Genoa

Sorride Gasperini per la rotonda vittoria ottenuta a seguito della bella prova offerta dai suoi giocatori. 'Eravamo preoccupati per qualche defezione di troppo, ma nonostante cio' abbiamo fatto un’ottima gara contro una squadra dotata di buoni elementi e allenata da un tecnico preparato'.

L’allenatore rossoblu' carica poi i suoi per la decisiva sfida contro il Brescia: 'Adesso mi aspetto un salto di qualita' in trasferta, gia' a partire dalla prossima partita. Dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista dopo le brutte prove di Lecce e Modena'.

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mantova 11
brescia 11
napoli 11
bari 11
lecce 10
cesena 9
rimini 8
treviso 8
modena 8
albinoleffe 7
bologna 7
piacenza 7
spezia 6
verona 6
triestina 5
frosinone 5
crotone 4
pescara 2
vicenza 1
arezzo -2
juventus -4

Cesena-Triestina 01/11/2006
Frosinone-Lecce 01/11/2006
Juventus-Brescia 01/11/2006

Il Genoa supera il Brescia al Rigamonti con un secco 2-0. Autore di entrambe le reti l'attaccante Sculli. Il primo tempo comincia con un Brescia piu' intraprendente che prova ad imbastire qualche azione pericolosa e mantiene il pallino del gioco nei primi minuti della gara. Il Genoa dal canto suo comincia a prendere coraggio e al 18’ trova la rete con Sculli che, sugli sviluppi di una punizione battuta da Adailton anticipa Stankevicus e insacca da distanza ravvicinata. Dopo qualche tentativo di Possanzini e di Del Nero e' ancora il Genoa a passare, ancora con Sculli che, dopo una bella discesa di Tavares, di testa anticipa nuovamente Stankevicus al 45' per il 2-0.

Il secondo tempo inizia con un Brescia rinvigorito che subito al 48’ spreca un’occasione d’oro capitata sui piedi di Serafini il quale, ispirato da Possanzini, manca il bersaglio grosso da tre metri. Tre minuti dopo Possanzini viene atterrato in area da De Rosa, Rizzoli indica il dischetto ma lo stesso Possanzini sciupa tutto sparando alto. Le rondinelle provano a spingere per trovare il pareggio con l’ingresso di Cerci, ma il risultato non cambia piu'; da registrare l’espulsione nel finale di Cortellini che, gia' ammonito e' protagonista di un brutto intervento rimedia il secondo giallo e l’inevitabile espulsione.

Dopo l'importante successo sul Brescia il tecnico dei rossblu' Gasperini e' molto soddisfatto: 'Tre punti meritati'. 'Abbiamo vinto una partita importante contro una squadra forte e organizzata della quale temevamo soprattutto la fisicita'. Abbiamo costruito la vittoria sul nostro vantaggio: se il Brescia avesse realizzato il rigore probabilmente le cose si sarebbero fatte piu' difficili. La vittoria e' comunque meritata senza nulla togliere al Brescia'.

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cesena 12
mantova 12
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(Adailton, Genoa)

Partita spettacolare a Marassi dove il Genoa batte il Cesena per 4 a 3. Sette gol in un match altamente spettacolare. Parte bene il Genoa nel primo tempo sfiorando nei primi 10’ per 2 volte il gol con Adailton. Al 19’ un ottimo Sculli sblocca il risultato con un gran destro d’area. Quattro minuti dopo il Genoa raddoppia grazie al tiro da fuori area di Greco su assist di Sculli. La partita e' ricca di occasioni da gol e cambiamenti di fronte da entrambe le parti e al 33’ il Cesena accorcia le distanze con Salvetti su calcio di rigore. Nonostante il vantaggio, sono ancora i padroni di casa a portarsi in avanti e ad andare in gol al 37’ con Adailton.

Il secondo tempo si apre col Genoa ancora padrone del campo e il Cesena che cerca disperatamente di agguantare il pareggio. Al 77’ i romagnoli trovano il gol con Lazzari che approfitta di un rimpallo a centro area. Ma tre minuti dopo replica il Genoa che mette a segno il quarto gol con Adailton. All'85’ infine Papa Waigo riaccende le speranze dei romagnoli che pero' non riescono a pareggiare nei minuti finali.

