Lazio

roma 12
palermo 12
inter 11
messina 8
udinese 8
empoli 8
siena 8
livorno 8
atalanta 6
sampdoria 6
catania 5
milan 3
cagliari 3
ascoli 3
torino 2
chievo 1
parma 1
lazio -2
reggina -10
fiorentina -13

(Massimo Oddo)

Finisce 0-0 il posticipo della 6.a di A tra Lazio e Cagliari. Oddo fallisce un rigore. Tre espulsi nel finale. In curva Nord e' sciopero del tifo dopo la vicenda Chinaglia, che ha portato all'arresto di quattro leader degli Irriducibili. Prima dell'inizio bordata di fischi da parte della curva all'indirizzo del presidente Lotito che ha premiato Angelo Peruzzi per le sue 202 presenze in biancoceleste (eguaglia Felice Pulici).

I biancocelesti sprecano la grande occasione per passare in vantaggio al 9': Bianco tocca con il braccio in area, l'arbitro De Marco concede il rigore, che Oddo si fa respingere da Chimenti. Al 12' il Cagliari si fa vedere con Bianco, che cerca di impensierire Peruzzi di testa su palla inattiva ma non trova la porta. Per il resto la Lazio si rende pericolosa con due tiri dalla distanza di Rocchi al 20' e al 36'. Al 42' una punizione da lontano calciata da Baronio non sorprende l'estremo difensore rossoblu'. A inizio ripresa ci prova ancora Rocchi, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Un minuto dopo altra grossa opportunita' per la Lazio per passare in vantaggio: il colpo di testa di Stendardo termina di poco a lato. Al 61' D'Agostino, libero sulla sinistra, cerca Suazo in area, ma l'honduregno viene anticipato. Ancora Cagliari al 71': grande accelerazione di Esposito dopo un errore di Cribari, ma il suo tiro e' deviato in angolo. All'83' straordinaria accelerazione di Oddo, il cui sinistro viene respinto coi pugni da Chimenti. Finale nervoso con le espulsioni dei rossoblu' Bizera (fallo discutibile), Conti (proteste) e del laziale Oddo (proteste).

(Angelo Peruzzi)

Angelo Peruzzi eguaglia le presenze di Felice Pulici ma annuncia:'Il 27 maggio faro' la mia ultima presenza, ho deciso'. Il portiere della Lazio non intende rimanere in campo per provare a diventare il biancoceleste piu' presente di tutti i tempi (ovvero Giuseppe Favalli con 401 presenze, 199 in piu' di Peruzzi): 'Il presidente si arrabbiera', ma significherebbe rimanere in campo altri sette o otto anni, mentre io ho deciso la data della mia ultima partita al 99%'. Tornando poi alla partita contro il Cagliari, pareggiata per 0-0, Peruzzi analizza: 'Noi secondo me abbiamo fatto un'ottima partita. Non abbiamo concesso nulla al Cagliari che e' pericoloso, in attacco. Nella ripresa invece siamo stati forse un po' piu' lenti, eravamo piu' stanchi, e abbiamo giocato meno bene'.

In classifica viene cosi' rinviato l'appuntamento con i numeri positivi: la Lazio si ferma a -1. Peruzzi critica un po' i tifosi per il loro silenzio di contestazione: 'Mi dispiace, e questo a prescindere da chi ha meriti e chi ha colpe. In ogni caso, il risultato ci sta: noi abbiamo provato a fare la nostra partita e un pareggio ci puo' anche stare. Non e' che perche' abbiamo cominciato a vincere dobbiamo per forza vincere sempre. Sarebbe troppo bello'.

Le pagelle di Lazio-Cagliari, terminata 0-0.

LAZIO
Peruzzi s.v. - Non viene mai impensierito dagli avversari per tutta la gara. Assolutamente ingiudicabile.
Oddo 5 - Il rigore sbagliato all'avvio lo condiziona e lo innervosisce per tutto il resto della gara. Espulso nel finale per proteste.
Belleri 5 - Entra al 74' per Manfredini e fa in tempo a rimediare un'ammonizione.
Stendardo G. 6.5 - Controlla Suazo senza correre particolari rischi, se non quando e' costretto al fallo che gli costa l'ammonizione.
Cribari 6 - Partita senza grossi patemi d'animo.
Mauri 5.5 - Gara non all'altezza delle ultime prestazioni. Corre a vuoto senza entrare mai nel vivo dell'incontro.
Manfredini 6 - Volenteroso, ma poco concreto. Si danna l'anima e tanto basta per meritare la sufficienza.
Baronio 6 - Buona gara per il regista biancoceleste, costretto a lasciare il campo per crampi nella ripresa.
Zauri 6 - Molto mobile e lucido sino alla fine. Si propone anche in avanti, ma Pisano lo controlla a vista.
Ledesma 5.5 - Sa effettuare lanci di precisione assoluta, ma dispensa con avarizia le sue aperture illuminanti.
Mudingayi s.v. - Pochi minuti in campo, ingiudicabile.
Pandev 5.5 - In difficolta' contro l'arcigna difesa sarda. Cerca Rocchi, molto piu' mobile, ma non si mette mai in evidenza con soluzioni personali. Sostituito da Tare a meta' ripresa.
Rocchi 6.5 - Il piu' attivo dei suoi e il piu' voglioso di trovare la via del gol. L'attaccante e' pero' poco preciso e non inquadra quasi mai lo specchio della porta.
Tare 5.5 - Non si fa quasi mai vedere nei venti minuti e passa in cui e' stato in campo.

