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La mia omosessualità... ?

Ultimo Aggiornamento: 09/09/2008 11:39
01/09/2008 14:05
 
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Dunque, sono nuovo e mi aprirò sin da subito perché, in fin dei conti, un motivo per cui dopo 3 anni sono tornato c'è.
Cercherò di essere il più breve ed esauriente possibile, portate pazienza! [SM=x432733]


Facendo un breve prologo...
Mi sono reso conto di essere omosessuale verso i 15 anni, per me è stato molto difficile superarlo, soprattutto per l'ambiente in cui mi trovavo. Tagliando corto, con grandissimo sforzo l'ho rivelato al mio migliore amico, trovando in lui un grande conforto che mi ha aiutato ad andare avanti!

Il primo approccio
Il problema a un certo punto è stato... come conoscere della gente! Allora mi sono avvalso (forse un po' sconsideratamente) dello strumento delle chat, e ho incontrato questo ragazzo di 2 anni in più di me di cui comunque ero riuscito ad avere qualche informazione poichè frequentava le superiori con dei miei amici...
Al primo colpo ho beccato una persona veramente affidabile ma per cui non riuscivo a provare niente più che amicizia... e che mi ha fatto comunque conoscere molta gente - purtroppo decisamente meno rassicurante di lui-.
Purtroppo , per un motivo o per l'altro, ho perso i contatti con lui.
Non ricordo neanche più bene com'è successo, perché i miei genitori e i miei amici mi stavano col fiato sul collo, e avevo paura che scoprissero ( ci sono andati molto vicini, ma non mi sentivo assolutamente pronto a dirglielo).

Fatto sta che senza un motivo preciso ho preso completamente i contatti con il mondo gay nel quale stavo riuscendo ad addentrarmi.
Ho finito le superiori, iniziato l'università... Mi accontentavo di stare con gli amici e di studiare, e senza un reale motivo non ho più ricercato una relazione... Ma ora le cose sono un pochettino cambiate.

Il mio strano problema?
La prima cosa su cui vorrei chiedervi un parere è proprio questa cosa di cui mi sono accorto stando con lui e altri...
Non ho mai provato nessun tipo di eccitazione sessuale per una persona di sesso femminile, e qui penso non ci piova...
Tuttavia spesso preferisco fare delle fantasie su uomini etero immaginando che siano gay,...
In realtà, appena scopro che qualcuno è gay subito in me nasce uno stranissimo imbarazzo e non riesco più a farci fantasie sopra o a provare stimoli per lui...
Personalmente penso sia un problema legato al fatto che prevalentemente (ahimé) la maggiorparte delle persone che mi sono trovato intorno al liceo e che mi trovo ora intorno all'università sono contrarie all'omosessualità, spesso oggetto di scherno anche quando non si è in gruppo... Quindi boh...
Faccio fatica anche a fare commenti su attori fighi quando guardo un film col mio migliore amico(1° coming out), perchè ho paura di metterlo in imbarazzo, anche se non penso che sia così.


2° Coming out
Verso i 17 anni comunque decisi di dirlo ad un altro mio amico, che, nonostante fossi assolutamente serio, lo prese per uno scherzo, dicendomi che era assurdo provare una stimolazione sessuale per un uomo nudo. Esco tutt'ora con questo mio amico ed è convinto che io sia etero. Strana cosa. Per ora ho preferito non tirare fuori l'argomento vista la sua reazione imbarazzante...

3° Coming out
Recentemente l'ho detto a quella che credevo essere la mia migliore amica, e le ho chiesto una mano dal momento che certe sue colleghe avevano molti amici omosessuali della mia città...
Reazione imprevedibile!!! Lei lo confida al suo ragazzo(di 15 anni più vecchio), che era sempre stato geloso di me (coetaneo dell'amica), in pratica il suo ragazzo le fa fare una scelta: o me , o lui. Lei sceglie lui, mi dice che si è sentita molto imbarazzata dal fatto che le ho confidato questa cosa e che non vuole restarci in mezzo e che non può aiutarmi, e per concludere in bellezza mi chiede di non telefonarle\cercala mai più. [SM=x432781]

Direi niente male [SM=x432780]




Riepilogando, ho preso una decisione: vorrei cercare una relazione, o almeno farmi degli amici gay con cui condividere qualcosa! Ma come fare ad applicarla? Come trovarli?
Ho deciso che se continuo a vivere facendo finta di niente, finirò a 100 anni da solo, e questa è una cosa che non voglio assolutamente! Vorrei provare a conoscere gente, ma a questopunto chiedo consiglio a voi..
Attualmente non me la sento di rivelare pubblicamente la mia sessualità, quindi resta tutto un po' problematico. [SM=x432723]
Non so davvero che ambienti provare a frequentare o a chi rivolgermi...
Contavo di riuscire ad entrare nuovamente nell'ambiente grazie alla mia amica,


Perciò vi chiedo un parere, sia riguardo al "Come conoscere nuova gente", sia riguardo al mio "strano problema" sopra citato...