(Gian Piero Gasperini)

Gasperini si gode il primato in classifica dopo la vittoria contro il Cesena: 'Siamo molto soddisfatti del risultato'. Il tecnico del Genoa analizza cosi' la sfida di Marassi, vinta 4-3 contro il Cesena: 'Non ci aspettavamo cosi' tanti gol, al di la' del risultato finale abbiamo sempre avuto comunque un buon margine di vantaggio. E' stata una delle nostra migliori prestazioni,' - commenta soddisfatto l'allenatore rossoblu' - 'c'e' stato soltanto un calo di tensione quando credevamo di aver chiuso la gara'.

Il Cesena ha impensierito la formazione di casa sino all'ultimo, giocando alla pari con la capolista: 'Abbiamo giocato contro un'ottima squadra, avevano attaccanti importanti in campo con cui fare giocate che ci potessero impensierire. Se pensiamo alla Serie A? Tutta la squadra ha grande fiducia e si sta esprimendo bene. Andiamo avanti cosi''.

(Fabrizio Castori)

L'allenatore del Cesena Fabrizio Castori rende merito al Genoa dopo la vittoria per 4-3 contro i bianconeri. 'Onore al Genoa che sicuramente e' stata la squadra piu' forte che abbiamo incontrato fino ad oggi. Nonostante nel primo tempo ci abbiano messo sotto piuttosto nettamente, a mio giudizio nella ripresa potevamo raggiungere il pareggio. Sono contento della mia squadra che ha giocato con coraggio senza timori reverenziali nei confronti di una grande squadra come il Genoa'.

Una sola seduta, ma a porte chiuse per il Genoa in vista del posticipo di campionato con il Verona di lunedi' sera. Gian Piero Gasperini, dopo la consueta partitella, non si e' sbilanciato sulla formazione che schierera' contro i gialloblu'. Domenica mattina a Pegli e' prevista una seduta di rifinitura. Intanto l'assemblea dei soci azionisti ha approvato all'unanimita' il bilancio chiuso al 30 giugno 2006, confermando inoltre tutti i consiglieri attuali.

(Leandro Greco, debutto in B con gol)

Verona e Genoa hanno pareggiato 1-1 nel posticipo della 9.a giornata di Serie B. Il risultato e' sostanzialmente giusto: nel primo tempo e' la formazione veronese a fare il gioco e la partita. Un bellissimo destro di Marco Rossi smarcato benissimo da Adailton in chiusura di frazione, ha consentito pero' al Genoa di portarsi in vantaggio e di allungare temporaneamente sul Rimini. Nella ripresa, a ritmi un po' piu' bassi, risolve pero' l'esordiente Leandro Greco all'84': assist di Perticone e bel colpo di testa per il definitivo 1-1. Dopo un lunghissimo digiuno il Verona torna al gol e impone ai liguri il primo pari stagionale.

(Il gol di Leandro Greco)

Finisce in parita' la sfida del Bentegodi tra Verona e Genoa. Gli ospiti passano in vantaggio al 44' con Rossi, ma vengono raggiunti nel finale da Leandro Greco, che interrompe il digiuno di gol degli scaligeri durato 710'.

Parte forte il Genoa, che al 7' spreca una ghiottissima palla gol con Greco, incapace di segnare a tu per tu con Pegolo. Il primo segnale di vita del Verona arriva al 20', con Cossu che non riesce a sfruttare un'indecisione della difesa ospite. Dopo pochi minuti tocca a Iunco spaventare il Genoa, ma Barasso risponde da campione alla conclusione dell’avanti scaligero. In chiusura di frazione gli ospiti passano: invenzione di Adailton per Rossi, che da posizione defilata supera Pegolo. Nella ripresa il Genoa sembra poter gestire senza troppi affanni il forcing del Verona, che fatica a tirare in porta. La miglior palla gol capita anzi proprio al Genoa, con Fabiano che spara sopra la traversa da pochi passi. Alla prima vera occasione pero' i padroni di casa trovano il pari con Leandro Greco (all'esordio in B), abile a girare di testa uno spiovente di Perticone, rendendo meno amara la centesima panchina gialloblu' di Ficcadenti.