CAGLIARI
Chimenti 7.5 - Il migliore. Dopo 9 minuti para il rigore di Oddo e per il resto della gara e' sempre attento e puntuale nelle uscite e tra i pali.
Bianco 5.5 - Molto ingenuo in occasione del fallo di mano che De Marco sanziona con il calcio di rigore.
Agostini 5.5 - Controlla Oddo, a cui lascia troppo spesso spazio per i suoi cross insidiosi.
Lopez 6 - Sempre attento in difesa, rimedia un'ammonizione nel finale di primo tempo per un duro intervento ai danni di Rocchi.
Bizera s.v. - Tocca un solo pallone e rimedia l'espulsione per un intervento assolutamente regolare.
Pisano 6.5 - Molto bravo in copertura, non corre mai grossi rischi.
Biondini 5.5 - Attivo, ma meno protagonista del solito, anche perche' spesso scavalcato dai lanci lunghi della difesa.
D'agostino 6.5 - Sposta il baricentro della squadra sarda vivacizzando la fascia sinistra. Va vicino al gol dopo 30 secondi dal suo ingresso in campo.
Conti 5 - Cerca di verticalizzare il gioco per cercare Esposito e Suazo. Commette una grave ingenuita' facendosi espellere per proteste.
Colucci L. 6 - Giocatore molto generoso, fa bene filtro a centrocampo concedendo pochi palloni giocabili a Baronio e Ledesma.
Suazo 5.5 - Non si innesca quasi mai, anche perche' controllato sempre molto bene dalla difesa della Lazio, attentissima nel non lasciargli spazi.
Langella 5.5 - Al rientro dopo il lungo infortunio non appare al meglio della condizione. Prova qualche scatto, ma con scarsa concretezza. Inevitabile la sostituzione nell'intervallo.
Pepe s.v. - Venti minuti in campo, ma non lo si vede quasi mai.
Esposito 6.5 - Appare in crescita. E' autore di un ottimo spunto nel secondo tempo, ma arriva stanco alla conclusione. E' sulla buona strada per riconquistare la maglia azzurra.

(Tommaso Rocchi)

Un pareggio a reti bianche non puo' fare felice un attaccante come Tommaso Rocchi: 'Meritavamo di piu', peccato'. Contro il Cagliari, complice anche un rigore fallito da Oddo, la Lazio non va oltre lo 0-0. Il bomber, mancato nel caso di questa domenica, commenta: 'Forse non saremo stati molto veloci ma un po' di occasioni le abbiamo avute, e abbiamo creato di piu'. Purtroppo alla fine il pareggio sembra quasi come una sconfitta'. Nel caso di Oddo, come di altri biancocelesti, puo' avere influito l'impegno doppio con le Nazionali della scorsa settimana? 'Credo che una chiamata del genere oltre a portare via energie fisiche ne tolga anche di mentali, perche' in Nazionale si deve sempre rendere al massimo, e questo puo' essere una difficolta' - spiega Rocchi - Oddo comunque questa sera ha fatto una buona partita, come anche altri. Pero' e' vero che la Nazionale qualcosa ti toglie, perche' devi giocare sempre'.

(Delio Rossi)

Delio Rossi non e' deluso per il pari interno con il Cagliari: 'Ci e' mancato il guizzo, ma muoviamo la classifica'. 'Abbiamo giocato un primo tempo di livello, dove abbiamo creato occasioni - ha detto - Sono quattro gare che non prendiamo gol e il Cagliari non ha mai tirato in porta. Meno bene nel secondo tempo. Il Cagliari e' stato bravo ma noi abbiamo pagato qualcosa con qualche infortunato di troppo. Cogliamo il lato positivo di questo risultato: muoviamo la classifica e andiamo avanti'.

Sulle situazioni extracalcistiche: 'Non e' una bella situazione, che va avanti da quando sono arrivato. Devo dire grazie alla squadra, che si isola da tutto e da tutti. Ha dimostrato carattere e tenuto dignitosamente il campo nonostante le assenze. Con Lotito parlaimo di tutto e gli dico quello che e' giusto dirgli. Un appello ai tifosi? Molte volte sono vani, spesso fa gli appelli chi e' disperato e noi non lo siamo. Dobbiamo trovare la forza all'interno della squadra'.

inter 14
roma 12
palermo 12
udinese 11
siena 11
livorno 11
atalanta 9
empoli 8
messina 8
sampdoria 7
catania 5
torino 5
milan 4
cagliari 4
ascoli 3
chievo 1
parma 1
lazio -1
reggina -7
fiorentina -10