Scusate se sono stato prolisso, un abbraccio!
[SM=x432748]

Se volete ulteriori dettagli, basta chiedere... Ho cercato di dare un quadro generale, ma non so se mi sono fatto capire bene.... non sono molto abituato a parlarne... [SM=x432728]

grazie in anticipo! [SM=x432731]
[Modificato da Aka-Misterious 01/09/2008 14:09]



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akino, mi dispiace che tu non abiti qui vicino a me. io chiacchiererei volentieri con te di quel poco che conosco di un mondo gay che, comunque, rimane pure a me un po' ostico da comprendere e vivere. posso suggerirti di fare amicizia un po' con qualcuno del forum. per me è stata ed è importante l'amicizia di will, che a tutt'ora resta il mio unico vero amico gay (ammesso che un orsofilo si possa definire gay :P). lui è un po' scassacazzo e scanzonato al punto giusto e, siccome io non conoscevo proprio nessuno ed ero piuttosto solitario, avere la sua amicizia nel primo periodo del mio coming out è stato davvero fondamentale. mi pare che alcuni frequentatori di questa comunità siano proprio di bologna. in secondo luogo ti suggerisco di non farti frenare dall'esperienza deludente dei tuoi secondi coming out: sei stato un po' sfortunato; soprattutto per quanto riguarda l'"amica", credimi, secondo me ci hai guadagnato. quanto al primo amico, con cui dici di avere un bel rapporto, io credo che tu possa da te essere in grado di comprendere fin dove tu possa spingerti con lui, sondandolo gradualmente se già non lo hai fatto. Proprio quest'anno sono stato in vacanza con uno dei miei migliori amici (che è etero) soli io e lui e, se vuoi saperlo, c'erano delle volte in cui commentavo molto più pesantemente i maschi io di quanto non facesse lui con le donne. poi è vero, dà più soddisfazione commentare con qualcuno che condivide i tuoi gusti, ma sentirsi accettato e nel proprio piccolo anche protetto è una cosa importante.

per conoscere ANCHE persone gay (cosa che comunque è importante, a prescindere, per noi che siamo gay) temo che non ci siano molte vie: esistono le discoteche e, soprattutto lì al nord e credo in particolare a bologna, avete delle associazioni e dei circoli culturali. non farti illusioni: molti di loro non ti piaceranno, ma non è un buon motivo per dire che tutti i gay sono degli stronzi, così come non ha senso l'affermazione di qualche mio amico etero secondo il quale le donne sono tutte puttane. però gli altri gay vanno conosciuti, e va conosciuto il loro linguaggio. questo non vuol dire che te li devi sposare, se non vuoi. però ogni tanto faresti bene ad uscirci, secondo me.

quanto alla tua curiosità su "il tuo strano problema" credo che esistano varie teorie. alcuni dicono che siccome ai gay piacciono i maschi, gli altri gay (che avrebbero comunque almeno un tratto effeminato) piacciono meno degli etero (che invece sarebbe pienamente virili). fermi restando i gusti personali, 'sta teoria mi pare una mezza cazzata, con rispetto parlando. è estrema e non considera 1) i ragazzi a cui piacciono PRINCIPALMENTE gli effeminati e 2) certuni omosessuali che sono per molti versi decisamente più virili di tanti etero.
se sta teoria ha un senso, secondo me ce l'ha per un certo numero di persone, ma non per tutte.

un'altra teoria sostiene il tuo sospetto di aver come "introiettato" l'omofobia dell'ambiente in cui dici di essere vissuto. anche questa teoria mi pare per certi versi un po' incompleta. ricordo quando ero molto piccolo, avrò avuto sette anni e ancora non sapevo come si concepissero i bambini, figurati se ero in grado di distinguere un eterosessuale da un omosessuale! eppure a ricreazione giocavo con una piccola comitiva composta da me, da una ragazzina, da un bambino (che ho poi incontrato recentemente in disco gay) e da un altro bambino (che non ho incontrato in disco gay ma oggi sono sicuro che fosse gay, tanto era effeminato). beh, ricordo distintamente ancora oggi, quanto mi sembrasse strano e innervosente il modo che i due bambini avevano di "fare a botte" quando litigavamo: il primo era solito tirare schiaffi sonori, il secondo graffiava. io non sono mai stato uno bravo a darle, ma il fatto che quei due non tirassero pugni e calci come me mi faceva stizzire, e non poco. ma non sapevo spiegarmi il perché. ora, chiamare omofobia quel mio sentimento di bambino forse sarebbe un po' eccessivo. a me parrebbe più verosimile dire che fin da molto piccoli sappiamo cosa si suppone che caratterizzi il comportamento di un maschietto e cosa quello di una femminuccia. quando c'è qualcosa che rompe i canoni ci innervosiamo perché mette in discussione la nostra stessa identità. quanto ai canoni, tocca farci l'abitudine: esistono, punto. non è colpa di nessuno, e dobbiamo conviverci. l'importante è riconoscere, un po' per volta, che se ne può uscire senza per questo sentirsi "sbagliati".


ho riflettuto un po' liberamente. spero di non averti annoiato troppo e di averti fornito qualche spunto :)
01/09/2008 15:56
 
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Re:
liberamente83, 01/09/2008 15.43:

akino, mi dispiace che tu non abiti qui vicino a me. io chiacchiererei volentieri con te di quel poco che conosco di un mondo gay che, comunque, rimane pure a me un po' ostico da comprendere e vivere. posso suggerirti di fare amicizia un po' con qualcuno del forum. per me è stata ed è importante l'amicizia di will, che a tutt'ora resta il mio unico vero amico gay (ammesso che un orsofilo si possa definire gay :P). lui è un po' scassacazzo e scanzonato al punto giusto e, siccome io non conoscevo proprio nessuno ed ero piuttosto solitario, avere la sua amicizia nel primo periodo del mio coming out è stato davvero fondamentale. mi pare che alcuni frequentatori di questa comunità siano proprio di bologna. in secondo luogo ti suggerisco di non farti frenare dall'esperienza deludente dei tuoi secondi coming out: sei stato un po' sfortunato; soprattutto per quanto riguarda l'"amica", credimi, secondo me ci hai guadagnato. quanto al primo amico, con cui dici di avere un bel rapporto, io credo che tu possa da te essere in grado di comprendere fin dove tu possa spingerti con lui, sondandolo gradualmente se già non lo hai fatto. Proprio quest'anno sono stato in vacanza con uno dei miei migliori amici (che è etero) soli io e lui e, se vuoi saperlo, c'erano delle volte in cui commentavo molto più pesantemente i maschi io di quanto non facesse lui con le donne. poi è vero, dà più soddisfazione commentare con qualcuno che condivide i tuoi gusti, ma sentirsi accettato e nel proprio piccolo anche protetto è una cosa importante.

