all'88'. Al 91' buona occasione per l'Atalanta: colpo di testa di Donati e bella parata di Pantanelli. Finisce 1-1.

(Stefano Colantuono, tecnico atalantino)

Il rocambolesco 1-1 contro il Catania non vieta a mister Colantuono di elogiare la sua squadra. 'Ho visto un'ottima Atalanta che ha giocato una bella gara. Purtroppo ci siamo distratti nel momento del pareggio, ma la partita maiuscola rimane', spiega il tecnico a Italia Uno. 'Abbiamo sfiorato ripetute volte il secondo gol. Dispiace lasciare due punti per strada, come e' gia' accaduto in altre circostanze. Avrebbero migliorato la nostra pur gia’ ottima classifica', ammette Colantuono, che oggi festeggiava le duecento panchine in carriera.

Una parola anche sul caso-Ventola, il cui rinnovo di contratto e' ancora in discussione. 'Non ci crea nessun disturbo. Anche oggi Nicola nei minuti che ha giocato ha fatto un'ottima gara - dice Colantuono - Nel calcio ci sono momenti in cui si gioca e altri meno. Da noi c’e’ spazio e tempo per tutti. Questo e’ il nostro credo. Tutti sono utili, e nessuno e' indispensabile. L’anno scorso Ventola ci ha dato una grossa mano, ora sta giocando Zampagna ma non e’ detto che Nicola non possa tornare titolare'.

(Nick Ventola, a giugno scade il contratto con l'Atalanta)

In casa Atalanta tiene banco il rinnovo di contratto di Nicola Ventola. L’accordo della societa’ con l’attaccante finira’ a giugno, “quello che succedera’ nei prossimi giorni non lo so, ma per ora e’ un nostro giocatore che abbiamo tolto dal mercato”, spiega a Italia Uno il presidente Ivan Ruggeri. “Vorrei tenerlo a Bergamo se fosse possibile, so che c’e’ un inconveniente sugli anni di contratto. Spero che il giocatore cambi idea, altrimenti cercheremo soluzioni alternative”.

Riguardo al pareggio con il Catania, si tratta di “tre punti buttati via. Peccato perche’ noi abbiamo avuto tantissime occasioni mentre loro con un tiro in porta hanno pareggiato – dice Ruggeri - Una vittoria ci avrebbe portato in zone molto alte della classifica. Ci auguriamo tutti di andare in Coppa Uefa, e’ un anno speciale, speriamo che lo sia fino in fondo”.

Le pagelle di Atalanta-Catania, terminata 1-1.

ATALANTA
Calderoni 6 - Ordinaria amministrazione per l'estremo difensore nerazzurro che incassa senza particolari responsabilita' la rete di Morimoto sull'unico tentativo effettuato dal Catania nello specchio della porta.
Loria 6 - Si divide con Carrozzieri le responsabilita' per il gol di Morimoto ma, in precedenza, si era distinto sia in fase difensiva che in quella d'attacco impensierendo Pantanelli con un bel colpo di testa.
Rivalta 6 - Tiene diligentemente la posizione limitando all'indispensabile le sue proiezioni offensive.
Bellini 6 - Concede nel finale qualche cross ma, nel complesso, presidia con attenzione la fascia di sua competenza.
Carrozzieri 6 - Impeccabile fino all'88' quando non riesce ad opporsi all'incursione per via centrale effettuata da Morimoto. Impegna Pantanelli con un perentorio colpo di testa.
Doni 5.5 - Prestazione sotto tono per il trequartista nerazzurro entrato solo a sprazzi nel vivo del gioco.
Tissone 5.5 - Subentra a Ferreira Pinto a venti minuti dal termine. Non riesce ad entrare pienamente in partita.
Bombardini s.v. - Entra per Doni ad un minuto dal termine. Ingiudicabile.
Ariatti 6.5 - Fallisce in apertura una ghiotta opportunita' da rete ma si riscatta ampiamente nel prosieguo dell'incontro battendosi con grande determinazione nella zona nevralgica del campo. Chiama in causa Pantanelli con una conclusione da fuori area al 64'.
Migliaccio 6.5 - Si fa valere in fase d'interdizione recuperando un notevole numero di palloni a centrocampo. In avvio di gara guadagna il fondo e serve un ottimo pallone per Ariatti.
Donati 7 - Il migliore in campo per i nerazzurri. Da un suo tiro-cross scaturisce la rete di Zampagna. Partecipa con continuita' ed efficacia al gioco e, in apertura di ripresa, colpisce una traversa con un potente tiro da fuori area.
Zampagna 6.5 - Svaria con la consueta generosita' su tutto il fronte d'attacco. Sigla il provvisorio vantaggio orobico deviando in rete da pochi passi un tiro-cross di Donati. Poco prima di essere sostituito da Ventola sfiora il raddoppio con un diagonale terminato di poco a lato.
Ventola 6.5 - Fa il suo ingresso per Zampagna al 76'. Entra subito in partita rendendosi pericoloso in un paio di circostanze.
Ferreira Pinto 5.5 - Non ripete le ultime belle prestazioni. Riesce raramente a guadagnare il fondo. Colantuono lo sostituisce con Tissone al 70'.

CATANIA
Pantanelli 7 - Incolpevole sul gol subito tiene in partita i suoi colori esibendosi in alcuni ottimi interventi su Carrozzieri, Loria e Ventola.
Sottil 5.5 - Il difensore centrale catanese concede qualche opportunita' da rete di troppo agli avanti nerazzurri.
Stovini 5.5 - In occasione del gol si lascia sfuggire Zampagna sul quale deve spesso ricorrere al fallo.
Silvestri 6 - Attento in fase difensiva si spinge con una certa efficacia in avanti proponendo un discreto numero di cross dal fondo e dalla trequarti.
Baiocco 6.5 - Molto mobile, cerca, senza trovare grande collaborazione dai compagni di reparto, di tenere in piedi il centrocampo. Da un suo traversone dalla destra scaturisce il pareggio di Morimoto.
Caserta 5.5 - Commette qualche errore di troppo in fase d'impostazione. Cerca con ostinazione ma con risultati deludenti la via della rete con conclusioni dalla distanza.
Colucci 5 - Resta, fino all'inevitabile sostituzione con Corona, ai margini del gioco.
Lucenti s.v. - Entra ad un quarto d'ora dal termine per Silvestri. Ingiudicabile.
Vargas 5.5 - Soprattutto nel corso della prima frazione concede qualche cross di troppo agli esterni nerazzurri.
Mascara 5.5 - Se si eccettua un colpo di testa sul fondo in avvio di ripresa non riesce mai a rendersi veramente pericoloso.
Rossini 5 - Poco e mal servito e' facile preda della difesa avversaria.
Corona 5.5 - Fa il suo ingresso per Colucci al 56'. Stenta a rendersi pericoloso.
Izco 6 - Non fa rimpiangere Edusei battendosi con impegno e con discreti risultati per tutti i novanta minuti.
Morimoto 7 - L'eroe della giornata. Il giapponese fa il suo debutto in campionato all'84'. In pochi minuti riesce a fare quello che a nessun altro giocatore del Catania era riuscito: tirare in porta e riportare in extremis in parita' il risultato.

inter 57
roma 46
palermo 39
lazio 30
catania 30
empoli 29
udinese 29
atalanta 28
milan 27
sampdoria 24
siena 24
livorno 23
fiorentina 22
cagliari 22
torino 22
chievo 18
reggina 16
messina 16
parma 15
ascoli 12