Nel silenzio del Via del Mare di Lecce il Catania ha travolto la Lazio per 3-1. Una partita dal clima surreale, perche' giocata in campo neutro e a porte chiuse per la squalifica del Cibali, parte il via su ritmi lenti, ma sono sempre i siciliani a tenere il pallino del gioco. Al 15' Siviglia salva davanti alla porta una conclusione di Vargas a Peruzzi battuto, e il portiere deve intervenire due volte tra il 30' e il 32' prima per anticipare Spinesi e poi per sventare un colpo di testa di Baiocco. Ma non puo' nulla al 36' quando Silvestri dalla destra mette a centro area e Colucci incorna di precisione e potenza. Il Catania, poi, trova anche il raddoppio al 44', protagonisti ancora Colucci e Silvestri, che questa volta confezionano un cross basso per Spinesi sul secondo palo: palla in rete e meritato 2-0. Nella ripresa Rossi si gioca la carta Foggia, ma sono ancora i rossazzurri a spingere: Peruzzi anticipa nuovamente Spinesi al 51', e si arrende due minuti dopo: lo stesso Spinesi tira, il pallone rimbalza contro un difensore e arriva sui piedi di Colucci che confeziona un gol di rabbia. Il 3-0 sveglia un po' i capitolini, che trovano subito il 3-1 con Rocchi (56'), che approfitta al meglio di un retropassaggio avventato di Baiocco. Subito dopo Spinesi ha ancora un'occasione d'oro, ma Peruzzi salva ancora nel personale duello con il rivale. Il ritmo va calando anche se al 79' e' Mutarelli che ha una buona occasione: calcia a lato la palla del 3-2, ma era comunque in offside. La partita finisce, idealmente, all'85' quando Colucci, il migliore in campo, viene sostituito da Millesi: ti aspetti una standing-ovation. C'e' solo il silenzio gelido di uno stadio vuoto. Che e' anche il gelo dei numeri negativi della Lazio, inchiodata a -1.

(Delio Rossi, tecnico della Lazio)

Brutta batosta per la Lazio a Catania. Delio Rossi commenta: 'Oggi siamo stati troppo brutti per essere veri'. Taglia corto il tecnico biancoceleste dopo il 3-1 subito in Sicilia. 'Abbiamo fatto male in tutti i settori, non siamo entrati in partita e il Catania ha meritato di vincere - spiega Rossi a Italia Uno - Fatico a dare una spiegazione, mi auguro che si tratti di un episodio. Dobbiamo solo recitare il mea culpa e fare i complimenti al Catania. Per fortuna si gioca subito mercoledi’'.

Il prolungamento di contratto con la Lazio (ora fino al 2009) non e' uno dei problemi a cui Delio Rossi pensa al momento. 'Non ne abbiamo parlato, ora dobbiamo solo pensare alla classifica e a come scendiamo in campo - dice il tecnico - Non ci dobbiamo distrarre. Fanno piacere le voci sul prolungamento, ma io resto molto ancorato al presente'.

Le pagelle di Catania-Lazio, terminata 3-1.

CATANIA
Pantanelli 6 - Poco impegnato dagli attaccanti biancocelesti. Nell'unica occasione si fa trovare pronto.
Sottil 7 - In difesa e' un autentico muro. Di testa sventa piu' di un'occasione pericolosa. Il migliore del reparto.
Stovini 6 - Al 2' e' gia ammonito. E' bravo a non farsi condizionare da questo e gioca una buona gara.
Silvestri 6.5 - Autore dell'assist del primo gol. Spinge molto sulla destra dove la difesa a tre della Lazio soffre moltissimo.
Baiocco 5.5 -Gioca una partita da vero combattente. Il black out che lo colpisce in occasione dell'assist a Rocchi gli costa la sufficienza.
Millesi s.v. -Solo pochi minuti nel finale per lui.
Caserta 6 -Non gioca una gara esaltante. Il reparto pero' oggi e' nettamente superiore a quello avversario e questo gli vale la sufficienza.
Colucci G. 8 -Il protagonista della gara. Segna per ben due volte e manda in gol anche Spinesi. I centrocampisti biancocelesti non sanno mai come fermarlo e spesso devono commettere fallo.
Edusei 6.5 -Anche lui un leone in mezzo al campo. Gioca sempre in maniera pulita e corretta, anticipando sempre gli avversari e commettendo pochissimi falli.
Vargas 6 -Viene ammonito per qualche fallo di troppo. Va detto pero' che vince nettamente il confronto con Baronio in mezzo al campo.
Mascara 6.5 -Il fantasista di Marino oggi non ha trovato la rete, ma va sottolineato che forse e' mancata solo quella. Stupisce ogni volta gli avversari per il suo dinamismo e la sua facilita' nel saltare l'uomo.
Spinesi 7 -Si fa trovare pronto sul cross velenoso di Colucci. Gioca per la squadra e fa soffrire non poco Siviglia e compagni.
Corona s.v. -Gioca troppo poco per essere giudicato.