per conoscere ANCHE persone gay (cosa che comunque è importante, a prescindere, per noi che siamo gay) temo che non ci siano molte vie: esistono le discoteche e, soprattutto lì al nord e credo in particolare a bologna, avete delle associazioni e dei circoli culturali. non farti illusioni: molti di loro non ti piaceranno, ma non è un buon motivo per dire che tutti i gay sono degli stronzi, così come non ha senso l'affermazione di qualche mio amico etero secondo il quale le donne sono tutte puttane. però gli altri gay vanno conosciuti, e va conosciuto il loro linguaggio. questo non vuol dire che te li devi sposare, se non vuoi. però ogni tanto faresti bene ad uscirci, secondo me.

quanto alla tua curiosità su "il tuo strano problema" credo che esistano varie teorie. alcuni dicono che siccome ai gay piacciono i maschi, gli altri gay (che avrebbero comunque almeno un tratto effeminato) piacciono meno degli etero (che invece sarebbe pienamente virili). fermi restando i gusti personali, 'sta teoria mi pare una mezza cazzata, con rispetto parlando. è estrema e non considera 1) i ragazzi a cui piacciono PRINCIPALMENTE gli effeminati e 2) certuni omosessuali che sono per molti versi decisamente più virili di tanti etero.
se sta teoria ha un senso, secondo me ce l'ha per un certo numero di persone, ma non per tutte.

un'altra teoria sostiene il tuo sospetto di aver come "introiettato" l'omofobia dell'ambiente in cui dici di essere vissuto. anche questa teoria mi pare per certi versi un po' incompleta. ricordo quando ero molto piccolo, avrò avuto sette anni e ancora non sapevo come si concepissero i bambini, figurati se ero in grado di distinguere un eterosessuale da un omosessuale! eppure a ricreazione giocavo con una piccola comitiva composta da me, da una ragazzina, da un bambino (che ho poi incontrato recentemente in disco gay) e da un altro bambino (che non ho incontrato in disco gay ma oggi sono sicuro che fosse gay, tanto era effeminato). beh, ricordo distintamente ancora oggi, quanto mi sembrasse strano e innervosente il modo che i due bambini avevano di "fare a botte" quando litigavamo: il primo era solito tirare schiaffi sonori, il secondo graffiava. io non sono mai stato uno bravo a darle, ma il fatto che quei due non tirassero pugni e calci come me mi faceva stizzire, e non poco. ma non sapevo spiegarmi il perché. ora, chiamare omofobia quel mio sentimento di bambino forse sarebbe un po' eccessivo. a me parrebbe più verosimile dire che fin da molto piccoli sappiamo cosa si suppone che caratterizzi il comportamento di un maschietto e cosa quello di una femminuccia. quando c'è qualcosa che rompe i canoni ci innervosiamo perché mette in discussione la nostra stessa identità. quanto ai canoni, tocca farci l'abitudine: esistono, punto. non è colpa di nessuno, e dobbiamo conviverci. l'importante è riconoscere, un po' per volta, che se ne può uscire senza per questo sentirsi "sbagliati".


ho riflettuto un po' liberamente. spero di non averti annoiato troppo e di averti fornito qualche spunto :)



Per quanto riguarda la prima parte, il mio migliore amico si è dimostrato molto aperto... tant'è che recentemente gli ho anche chiesto se potevo confidargli un po' i miei gusti sessuali un po' più nello specifico perché se non ne parlavo con qualcuno per un altro anno scoppiavo! ( anche se è stato un po' imbarazzante parlarne con lui, che probabilmente non c'entrava niente, gli ho spiegato un po' alcune cose che mi eccitavano in persone che avevamo conosciuto entrambi, alla fine dei conti lui non mi è sembrato per niente toccato, anzi era curioso [SM=x432727] !! E io mi sono levato di un peso immenso!)

Tuttavia sono io forse che mi faccio più problemi di lui perchè alla fine è comprensibile che a lui non freghi niente degli uomini, e poi quando usciamo lui non fa mai commenti sulle donne per il tipo di persona che è... è impegnato in una relazione sera da molti anni con un'altra mia amica, quindi ha poco da guardarsi intorno [SM=x432727]


Comunque non mi hai affatto annoiato, anzi, ti rinnovo l'invito ad aggiungermi su MSN perchè secondo me avremmo molte cose da dirci!
[SM=x432748]

PS: Non sono precisamente di Bologna, abito a 30 km, il fatto è che nel profilo preferisco non mettere troppi dettagli perchè non vorrei che per qualche caso qualcuno mi riconoscesse da questa mia discussioneo o da un qualche mio intervento..