(Gian Piero Gasperini)

Gian Piero Gasperini accetta l'1-1 ma bacchetta i suoi: 'Nei minuti finali sembrava che ci stessimo accontentando'. Il tecnico del Genoa, dopo l'1-1 del Bentegodicontro il Verona, sottolinea: 'Loro hanno saputo essere piu' aggressivi di noi. Eravamo partiti bene all’inizio, poi ci siamo via via spenti con il passare dei minuti. Abbiamo pensato solo a difenderci, e questo e' un modo sbagliato di porsi'. E' proprio questo l'aspetto che l'allenatore fa fatica as accettare: 'Siamo stati troppo rinunciatari, e il risultato finale e' giusto. Non possiamo sempre giocare bene, e oggi abbiamo avuto molte difficolta'. La cosa piu' brutta, pero', sono stati i minuti finali, quando sembrava che ci stessimo accontentando del pari anziche' cercare la vittoria'.

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rimini 17
bologna 16
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napoli 15
bari 14
brescia 14
albinoleffe 14
juventus 13
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modena 11
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crotone 5
pescara 3
vicenza 3
arezzo -1

Genoa 19
Rimini 17
Juventus 16
Bologna 16
Piacenza 16
Cesena 15
Napoli 15
Bari 14
AlbinoLeffe 14
Brescia 14
Mantova 13
Triestina 12
Frosinone 11
Lecce 11
Modena 11
Spezia 9
Treviso 9
Verona 7
Crotone 5
Pescara 3
Vicenza 3
Arezzo -1

(Decima giornata della serie cadetta)

Nella decima giornata di serie B, stop del Genoa contro il Crotone: finisce 1-1 con reti di Borghetti e Adailton. Anche il Rimini deve rinunciare ai tre punti, contenuto da un Albinoleffe in gran forma. Il risultato finale e' di 1-1 con marcatura di Jeda all'80', che fallisce anche un rigore ma rimonta il gol al 70' di Belingheri. Chi non fallisce la conquista del bottino pieno e' il Bari, che davanti ai propri tifosi vince per 2-0 sullo Spezia con reti di Santoruvo al 5' e di Carrus all'84'. Tra Mantova e Cesena ben 7 segnature: apre Bernacci al 17', raddoppia su rigore Doga al 27', accorcia per il Cesena Salvetti su rigore al 34', allunga ancora Caridi al 35' e Bernacci porta i suoi sul 4-1 in chiusura di primo tempo. Nel secondo, pero', il Cesena fa paura: al 54' Virdis porta il risultato sul 4-2, Pelle' sul 4-3 al 65'. Il Bologna non riesce ad agguantare neppure il punticino in casa del Frosinone, che vince per 2-1: marcature di Bellucci al 21', pareggio di Di Nardo al 45' e vantaggio definitivo al 75' di Lodi. Il Lecce e' corsaro ad Arezzo, grazie all'unica rete, quella di Tulli al 4' del primo tempo. Reti bianche invece tra Triestina-Brescia, che si dividono la posta. Successo scaligero in trasferta a Vicenza. Decide per il Verona il gol di Iunco al 21'. Completa il quadro il 2-2 tra Pescara e Treviso, con doppietta di Martini (65' e 86'), Beghetto (25') e Acquafresca (29').

(Adailton)

Primo pareggio interno per il Genoa che, nonostante l’1-1 conseguito contro il Crotone, si conferma capolista di B. Buon avvio di gara per i padroni di casa che si rendono pericolosi con una punizione a fil di palo di Adailton al 5’ e con un colpo di testa sul fondo di Sculli al 10’. Il Crotone si propone in avanti al 11’ con Dante Lopez, che defilato a destra, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta difesa da Barasso. Il match giocato su buoni ritmi e senza particolari tatticismi da entrambe le contendenti continua ad offrire spunti d’interesse. I rossoblu' sfiorano il bersaglio al 13’ con Rossi che, servito ottimamente in verticale da Adailton, conclude a lato da favorevole posizione. Gli ospiti, mai rinunciatari, si portano in vantaggio al 35’ con Borghetti che trafigge Barasso con un destro di prima intenzione sugli sviluppi di un calcio piazzato di Carriello pericoloso qualche minuto prima del gol con un paio di tentativi dalla distanza. Prima dell’intervallo (43’) Adailton fallisce una buona opportunita' da rete.