LAZIO
Peruzzi 5 -Va in crisi piu' di una volta sulle cose semplici. Compie invece un autentico miracolo su Spinesi nel primo tempo, ma l'errore sul terzo gol e' troppo grosso per meritare la sufficenza.
Siviglia 6 -Nei primi trenta minuti e' il migliore dei suoi e salva la sua porta per almeno tre volte. Dal gol in poi invece va in crisi come tutta la difesa biancoceleste.
Belleri 5 -Sul gol di Spinesi che taglia le gambe alla squadra ha grosse responsabilita'. Soffre Mascara ogni volta che il fantasista opera nella sua zona.
Stendardo G. 5 -Non passa un buon pomeriggio. Vede avversari da tutte le parti, ma non riesce a contrastarne efficacemente quasi nessuno.
Mauri 5 -Rossi lo sostituisce ad inizio ripresa perche' si rende conto che oggi non e' proprio giornata. Non da' il suo contributo alle punte e in fase difensiva viene sempre saltato.
Manfredini 5 -Qualche contropiede e nulla piu'. Si potrebbe raccontare tutta qui la sua gara di oggi. Da lui ci si aspetta qualcosa in piu'.
Zauri 5 -Anche lui soffre molto sulla fascia di sua competenza e non si lancia mai in proiezione offensiva.
Baronio 6 -Il migliore di centrocampo. Lotta ma viene poco assistito. Prova con qualche calcio piazzato a sorprendere Pantanelli, ma non riesce ad essere particolarmente pericoloso.
Mutarelli 5.5 -Sfiora il gol nel secondo tempo con un tiro che termina di poco a lato. Per il resto non fornisce il contributo difensivo che Rossi gli chiede.
Foggia 5.5 -Entyra per Mauri e dimostra qualcosa di buono. La sua gara e' pero' macchiata dai troppi falli commessi.
Mudingayi 6 -Dimostra voglia di fare. Prova il tiro piu' di una volta, ma non riesce ad impensierire Pantanelli. Meriterebbe piu' fortuna.
Pandev 4.5 -Inesistente. Viene sostituito da Rossi solo nel secondo tempo quando si accorge che il macedone vaga in mezzo al campo senza mai trovare la sfera.
Rocchi 6 -Per la freddezza con cui scarta Pantanelli merita la sufficenza. Per il resto la sua gara e' condizionata dall'atteggiamento rinunciatario di tutta la squadra.
Tare 5 -Entra per Pandev ma nessuno se ne accorge. O meglio se ne accorge solo Messina che lo pizzica in qualche azione fallosa di troppo.

palermo 15
inter 15
roma 13
udinese 12
atalanta 12
livorno 12
siena 11
empoli 9
messina 9
catania 8
sampdoria 7
torino 6
cagliari 5
milan 4
parma 4
ascoli 3
chievo 2
lazio -1
fiorentina -7
reggina -7

SAMPDORIA-LAZIO 2-0

La Sampdoria di Walter Novellino scende in campo in formazione rimaneggiata per dimenticare il 2 a 3 subito in casa dell’Atalanta mentre i biancocelesti, recuperati Ledesma e Mudingayi, sono chiamati a riscattare la disastrosa prova di Lecce contro il Catania. Gara dai due volti a Marassi. Nella prima frazione grande equilibrio in campo e poche occasioni, nella ripresa la Sampdoria si fa più intraprendente e supera una Lazio apparsa disattenta e disorganizzata. Avvio a ritmi lenti e senza emozioni. La prima occasione è per la Lazio che va vicina al gol con Manfredini il quale impegna a terra Castellazzi. La risposta dei padroni di casa arriva al 19’ e solo un tempestivo intervento di Zauri evita guai alla difesa laziale su colpo di testa di Sala in proiezione offensiva. Le squadre sembrano studiarsi e i portieri rimangono per lo più spettatori. Solo un episodio può sbloccare la gara e al 41’ la Sampdoria va vicina al vantaggio. Palombo lascia partire un gran tiro dai trenta metri facendo tremare la traversa a Peruzzi ormai fuori causa. Chiude in attacco la Sampdoria che allo scadere sfiora la rete con Quagliarella che manca di poco la deviazione vincente su preciso cross di Volpi. Il signor Trefoloni assegna 1’ di recupero ma le squadre vanno al riposo sullo 0 a 0. In avvio di ripresa la Lazio si presenta in campo con Tare al posto di Rocchi, mentre Novellino conferma gli effettivi della prima frazione. Un occasione per parte nei primi minuti e all’8’ la Sampdoria passa in vantaggio con Quagliarella che si libera con facilità di Belleri rientrando sul piede destro e battendo Peruzzi in uscita. La Lazio reagisce con il neo entrato Tare ma il colpo di testa dell’ariete albanese è bloccato da Castellazzi. Al 51’ è ancora Samp. L’ex di turno Massimo Bonanni prova di sinistro dalla distanza e Peruzzi è costretto a rifugiarsi in corner. Al 71’ Quagliarella taglia verso l’area e Stendardo lo atterra. Fallo da ultimo uomo e il signor Trefoloni espelle il difensore biancoceleste. 4’ più tardi la Sampdoria raddoppia grazie ad un penalty assegnato dal direttore di gara su segnalazione dell’assistente Comito che vede una trattenuta di Siviglia su Oliveira. Dagli undici metri Volpi trasforma con sicurezza. La Lazio prova a reagire e all’83’ Tare va vicino alla segnatura con Tare che con un preciso diagonale di sinistro coglie in pieno il palo. Nei minuti finali Delio Rossi inserisce Simone Inzaghi, all’esordio stagionale, in luogo di Mauri ma la Sampdoria controlla il doppio vantaggio. Al 91’ altra espuslione per gli ospiti con Pandev costretto ad abbandonare il campo per doppia ammonizione. E’ l’episodio che chiude virtualmente la gara con la Lazio chiamata a interrogarsi alla seconda sconfitta in appena tre giorni e la Sampdoria che, nonostante le tante assenze, riesce a fare di necessità virtù conducendo in porto una vittoria fondamentale per il prosieguo del campionato.