Sì, sono un po' paranoico [SM=x432736]

Comunque ti ringrazio davvero del consiglio, e penso che nel mio caso sia l'ultima che hai detto..
Probabilmente ho interiorizzato l'omofobia del mio ambiente, purtroppo (anche se ci sto lavorando) mi faccio influenzare enormemente nel mio stato d'animo e nel mio modo di pensare dall'ambiente che mi circonda..
Quando penso ad una persona gay mi viene da pensare subito ad una cosa come proibita, perchè deluderei o sconvolgerei forse molti miei amici e in particolare i miei parenti.. forse è una cosa che supererò col tempo iniziando a conoscere gente! Al momento è la soluzione più intelligente che mi viene in mente!
(comunque è un luogo comune assurdo che i gay siano tutti effemminati, confermo anch'io...quindi nn si tratta di quello ^^ )




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Caro Aka,
leggendo il tuo post ho notato che abbiamo molti tratti in comune.
Vorrei conoscerti, anche solo virtualmente, per stringere amicizia e risolvere alcuni problemi che abbiamo entrambi.
Anch'io mi sono iscritto al forum per fare amicizia.
Sono un tipo non ossessionato dal sesso, abbastanza semplice e mi sfogo scherzando in questo forum.
01/09/2008 19:31
 
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MODERATORE
hai ancora troppo terrore addosso....
innanzitutto devi metterti in testa che i gay sono molti di piu di quelli che credi....1 su 10 delle persone con le quali hai a che fare tutti i gg lo è quindi devi cominciare a rilassarti.....a pensare di essere totalmente normale e di viverla serenamente sta situazione....sta ansia di essere beccato poteva essere comprensibile a 17 anni...ora non piu a mio avviso.....devi metterti in testa che se proverai a frequentare qualche locale beccherai certamente qualcuno che conosci.....il commesso del supermercato dove vai a comrpare, il barista sotto casa, almeno una decina di tuoi compagni di università.....quindi la notizia prima o poi andra in giro....il tutto sta a fregarsene.....prima imparerai a sbattertene delgi altri e prima vivrai meglio....mi smebra un mezzo incubo la tua vita.....



Perchè La Sanremo è La Sanremo!
01/09/2008 19:37
 
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Re: hai ancora troppo terrore addosso....
funtus, 01/09/2008 19.31:

innanzitutto devi metterti in testa che i gay sono molti di piu di quelli che credi....1 su 10 delle persone con le quali hai a che fare tutti i gg lo è quindi devi cominciare a rilassarti.....a pensare di essere totalmente normale e di viverla serenamente sta situazione....sta ansia di essere beccato poteva essere comprensibile a 17 anni...ora non piu a mio avviso.....devi metterti in testa che se proverai a frequentare qualche locale beccherai certamente qualcuno che conosci.....il commesso del supermercato dove vai a comrpare, il barista sotto casa, almeno una decina di tuoi compagni di università.....quindi la notizia prima o poi andra in giro....il tutto sta a fregarsene.....prima imparerai a sbattertene delgi altri e prima vivrai meglio....mi smebra un mezzo incubo la tua vita.....




Effettivamente è vero, infatti ho in progetto già un certo numero di coming out almeno fra le persone che frequento abitualmente...
Tuttavia per me non è così facile e mi richiede un certo sforzo... Leggere il tuo intervento mi da conferma che probabilmente la mia idea di piantare i primi passi iniziando a fare coming out non sia così errata! [SM=x432733]

Cmq sì, con le paranoie la mia vita è un mezzo incubo, ma pian piano me le sto levando e sta già migliorando molto! [SM=x432727]




mke69, 01/09/2008 19.31:

Caro Aka,
leggendo il tuo post ho notato che abbiamo molti tratti in comune.
Vorrei conoscerti, anche solo virtualmente, per stringere amicizia e risolvere alcuni problemi che abbiamo entrambi.
Anch'io mi sono iscritto al forum per fare amicizia.
Sono un tipo non ossessionato dal sesso, abbastanza semplice e mi sfogo scherzando in questo forum.




Ti ho mandato il mio contatto MSN tramite PM, ti è arrivato? [SM=x432725]
[Modificato da Aka-Misterious 01/09/2008 19:42]



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01/09/2008 19:47
 
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Ti ho risposto sollecitamente.
01/09/2008 19:52
 
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Re:
mke69, 01/09/2008 19.47:

Ti ho risposto sollecitamente.



Non mi è arrivato niente..? [SM=x432728]




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conoscere persone a bologna e provincia non è difficilissimo. basta andare in una qualunque chat o anche su siti come gaydar e il gioco è fatto. tra i gay è normale trovare persone tranquille ed altre meno, proprio come avviene tra gli etero. è importante confrontarsi con persone che hanno fatto la tua stessa scelta, ma è fondamentale anche aprirsi con chi la pensa in modo diverso da te. la nostra è una missione, ricordalo! per quanto riguarda la tua amica, ma una un po' più stronza proprio non sei riuscito a beccarla? :)



02/09/2008 01:23
 
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Re:
GayAbruzzo, 02/09/2008 0.03:

conoscere persone a bologna e provincia non è difficilissimo. basta andare in una qualunque chat o anche su siti come gaydar e il gioco è fatto. tra i gay è normale trovare persone tranquille ed altre meno, proprio come avviene tra gli etero. è importante confrontarsi con persone che hanno fatto la tua stessa scelta, ma è fondamentale anche aprirsi con chi la pensa in modo diverso da te. la nostra è una missione, ricordalo!



per quanto riguarda la tua amica, ma una un po' più stronza proprio non sei riuscito a beccarla? :)




La conoscevo da 5 anni, abbiamo fatto il liceo insieme, ma soprattutto l'ultimo anno avevamo unito tanto, poi ha incontrato questo tipo (di 15 anni più di lei, una mummia) ed è impazzita.. sono ancora scosso, dato che è stato un evento recente... [SM=x432780]



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02/09/2008 07:53
 
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Re: Re:
Aka-Misterious, 02/09/2008 1.23:




La conoscevo da 5 anni, abbiamo fatto il liceo insieme, ma soprattutto l'ultimo anno avevamo unito tanto, poi ha incontrato questo tipo (di 15 anni più di lei, una mummia) ed è impazzita.. sono ancora scosso, dato che è stato un evento recente... [SM=x432780]




l'amore rende stupidi [SM=x432727]
prima o poi capirà la cantonata che ha preso scegliendo lui al posto tuo.
bah, uno pensa sempre che certe cose possano succedere solo nell'estremo sud e non in emilia romagna. non si finisce mai d'imparare