Alla ripresa del gioco la formazione di Gasperini che presenta Fabiano per Juric appare piu' incisiva in fase offensiva: Sculli di testa impegna severamente Soviero al 47’ e colpisce una clamorosa traversa al 52’. Passano sessanta secondi (53’) e il Genoa perviene al pareggio con Adailton che trasforma impeccabilmente un calcio di rigore concesso per un fallo di mano di Veron. Il Crotone si riorganizza. La formazione calabrese si difende con un certo ordine fino al termine del match correndo un solo grande rischio all’88’ quando una conclusione di Longo da fuori area s’infrange sulla traversa. Un minuto piu' tardi il Genoa resta in inferiorita' numerica per l’espulsione di De Rosa per somma di ammonizioni.

(Giampiero Gasperini)

Al termine del match Gian Piero Gasperini non nasconde una certa amarezza per il pareggio interno contro il Crotone. 'La squadra calabrese, a cui va i miei complimenti, ha disputato una partita ordinata e noi soprattuto nel corso della prima frazione abbiamo effettivamente incontrato delle difficolta''.

Il tecnico rossoblu', prima di congedarsi, esprime qualche perplessita' sull’arbitraggio: 'Non mi ha convinto del tutto. A mio parere c’erano gli estremi per la concessione di un secondo calcio di rigore a nostro favore'.

genoa 20
piacenza 19
rimini 18
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bari 17
mantova 16
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bologna 16
cesena 15
albinoleffe 15
brescia 15
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verona 10
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spezia 9
crotone 6
pescara 4
vicenza 3
arezzo -1

Tra Empoli e Genoa, vincono i padroni di casa per 1-0 nella gara valida per gli ottavi di Coppa Italia. A sbloccare il risultato e' Iacoponi, che al 45' tira di destro dall'area. Il giocatore e' abile a sorprendere Rubinho su assist di Nicola Pozzi. Da segnalare, prima della rete, al 21' una buona iniziativa di Pozzi che da distanza ravvicinata spara alto sopra la traversa e al 34' il provvidenziale intervento di Rubinho che ha nega al giovane Pozzi la gioia del gol, rifugiandosi in calcio d'angolo. Per il resto, partita noiosa e nulla di piu', con un Genoa davvero poco volitivo e, soprattutto, senza le idee chiare.

Terzo pareggio consecutivo per il Genoa di Gasperini, che si fa bloccare sull’1-1 da un ottimo Albinoleffe. Partono forte i padroni di casa, che al 9’ vanno vicinissimi al gol con un colpo di testa di Joelson, ma Barasso si supera e devi'a in angolo. Alla prima vera occasione il Genoa passa: al 19’ Adailton pennella una splendida punizione dalla destra, che si infila direttamente all’incrocio. Il gol del brasiliano sembra spianare la strada ai rossoblu', ma da qui in avanti la squadra di Gasperini sparisce, lasciando via libera alle offensive dell’Albinoleffe. I padroni di casa sfiorano il pareggio al 27’, ma Barasso e' ancora super su un colpo di testa di Santos dal limite dell’area piccola.

A inizio ripresa la svolta: al 56’ Mondonico sostituisce uno spento Joelson con Cellini, che fa coppia in avanti con Ferrari. Passa meno di un quarto d’ora e il cambio del Mondo da' i suoi frutti: Cellini sfrutta infatti alla perfezione un errore di Biasi e supera da due passi Barasso. Nell’occasione del pareggio l’allenatore seriano viene pero' espulso, a causa di un acceso battibecco con il pubblico. Negli ultimi 20’ l’Albinoleffe cerca il gol della vittoria, ma il Genoa si difende con ordine, portando a casa il terzo 1 a 1 consecutivo.