inter 18
palermo 18
roma 14
udinese 13
atalanta 13
siena 12
livorno 12
sampdoria 10
empoli 10
messina 9
catania 9
milan 7
cagliari 6
torino 6
ascoli 4
parma 4
chievo 2
lazio -1
fiorentina -4
reggina -4

Ridotti i punti di penalizzazione per tre squadre, nove per la Juventus in B ( da 17 a 9) e in serie A otto per la Lazio (da 11 a 3) e quattro per la Fiorentina (da 19 a 15), nessuna riduzione invece per il Milan, penalizzato di otto punti.
Questa la decisione annunciata ieri a tarda sera dal Coni in una nota al termine della riunione della Camera di Conciliazione e Arbitrato, che ha ridotto le sanzioni inflitte dalla giustizia sportiva per gli illeciti emersi nello scandalo intercettazioni che ha sconvolto il mondo del calcio.

La Juventus, che si è vista togliere due scudetti e retrocedere in serie B con 17 punti di penalizzazione, aveva annunciato il ricorso al Tar, rinunciando poi a rivolgersi alla giustizia ordinaria per puntare in cambio ad una riduzione dei punti di penalizzazione.

Il Milan ha iniziato la serie A con otto punti di penalizzazione, la Fiorentina con 19, la Lazio con 11.

Anche la Reggina ha subito una penalizzazione, 15 punti, ma il suo caso verrà esaminato il mese prossimo.

Per effetto della riduzione decisa ieri, in serie A la Lazio passa da meno 4 a 7 punti, al fianco del Milan che non ha goduto di riduzioni, mentre la Fiorentina da meno 4 va a 0 punti.

In serie B, grazie allo sconto la Juventus passa da 2 a 10 punti.

(Delio Rossi, allenatore della Lazio)

Delio Rossi, allenatore della Lazio, dopo lo 0-0 con la Reggina: 'Abbiamo rischiato di perdere'. Il risultato non soddisfa piu' di tanto il tecnico biancoceleste: 'Nel primo tempo abbiamo fatto anche bene, ma poi ci e' venuta un po' paura e nel finale del secondo tempo abbiamo rischiato di perdere'. In particolare un episodio: 'Peruzzi ha fatto anche un miracolo. Il calcio va cosi'. Noi comunque continuiamo ad andare avanti'.

Le pagelle di Lazio-Reggina, terminata 0-0.

LAZIO
Peruzzi 7 - Inoperoso per quasi tutto l'incontro, salva il risultato nel finale opponendosi con bravura ai tentativi da distanza ravvicinata effettuati da Amoruso e Lucarelli.
Oddo 5.5 - Concede qualche spazio di troppo a Missiroli nel corso del primo tempo. Non riesce a proporre cross invitanti a centro area.
Siviglia 6 - Prestazione senza sbavature per il centrale difensivo biancoceleste apparso sicuro nelle rare circostanze in cui la Reggina si e' proposta in avanti.
Cribari 6 - Non sembra commettere errori di rilievo. Nel finale cerca senza fortuna la via della rete con una conclusione dalla distanza.
Mauri 6.5 - Cresce con il passare dei minuti. Molto mobile, si propone con una certa pericolosita' al tiro in piu' di una circostanza.
Ledesma 5 - Si batte con generosita' ma con scarsa efficacia nella zona nevralgica del campo. Impreciso in fase conclusiva rimedia in fase di recupero un secondo cartellino giallo finendo anzitempo negli spogliatoi.
Mudingayi 6 - Garantisce, nel complesso, una buona copertura centrale alla difesa. Rossi al 77' lo sostituisce con Inzaghi.
Firmani s.v. - Fa il suo ingresso per Mutarelli nelle battute conclusive. Ingiudicabile.
Zauri 6.5 - Garantisce una spinta costante ed efficace lungo la corsia di sinistra. Dopo nove minuti va vicino al bersaglio al termine di uno scambio con Rocchi.
Mutarelli 5.5 - Assicura un discreto contributo in fase d'interdizione ma fa mancare quasi completamente il suo apporto in fase di costruzione del gioco.
Rocchi 6 - Svaria con generosita' su tutto il fronte d'attacco. Libera al tiro i centrocampisti e impegna severamente Pelizzoli al 50'. In alcune circostanze non riesce ad inquadrare lo specchio della porta da buona posizione.
Inzaghi S. s.v. - Subentra nel finale di gara a Mudingayi. Ingiudicabile.
Tare 5.5 - Si fa apprezzare con alcune sponde ma, se si esclude un tentativo a rete effettuato in apertura di ripresa, stenta a rendersi pericoloso.