02/09/2008 10:50
 
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Re: Re: Re:
GayAbruzzo, 02/09/2008 7.53:




l'amore rende stupidi [SM=x432727]
prima o poi capirà la cantonata che ha preso scegliendo lui al posto tuo.
bah, uno pensa sempre che certe cose possano succedere solo nell'estremo sud e non in emilia romagna. non si finisce mai d'imparare



Lasciamo stare, va... Penso che quando se ne accorgerà stavolta sarò io a mandarla a cagare. C'è un limite a tutto. [SM=x432781]


Cmq ieri sera ho fatto un altro coming out ad un mio amico, e sembra essere andato abbastanza bene, sinceramente non gli faceva nè caldo nè freddo [SM=x432733]
Non capiva perchè ero così imbarazzato [SM=x432729]
[Modificato da Aka-Misterious 02/09/2008 12:20]



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02/09/2008 18:24
 
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Ciao Akino!
cerco di aggiungere anke il mio modesto parere all'importante discussione che hai aperto sul forum. La mia esperienza è stata abbastanza simile alla tua. Ho avuto la consapevolezza di essere gay a 12 anni quando mi masturbavo guardando... le statue e le immagini di uomini nudi che mi eccitavano da morire. Le donne invece non me lo facevano rizzare. E' stato tremendamente difficile per me. E l'ho rivelato ai miei solo a 18 anni! Pensa poi che non c'era internet e la chat che ti permette di conoscere tanta gente. Erano in tanti a prendermi in giro e io mi difendevo come potevo. Tanta solitudine, come la tua Aki e come quella di tanti gay.
I problemi erano due: conoscere altra gente come me. E come ti ho detto non è stato facile. Ho cominciato a passare le vacanze a Roma (dai 14 anni) da mia zia. Ero molto libero e così ho fatto le prime conoscenze. Non tutte positive.
Poi c'era il problema del coming out. Il mio 1° coming out l'ho fatto con un mio amico etero ke per fortuna mi ha capito. Dopo quella volta ho preso coraggio e ora non ho paura di rivelarlo perké dopo tutto lo trovo una cosa normale. Uno è biondo, uno è moro, ad uno piacciono le femmine, ad uno i maschi...
Come potrai vedere nei miei post mi sono iscritto al forum, io ke insegno all'università e sono abbastanza noto, proprio per dare questa testimonianza di coraggio, per aiutare chi come te si trova in difficoltà nei rapporti con gli altri. Per dire: guardate chi sono, non ho paura a dire che sono gay. Mi sono iscritto per dare e per ricevere amicizia, prima di tutto. Poi potrà nascere anche un rapporto. Per questo, come hai visto, cazzeggio e scherzo con mke. Non dobbiamo mai avere paura di noi stessi Akino, non dobbiamo mai avere paura di quello che facciamo, di quello che pensiamo, dei nostri comportamenti. Sono gay. E allora?? E' sbagliato nascondersi.
Il coming out è fondamentale proprio per questo. Non avere paura Aki di dicharare la tua sessualità.
E - sono d'accordo con funtus - i gay sono molto più numerosi di quanto si creda. Per conoscerli ci sono i locali (a Bologna non mancano), le saune, la chat e ci sono i forum come questo dove se non altro troverai amicizia e solidarietà. E mi auguro per te anche qualcosa di più Dove ti potrai sfogare e raccontare senza paura tutti i tuoi problemi. L'importante è parlarne. Sappi che puoi contare fin d'ora su di me e sulla mia amicizia.
Mi fermo qui xké l'ho fatta lunga. Spero raccontandomi un po' la mia storia di averti aiutato. Quanto ai consigli confermo con i miei quelli che ti hanno dato gli altri amici del forum.
Un abbraccio forte

02/09/2008 18:36
 
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Re:
Zio Jo, 02/09/2008 18.24:

Ciao Akino!
cerco di aggiungere anke il mio modesto parere all'importante discussione che hai aperto sul forum. La mia esperienza è stata abbastanza simile alla tua. Ho avuto la consapevolezza di essere gay a 12 anni quando mi masturbavo guardando... le statue e le immagini di uomini nudi che mi eccitavano da morire. Le donne invece non me lo facevano rizzare. E' stato tremendamente difficile per me. E l'ho rivelato ai miei solo a 18 anni! Pensa poi che non c'era internet e la chat che ti permette di conoscere tanta gente. Erano in tanti a prendermi in giro e io mi difendevo come potevo. Tanta solitudine, come la tua Aki e come quella di tanti gay.
I problemi erano due: conoscere altra gente come me. E come ti ho detto non è stato facile. Ho cominciato a passare le vacanze a Roma (dai 14 anni) da mia zia. Ero molto libero e così ho fatto le prime conoscenze. Non tutte positive.
Poi c'era il problema del coming out. Il mio 1° coming out l'ho fatto con un mio amico etero ke per fortuna mi ha capito. Dopo quella volta ho preso coraggio e ora non ho paura di rivelarlo perké dopo tutto lo trovo una cosa normale. Uno è biondo, uno è moro, ad uno piacciono le femmine, ad uno i maschi...
Come potrai vedere nei miei post mi sono iscritto al forum, io ke insegno all'università e sono abbastanza noto, proprio per dare questa testimonianza di coraggio, per aiutare chi come te si trova in difficoltà nei rapporti con gli altri. Per dire: guardate chi sono, non ho paura a dire che sono gay. Mi sono iscritto per dare e per ricevere amicizia, prima di tutto. Poi potrà nascere anche un rapporto. Per questo, come hai visto, cazzeggio e scherzo con mke. Non dobbiamo mai avere paura di noi stessi Akino, non dobbiamo mai avere paura di quello che facciamo, di quello che pensiamo, dei nostri comportamenti. Sono gay. E allora?? E' sbagliato nascondersi.
Il coming out è fondamentale proprio per questo. Non avere paura Aki di dicharare la tua sessualità.
E - sono d'accordo con funtus - i gay sono molto più numerosi di quanto si creda. Per conoscerli ci sono i locali (a Bologna non mancano), le saune, la chat e ci sono i forum come questo dove se non altro troverai amicizia e solidarietà. E mi auguro per te anche qualcosa di più Dove ti potrai sfogare e raccontare senza paura tutti i tuoi problemi. L'importante è parlarne. Sappi che puoi contare fin d'ora su di me e sulla mia amicizia.
Mi fermo qui xké l'ho fatta lunga. Spero raccontandomi un po' la mia storia di averti aiutato. Quanto ai consigli confermo con i miei quelli che ti hanno dato gli altri amici del forum.
Un abbraccio forte