(Gian Piero Gasperini, Genoa)

L'allenatore del Genoa Gasperini e' soddisfatto dopo il pareggio ottenuto sul campo dell'Albinoleffe per 1-1. 'E' un buon punto, ottenuto su un campo difficile e in condizioni di emergenza. E’ vero che abbiamo ottenuto tre pareggi consecutivi, ma e' anche vero che due li abbiamo raccolti in trasferta. A ben guardare ci mancano solo i due punti della sfida con il Crotone'.

Il tecnico dei grifoni vede rosa, nonostante il Piacenza abbia superato in classifica la squadra ligure: 'La nota positiva e' che in una fase del campionato cosi' difficile ed equilibrata, stiamo limitando i danni, riuscendo sempre a portare a casa almeno un punto. Ora ci attende una partita molto tesa sabato prossimo con lo Spezia'.

Impresa storica per lo Spezia, che espugna il Marassi nel derby ligure vincendo per 2-1 contro il Genoa. La squadra di casa inizia creando con molte occasioni, ma non riesce a segnare. Cosi' e' lo Spezia a passare in vantaggio al 43’ del primo tempo: Sculli commette un fallo di mano in area a l’arbitro concede il rigore, realizzato da Saverino.

Nel secondo tempo la partita si anima: il Genoa cerca di recuperare lo svantaggio, ma una distrazione in difesa consente allo Spezia il raddoppio. Al 61’ Guidetti segna infatti di sinistro dopo un’azione personale. La squadra di casa non si arrende: al 75’ arriva il gol di Adailton su rigore, concesso per una trattenuta in area di Scarlato su Longo. Dal 77’ il Genoa puo' approfittare della superiorita' numerica per l’espulsione di Giuliano e continua a creare azioni da gol. Il pareggio, complice un Santoni para-tutto, non arriva. Nella seconda frazione dell’incontro molti i cartellini gialli, soprattutto per lo Spezia, che ne colleziona cinque piu' il rosso, ma che riesce con carattere a portare a casa il risultato.

(Giampiero Gasperini)

Il tecnico del Genoa Gasperini recrimina per la sconfitta subita contro lo Spezia: 'Abbiamo pagato i troppi errori'. “Il Genoa e' stato nettamente superiore a uno Spezia che ha fatto la sua piu' che onesta partita'. - ha dichiarato il tecnico dei grifoni al termine dell'incontro - 'Noi abbiamo continuato a spingere e a creare pero' senza riuscire a concretizzare le numerose occasioni. La mia squadra si e' espressa bene, non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi. Se continuiamo a giocare cosi' i risultati arriveranno presto'.

napoli 22
piacenza 22
juventus 21
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genoa 21
cesena 21
mantova 20
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(Claudio Bellucci ha aperto le marcature contro il Genoa)

Nell’anticipo della 13.a giornata di Serie B, il Bologna batte 3-1 il Genoa e lo supera in classifica. In attesa delle restanti gare, gli emiliani si portano in vetta alla classifica del campionato cadetto a quota 22 (al pari di Napoli e Piacenza), mentre i liguri restano inchiodati a 21 punti. Va ai padroni di casa la sfida tra due delle “grandi decadute” del calcio italiano (16 scudetti vinti in due, 9 il Genoa e 7 il Bologna), in un Dall’Ara spettatore di una sfida scoppiettante fin dalle prime battute.

Partono meglio gli ospiti, pericolosi in un paio di occasioni davanti alla porta di Antonioli. Poi, a sorpresa, passa la squadra di Ulivieri con Bellucci, che al 14’ trova la traiettoria vincente con un rasoterra che non lascia scampo a Barasso. Il Genoa non molla e riprende in mano il pallino del gioco. Al 32’ Longo colpisce la traversa con un gran tiro da fuori, poi e’ ancora il Bologna a sfiorare piu’ volte il raddoppio prima dell’intervallo. Il 2-0 arriva al 55’ con Torrisi, che batte una punizione a sorpresa e infila la porta avversaria tra lo stupore dei liguri. Passano otto minuti, e Marazzina (63’) firma il 3-0 degli emiliani finalizzando una bella azione corale a campo aperto. La squadra di Gasperini non ci crede piu’, al 77’ Adailton accorcia le distanze in mischia, ma la rimonta genoana non si concretizza. Finisce 3-1, applausi a scena aperta per il Bologna capolista, liguri al secondo ko consecutivo.