REGGINA
Pelizzoli 7.5 - Il migliore in campo. Sempre sicuro nelle uscite, si oppone al 50' alle conclusioni in rapida successione effettuate da Tare e Mauri. Respinge al 51' un diagonale di Rocchi e si esalta al 67' su una punizione di Mauri.
Modesto 6 - Soprattutto nel corso della ripresa consente alla sua squadra di respirare guadagnandosi con alcune giocate anche falli all'altezza della linea mediana del campo.
Lucarelli A. 7 - Si erge ad autentico baluardo difensivo con chiusure eleganti e puntuali. Nel finale si vede negare la gioia del gol da Peruzzi.
Aronica 6 - Ricorre al fallo in piu' di una circostanza ma, alla resa dei conti, assicura una copertura adeguata nella zona di sua competenza.
Mesto 5.5 - Per quasi tutto l'incontro subisce le iniziative proposte in collaborazione da Zauri e Mauri.
Di Dio 6.5 - Esordio piu' che positivo in serie A per il giovane difensore reggino autore anche di un provvidenziale recupero difensivo su Mauri. Colpito da crampi e' costretto a lasciare il campo a meta' ripresa.
Esteves 5.5 - Sufficiente in fase d'interdizione ma decisamente impreciso in quella di rilancio.
Barilla' s.v. - Entra per Di Dio a venti minuti dal termine. Ingiudicabile.
Amerini 5.5 - Entra raramente nel vivo del gioco e nella ripresa subisce l'offensiva dei suoi avversari diretti.
Carobbio 5.5 - Subentra a Missiroli al 66'. Non riesce ad entrare pienamente in partita.
Tognozzi 6 - Si batte con ardore a centrocampo contribuendo per almeno un tempo alla buona tenuta difensiva del reparto arretrato.
Bianchi R. 5.5 - Poco e mal servito non riesce mai a rendersi veramente pericoloso. Al 32' sciupa l'unica buona opportunita' della sua partita calciando malamente a lato dal limite dell'area.
Amoruso s.v. - Entrato per Tognozzi al 74', impegna severamente Peruzzi con una conclusione da distanza ravvicinata.
Missiroli 6 - Cala nella ripresa dopo una prima frazione piu' che positiva nella quale si era messo in luce confezionando anche una palla-gol per Bianchi al 32'.

inter 21
palermo 21
roma 17
siena 15
udinese 13
atalanta 13
livorno 13
messina 12
empoli 11
sampdoria 10
catania 10
cagliari 9
lazio 8
milan 7
torino 7
parma 7
ascoli 4
chievo 2
fiorentina 0
reggina -3

Con un gol Vannucchi all'87', l'Empoli ridotto in nove uomini trova il pareggio per 1-1 contro la Lazio in dieci. Al 7' punizione di Mudingayi, Balli accompagna il pallone in angolo. All'11' Oddo perde palla, Busce' serve Saudati, Peruzzi controlla facilmente la sua conclusione. Al 14' un tiro dai 30 metri di Almiron finisce di poco a lato. Al 18' Lazio in vantaggio con Pandev, che in contropiede sul filo del fuorigioco aspetta l'uscita di Balli e lo trafigge con un preciso rasoterra. Al 41' gran tiro di Busce' da fuori area sul secondo palo ma Peruzzi c'e''. La pressione dell'Empoli continua anche nella ripresa. Al 56' Vannucchi prova uno schema per Raggi che sul secondo palo e' solo ma non ci arriva per un soffio. Al 71' Pandev trova lo spazio sulla destra, rientra sul sinistro e cerca la porta di Balli, il suo tiro termina fuori di poco. Un minuto dopo i biancocelesti restano in 10 per rosso diretto per Cribari, reo di un brutto fallo su Pratali. Al 75' si ristabilisce la parita' numerica: l'arbitro Brighi espelle infatti l'empolese Ficini per doppia ammonizione. L'Empoli resta addirittura in 9 per rosso a Gasparetto all'83'. All'87' gli uomini di Cagni trovano il gol del pareggio con Vannucchi, che si aggiusta il pallone e infila di destro Peruzzi per l'1-1 finale.

Le pagelle di Empoli-Lazio, terminata 1-1.

EMPOLI
Balli 6 Prestazione nella norma sul gol di Pandev non puo' nulla,fa la sua partita.
Lucchini 6 Fino al momento della sostituzione fa una partita sufficiente. Cagni lo sostituisce per un attaccante.
Vanigli 6 Buona partita da parte del difensore che non e' sembrato quasi mai in difficolta'.
Raggi 6.5 Il migliore del suo reparto interviene sempre con precisione su ogni pallone che passa dalle sue parti.
Moro 5.5 Poco presente nel gioco del suo reparto spinge poco e lo si vede poco partecipe alle azioni offensive della squadra.
Almiron 6 Non male la sua partita combatte su ogni pallone e rimane in campo fino a quando non si infortuna.
Busce' 6 Buona la sua partita anche se in alcune occasioni dovrebbe mostrare piu' lucidita'.
Vannucchi 7.5 Il migliore della partita sempre pericoloso fa impazzire la difesa avversaria e il suo gol e' da numero 10 stop di coscia e' gran tiro al volo sotto l'incrocio dei pali,imprendibile per Peruzzi.
Pratali 6.5 Conosce il suo lavoro e lo sa fare bene, non sbaglia un 'entrata e recupera una mole di palloni.
Ficini 5.5 Buona la sua prestazione ma le due ammonizioni che gli costano l'espulsione ridimensionano la sua partita.
Gasparetto 4 entra a partita gia' iniziata e dopo soli 5 minuti riesce a farsi espellere anche se l'espulsione e' eccessiva.
Matteini 6.5 Subentra a un difensore per appesantire il reparto di attacco e la cosa gli riesce bene.
Saudati 5.5 Il peggiore del suo reparto lo si vede poco convinto e poco partecipe al gioco offensivo.
Pozzi 5.5 Lo si vede poco ma sembra poter fare di piu' ma viene neutralizzato dagli avversari.