[SM=x432748]

Grazie. Apprezzo molto il tuo consiglio...
A dirti la verità, forse, la mia paura principale è che lo venga a sapere la mia famiglia. Ho paura che spargendo troppo la voce fra i miei amici, in qualche modo perverso e misterioso la voce riesca ad arrivare fino ai miei genitori, e, inevitabilmente, ai nonni.
Penso di non essere ancora abbastanza forte per affrontare la loro reazione, e nonostante tutto non avendo ancora avuto nessun rapporto con il mio stesso sesso non posso affermare con la completa certezza di essere omosessuale [SM=x432728] , anche se forse quest'ultima cosa è solo una scusa...

Intanto ho intenzione di dirlo a tutte le persone che frequento, giusto per sentirmi sollevato da questo macigno che mi sta limitando davvero tanto...

Per quanto riguarda conoscere gente, il problema si fa un po' più concreto...
quand'ero più giovane, verso i 16 anni, tentai di conoscerne attraverso la chat, e sono entrato in contatto con persone molto più grandi di me che tentavano spudoratamente di sedurmi, ...
Per quanto rigurda i locali, si sono offerti di accompagnarmi un paio di miei amici (cosa per me molto importante, ma al contempo un po' imbarazzante [SM=x432731] )

Insomma.. grazie per il tuo consiglio e ora si vedrà..



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02/09/2008 21:24
 
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Re: Re:
Aka-Misterious, 02/09/2008 18.36:



[SM=x432748]

Grazie. Apprezzo molto il tuo consiglio...
A dirti la verità, forse, la mia paura principale è che lo venga a sapere la mia famiglia. Ho paura che spargendo troppo la voce fra i miei amici, in qualche modo perverso e misterioso la voce riesca ad arrivare fino ai miei genitori, e, inevitabilmente, ai nonni.
Penso di non essere ancora abbastanza forte per affrontare la loro reazione, e nonostante tutto non avendo ancora avuto nessun rapporto con il mio stesso sesso non posso affermare con la completa certezza di essere omosessuale [SM=x432728] , anche se forse quest'ultima cosa è solo una scusa...

Intanto ho intenzione di dirlo a tutte le persone che frequento, giusto per sentirmi sollevato da questo macigno che mi sta limitando davvero tanto...

Per quanto riguarda conoscere gente, il problema si fa un po' più concreto...
quand'ero più giovane, verso i 16 anni, tentai di conoscerne attraverso la chat, e sono entrato in contatto con persone molto più grandi di me che tentavano spudoratamente di sedurmi, ...
Per quanto rigurda i locali, si sono offerti di accompagnarmi un paio di miei amici (cosa per me molto importante, ma al contempo un po' imbarazzante [SM=x432731] )

Insomma.. grazie per il tuo consiglio e ora si vedrà..



di me lo sanno praticamente tutti tranne i miei nonni. ma tanto sono sicuro che anche la mia nonnia ha più di un sospetto in tal senso! come quando mi disse di punto in bianco che maria de filippi è lesbica e che ognuno è libero di fare quello che vuole della sua vita.
che culo che ho avuto [SM=x432745]



02/09/2008 21:28
 
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Beh, che dire, penso che in questo forum ci siamo passati (ci passiamo e forse, ahimè ci passeremo ancora) un po' tutti! Ma non per questo bisogna scoraggiarsi! Quello che voglio dirti io, non è che un piccolo sunto di tutto quello che ti hanno scritto lib, Zio Jo e gli altri, giusto per farti capire che anche io ti sono vicino! ;)

Io penso che in questo forum, beh ma che dico, nel mondo, tutti abbiamo bisogno di aiuto e di conforto, e non c'è niente di meglio di un amico che ti ascolta e che ti accetta per quello che sei, per essere confortati nel migliore dei modi.

Però una cosa ti voglio dire, attento con i coming out, è vero che tante volte ti senti meglio appena detto, e che il tuo interlocutore reagisca bene, ma non sempre è così...pensa che il mio "migliore amico" ha trovato mille scuse per non dividere con me la stanza dell'università, facendo poi la furbata di andare a dire ad un'altro mio amico "e se poi quello la notte mi salta addosso?"..non sono cose che si è felici sentirsi dire...ma noi dobbiamo lottare! sempre col sorriso, l'allegria allunga la vita e la fa vivere meglio, e scientificamente provato! :D

Non sono uno che frequenta attivamente il forum, e quindi non sono molto conosciuto, e non posso dire di avermi fatto degli amici qui, ma senza dubbio la stragrande maggioranza degli utenti ha la facoltà di esserlo, ed io non mi tirerò certo indietro! ^^

Un bacione!
02/09/2008 22:02
 
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Re:
.:Maes Hughes:., 02/09/2008 21.28:

Beh, che dire, penso che in questo forum ci siamo passati (ci passiamo e forse, ahimè ci passeremo ancora) un po' tutti! Ma non per questo bisogna scoraggiarsi! Quello che voglio dirti io, non è che un piccolo sunto di tutto quello che ti hanno scritto lib, Zio Jo e gli altri, giusto per farti capire che anche io ti sono vicino! ;)

Io penso che in questo forum, beh ma che dico, nel mondo, tutti abbiamo bisogno di aiuto e di conforto, e non c'è niente di meglio di un amico che ti ascolta e che ti accetta per quello che sei, per essere confortati nel migliore dei modi.

Però una cosa ti voglio dire, attento con i coming out, è vero che tante volte ti senti meglio appena detto, e che il tuo interlocutore reagisca bene, ma non sempre è così...pensa che il mio "migliore amico" ha trovato mille scuse per non dividere con me la stanza dell'università, facendo poi la furbata di andare a dire ad un'altro mio amico "e se poi quello la notte mi salta addosso?"..non sono cose che si è felici sentirsi dire...ma noi dobbiamo lottare! sempre col sorriso, l'allegria allunga la vita e la fa vivere meglio, e scientificamente provato! :D

Non sono uno che frequenta attivamente il forum, e quindi non sono molto conosciuto, e non posso dire di avermi fatto degli amici qui, ma senza dubbio la stragrande maggioranza degli utenti ha la facoltà di esserlo, ed io non mi tirerò certo indietro! ^^

Un bacione!




che brutta esperienza anche la tua con il tuo "amico"... mamma mia sono stato proprio fortunato allora [SM=x432729]



02/09/2008 22:37
 
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squizz non drammatizziamo. a qualcuno va meno bene e qualche volta va meno bene anche a noi. diciamo che però grosso modo la situazione non è pessima, anche se a tratti si fa pesante.
02/09/2008 23:33
 
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Re: Re:
Aka-Misterious, 02/09/2008 18.36:



[SM=x432748]

Grazie. Apprezzo molto il tuo consiglio...
A dirti la verità, forse, la mia paura principale è che lo venga a sapere la mia famiglia. Ho paura che spargendo troppo la voce fra i miei amici, in qualche modo perverso e misterioso la voce riesca ad arrivare fino ai miei genitori, e, inevitabilmente, ai nonni.
Penso di non essere ancora abbastanza forte per affrontare la loro reazione, e nonostante tutto non avendo ancora avuto nessun rapporto con il mio stesso sesso non posso affermare con la completa certezza di essere omosessuale [SM=x432728] , anche se forse quest'ultima cosa è solo una scusa...

Intanto ho intenzione di dirlo a tutte le persone che frequento, giusto per sentirmi sollevato da questo macigno che mi sta limitando davvero tanto...

Per quanto riguarda conoscere gente, il problema si fa un po' più concreto...
quand'ero più giovane, verso i 16 anni, tentai di conoscerne attraverso la chat, e sono entrato in contatto con persone molto più grandi di me che tentavano spudoratamente di sedurmi, ...
Per quanto rigurda i locali, si sono offerti di accompagnarmi un paio di miei amici (cosa per me molto importante, ma al contempo un po' imbarazzante [SM=x432731] )

Insomma.. grazie per il tuo consiglio e ora si vedrà..




Ciao Aka!!
Ricorda ke gli amici non si ringraziano. Se no ke amicizia è?
Il problema vero è ke secondo me devi assolutamente fare coming out con i tuoi genitori. Hai 20 anni e sei maggiorenne. Parlarne non è facile, lo so. Ma devi trovare la forza di farlo. A 20 anni non puoi avere paura ke i tuoi lo vengano a sapere! Devi affrontare con loro il discorso con determinatezza. Raccontare che ci sono tanti ragazzi come te, come noi. Ma li leggono i giornali? Vedono la televisione?
Ci sono anke tanti libri ke ti potrebbero aiutare: libri per adolescenti che affrontano questo problema. Io ho fatto pubblicare - lo già scritto qui - addirittura un libro per ragazzini di 9 /13 anni che parla dell'amore tra due ragazzi. E ha la prefazione di un sacerdote. Forse quello che ha scritto don Antonio Mazzi nella prefazione può aiutare i tuoi genitori a capirti. E ci sono anke altre libri...
Devi essere forte Aka. Lo sei. Lo sei nel momento in cui ti sei iscritto a questo forum. Lo sei nel momento in cui hai deciso di parlarne con gli amici. E non trovare scuse. Se non fossi omosessuale non proveresti attrazione per gli altri ragazzi. E non saresti venuto qui. Prima di tutto dobbiamo accettare noi stessi così come siamo. Accetta di vivere liberamente la tua sessualità senza paura, senza vergogna, perché essere gay è nonostante tutto bello. Vedi che nel momento in cui lo dici agli amici è come se ti togliessi un peso.
Nessuno può condizionare la nostra vita xkè la vita Aka è solo nostra. E siamo solo noi a decidere.
E' vero ke nei coming out potrai incontrare anke qualke interlocutore ke reagisce male, ma tu devi essere determinato e soprattutto non avere mai paura.
Quanto agli incontri in chatè vero puoi anke trovare persone più grandi di te ke cercano solo di sedurti: ma anke qui occorre distinguere. Io sono più grande di te, eppure - non te lo nascondo - mi piacciono gli uomini giovani. E' male questo? No. L'importante è ke il rapporto che si instaura nella coppia sia sempre corretto. L'importante è il rispetto. Stare insieme si può, qualunque sia l'età dei due partner. (Accade anke nel mondo etero) Ma ci deve essere condivisione, ci deve essere intesa, dobbiamo essere tutti e due a volerlo. Insomma ci deve essere il rispetto x l'altro.
E nei locali puoi andarci presto con gli amici ke inconterai qui.
Il mondo Aka non è così brutto!
Anche se esperienze negative sono capitate a tutti, anche a me.
Mi dispiace di stare lontano. Se vuoi scrivimi. Ti abbraccio con affetto e con amicizia [SM=x432748]
03/09/2008 03:27
 
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Con i miei attuali 2 gruppi di amici sento che fare un coming out si è fatto ormai necessario. Altrimenti non riuscirei più a vivere serenamente con loro, proprio, e neanche con me stesso. Quindi me la sento di correre il rischio.