LAZIO
Peruzzi 6 Viene chiamato poche volte in causa e sulla perla di Vanucchi e' incolpevole.
Siviglia 6 Bella partita da parte del difensore che si fa superare poche volte.
Cribari 6 L'espulsione ridimensiona una prestazione eccellente da parte del difensore.
Oddo 6 Non male la sua prestazione anche se potrebbe proporsi di piu' sulla fascia di competenza.
Belleri s.v. - Entra e gioca meno di venti minuti.
Quadri 6.5 Buona la prestazione del centrocampista parte dal suo piede l'assist per il gol di Pandev.
Mudingayi 6.5 Un mastino del centrocampo recupera palloni a volonta' e mette sotto pressione il portatore di palla avversario.
Mauri 6 La sua prestazione e' buona combatte e recupera molti palloni, ma nel finale sembra un po stanco e poco lucido.
Zauri 6 Fornisce il suo apporto alla fase di costruzione del gioco e al centrocampo.
Baronio 6 Entra per fornire un apporto maggiore all'attacco e lo fa bene.
Mutarelli 6.5 Da un buonissimo esempio ai suoi compagni di reparto gioca per la squadra e lo si vede.
Pandev 7 Ottima partita del giocatore macedone,da subito pericoloso e' una spina nel fianco degli avversari, il suo gol e' un esempio di freddezza davanti al portiere.
Makinwa 5 Lento e prevedibile la sua entrata in campo non da nessun vantaggio alla squadra in fase offensiva.
Rocchi 5 La sua partita e' opaca non lo si vede quasi mai partecipare alla fase offensiva, Rossi se ne accorge e lo sostituisce.

(Delio Rossi, allenatore della Lazio)

Delio Rossi, allenatore della Lazio, dopo il pari di Empoli: 'Ci siamo complicati la vita'. I biancocelesti stavano conducendo per 1-0. I tre punti parevano un bottino alla portata, specie calcolando la doppia espulsione che ha colpito gli uomini di Cagni. Ma cosi' non e' stato. E i toscani hanno trovato il pari. Rossi e' soddisfatto a meta': “Avevamo molte assenze e sono stato costretto a cambiare sistema di gioco, ma la squadra ha tenuto bene”. Poi un risultato non atteso: “E’ un momento in cui ci complichiamo la vita. Ed e' successo anche oggi. Abbiamo subito il pari con loro in inferiorita' numerica”.

inter 24
palermo 24
roma 20
atalanta 16
siena 16
livorno 16
udinese 13
messina 13
catania 13
empoli 12
cagliari 10
sampdoria 10
lazio 9
torino 8
parma 8
milan 7
ascoli 4
chievo 3
fiorentina 0
reggina -3

Nell’11.a giornata di Serie A, la Lazio ha battuto 5-0 l’Udinese: doppietta di Mauri e Rocchi e gol Oddo. Delio Rossi sorprende tutti e sposta Mauri trequartista. La mossa sara' decisiva. Proprio l'ex di turno colpisce il palo al 7’ su cross di Oddo. I biancocelesti insistono e al 33’ arriva l’1-0 firmato da Rocchi, abile a partire sul filo del fuorigioco e battere il portiere avversario con un pallonetto che inganna anche Coda. Al 41’ arriva anche il raddoppio: Oddo batte una punizione, Mauri taglia dentro e sorprende la retroguardia incornando per il 2-0. Nella ripresa la Lazio ne approfitta per chiudersi e ripartire. Il risultato sono solo due ammonizioni per i friulani: Felipe e Zapata collezionano un giallo a testa che significa squalifica. Al 65’ Pandev sfiora il terzo gol, al 74’ Mauri no e con un sinistro al volo batte De Sanctis. Il resto e' solo il triste epilogo per i friulani, che collezionano anche il rosso di Felipe, il quarto gol di Oddo su punizione (78’) e il meraviglioso 5-0 di Rocchi (83’). La gara finisce e i biancocelesti tornano al successo dopo due sconfitte e tre pari. Galeone ora e' a serio rischio.

(Delio Rossi, allenatore della Lazio)

Delio Rossi, allenatore della Lazio, dopo il 5-0 all'Udinese: 'Ci siamo espressi su grandi livelli'. Il tecnico biancoceleste e' soddisfatto dopo il trionfo dell'Olimpico: “E’ successo che abbiamo vinto, la settimana scorsa no. I risultati decidono i destini nel calcio. Siamo tutti grandi e vaccinati e dobbiamo accettarlo, ma e' solo una vittoria”. Poi sulla squadra: “Avevamo vinto solo una partita in casa. Siamo un buon gruppo, abbiamo fuori dei giocatori importanti. Sono convinto che sia una buona rosa, ma dobbiamo giocare sempre con l’atteggiamento giusto come contro l'Udinese”.

Qualche aggiustamento (Mauri trequartista) c'e' stato: “Ho dovuto per forza cambiare modulo, non avendo esterni a disposizione. Ma abbiamo solo accentrato un esterno. La differenza la fanno altre cose”. A decidere e' il gruppo, verrebbe da dire, specie dopo le polemiche dell'ultima settimana: “Io sono sempre stato tranquillo, non dovevamo fare cinque gol per conquistare il pubblico, ma e' evidente che la squadra si sia espressa su grandi livelli”. Infine, chiusa la polemica con Rocchi: “Sono il primo tifoso di Tommaso. E’ uno dei pochi che va sempre in doppia cifra senza calciare rigori. Se certe volte lo sostituisco lo faccio solo per necessita'”.

Le pagelle di Lazio-Udinese, terminata 5-0.

LAZIO
Peruzzi 6.5 - Poco impegnato, i tiri in porta dell'Udinese non lo impensieriscono piu' di tanto.
Siviglia 6.5 - Si vede soprattutto nel secondo tempo. Se la difesa della Lazio non subisce e' anche merito suo.
Stendardo 6.5 - Tra i meno in vista della Lazio, nel finale recupera salvano qualche palla.
Oddo 8 - Il ruolo di capitano gli si addice: fa partire l'azione, aiuta la squadra in copertura e realizza anche uno splendido gol diretto su punizione dal limite. Tra gli uomini piu' importanti per la vittoria.
Mauri 8.5 - Una doppietta e una partita scoppiettante ne fanno il migliore in campo. La seconda rete al volo di sinistro lascia di stucco tutti, forse anche i compagni. Smista palloni e quando si fa avanti e' sempre pericoloso, insomma fa patire parecchio la sua ex squadra.
Foggia 6.5 - Pericoloso e propositivo, anche se gioca per poco.
Ledesma 6.5 - Buona partita, da' sostanza al centrocampo, fa partire l'azione e si vede anche in copertura.
Firmani 7 - Contributo importante il suo, tiene palla e si fa spesso pericoloso anche in avanti.
Zauri 6.5 - Anche lui fondamentale in un centrocampo che ha sempre tenuto e frenato le azioni avversarie.
Baronio s.v. - Entra solo per un quarto d'ora.
Mutarelli 6.5 - Pericoloso anche nell'area avversaria, non riesce a segnare ma da' il massimo.
Pandev 7.5 - Nel secondo tempo e' sempre protagonista. Con Rocchi formano una coppia d'attacco che fa paura a De Sanctis. Partita in crescendo, esce quando stava dando il massimo.
Makinwa s.v. - Cinque minuti in cui la squadra e' nettamente in vantaggio, ha poco da fare.
Rocchi 8.5 - Una doppietta per lui, con un secondo gol di sinistro alla Maradona dopo aver percorso meta' campo con la palla al piede. Sblocca il risultato e non smette mai di essere pericoloso sottoporta.

UDINESE
De Sanctis 5.5 - Subisce cinque gol, ma gli si possono attribuire poche colpe. Nel primo tempo salva la porta in molte occasioni.
Coda 4 - Si vede poco, come tutto il reparto. Non a caso prende cinque gol. Poco efficace nel suo ruolo dunque, si prende anche un giallo.
Motta s.v. - Esce quando la partita non e' ancora compromessa, aveva fatto poco.
Zapata 6.5 - Anche per lui un'ammonizione e una partita un po' storta. E' forse il migliore del suo reparto, cerca almeno di rimediare alle incertezze della squadra.
Montiel s.v. - A situazione quasi compromessa entra e non ha grande peso in campo.
De Martino 5 - Prova appena entrato un tiro maldestro, poi scompare sotto il dilagare degli avversari.
Zenoni 4.5 - Nella partita il suo peso proprio non si sente, se il centrocampo tiene poco e' anche colpa sua.
Pinzi 5 - Anche lui poco presente, il centrocampo dell'Udinese non smista palloni ne' tiene come dovrebbe.
D'agostino 6 - Tra quelli che provano a rimediare, da lui vengono anche alcuni spunti offensivi, ma non e' abbastanza.
Obodo 6 - Fa quel che puo', diciamo che almeno si fa vedere e tiene palla.
Felipe 4.5 - Per i falli si becca una doppia ammonizione che lo manda presto in panchina.
Barreto 6 - Nel secondo tempo si fa vedere nelle poche azioni davanti.
Iaquinta 5 - A parte due occasioni nel primo tempo in pratica non si vede. Certo non gli servono palloni, ma in attacco lui non c'e'.
Gyan 6.5 - Piu' propositivo di Iaquinta in attacco, i pochi spunti che preoccupano la Lazio vengono da lui.

palermo 27
inter 27
roma 23
siena 16
atalanta 16
catania 16
livorno 16
empoli 15
messina 14
sampdoria 13
udinese 13
lazio 12
cagliari 11
parma 8
torino 8
milan 7
ascoli 4
fiorentina 3
chievo 3
reggina 0