Per quanto riguarda i miei genitori, invece, non mi sento ancora assolutamente pronto, ma proprio per nulla...
Non penso riuscirei a reggere una loro reazione negativa... ma proprio dal punto di vista psicologico.. ne risulterei distrutto. Ho troppa paura, perché sono convinto che ci sarà bisogno di un lungo periodo per digerire la cosa.. e nn so se sarei in grado di reggerlo...



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03/09/2008 10:23
 
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Ciao Aki
ti capisco. Capisco perfettamente kuello ke vuoi dire. Capisco i tuoi timori, la paura di non reggere a una reazione negativa. Vorrei tanto aiutarti a superare soprattutto dal punto di vista psicologico il problema.
Io credo che tu debba iniziare a preparare i tuoi con gradualità. Magari iniziando a discutere su iniziative come quella di Cicchitto che vengono pubblicate sui giornali o che vengono date in tele.
Così cominci a sentire le loro opinioni. E loro cominciano a sentire la tua.
Poi puoi lasciare in vista nell'appartamento qualche libro a tematica omosessuale. Vedere se loro se ne accorgono. Se ti chiedono qualcosa. E rispondere magari che a te questo tema ti interessa, che hai conosciuto un ragazzo gay...
Insomma ti direi di procedere per gradi. Ma su questo vorrei sapere anche l'opinione degli altri amici del forum.

Sono contento che ti sia deciso a fare l'outing con i tuoi gruppi di amici!
Un abbraccio
03/09/2008 11:27
 
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Re:
Zio Jo, 03/09/2008 10.23:

Ciao Aki
ti capisco. Capisco perfettamente kuello ke vuoi dire. Capisco i tuoi timori, la paura di non reggere a una reazione negativa. Vorrei tanto aiutarti a superare soprattutto dal punto di vista psicologico il problema.
Io credo che tu debba iniziare a preparare i tuoi con gradualità. Magari iniziando a discutere su iniziative come quella di Cicchitto che vengono pubblicate sui giornali o che vengono date in tele.
Così cominci a sentire le loro opinioni. E loro cominciano a sentire la tua.
Poi puoi lasciare in vista nell'appartamento qualche libro a tematica omosessuale. Vedere se loro se ne accorgono. Se ti chiedono qualcosa. E rispondere magari che a te questo tema ti interessa, che hai conosciuto un ragazzo gay...
Insomma ti direi di procedere per gradi. Ma su questo vorrei sapere anche l'opinione degli altri amici del forum.

Sono contento che ti sia deciso a fare l'outing con i tuoi gruppi di amici!
Un abbraccio



Ci sono vari problemi...
Mio padre è ,a priori, abbastanza razzista... I gay più che altro non li capisce proprio, e capita ogni tanto che faccia delle frecciate poco simpatiche su di loro.
Ahimè, i miei non sono dei gran lettori, anzi , quasi per niente. Tantovarrebbe far trovare il volantino di un locale gay [SM=x432724]

Comunque in generale i miei sulle cose che non concepiscono non è che siano mai stati molto easy-talking... Già quando gli parlavo di andare a fare l'università a Milano ne rimanevano spesso sconvolti e anzichè discuterne con me mi gridavano qualcosa contro e si chiudevano in bagno a fumare [SM=x432724]

Alla fine sono rimasto per altri motivi, almeno per la triennale... Perché alla fine a Milano non era quello che cercavo veramente.. Ma questa è un'altra storia!

[Modificato da Aka-Misterious 03/09/2008 11:28]



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credo che esistano diverse esperienze. alcuni non lo dicono mai. altri fanno una dichiarazione ufficiale. altri preferiscono farglielo scoprire gradualmente. di altri si sa ma si preferisce non parlare. io ho preferito la dichiarazione ufficiale, ma non è stata una via facile. ne sperimento i benefici, oggi, dopo 2,5 anni. ma il primo anno e mezzo è stato piuttosto pesante, e ho sempre considerato i miei 2 persone open-minded. il fatto è che su tuo figlio non riesci mai ad essere del tutto open-minded. comunque ti stupirai nel vedere quante reazioni inaspettate incontrerai. penso che in generale potresti avere anche delle belle sorprese.
03/09/2008 19:32
 
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Re:
liberamente83, 03/09/2008 19.11:

credo che esistano diverse esperienze. alcuni non lo dicono mai. altri fanno una dichiarazione ufficiale. altri preferiscono farglielo scoprire gradualmente. di altri si sa ma si preferisce non parlare. io ho preferito la dichiarazione ufficiale, ma non è stata una via facile. ne sperimento i benefici, oggi, dopo 2,5 anni. ma il primo anno e mezzo è stato piuttosto pesante, e ho sempre considerato i miei 2 persone open-minded. il fatto è che su tuo figlio non riesci mai ad essere del tutto open-minded. comunque ti stupirai nel vedere quante reazioni inaspettate incontrerai. penso che in generale potresti avere anche delle belle sorprese.




Reazioni inaspettate? [SM=x432730]



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03/09/2008 20:09
 
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Re: Re:
Aka-Misterious, 03/09/2008 19.32:




Reazioni inaspettate? [SM=x432730]




hai provato a dirlo al tuo gatto, se ne hai uno?



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