Sampdoria

La Sampdoria grazie a uno splendido gol di Quagliarella espugna il campo della Reggina: 0-1, protagonista Berti. Nel primo tempo l'incontro e' equilibrato e senza grandi emozioni. Le due squadre giocano e provano a superarsi a vicenda, ma le occasioni latitano. Al 7' pero' i liguri reclamano un rigore per un evidente mani di Amerini in area che l'arbitro Rosetti non vede. Poco dopo, sul fronte opposto, Bianchi prova l'affondo ma viene fermato da un Bastrini in grande spolvero che mette in angolo. Gli amaranto, forti del fattore campo, provano a prendere il sopravvento e si rendono pericolosi con Tedesco, che pero' al 13' manda a lato, e con Lucarelli che invoca un rigore invano. Nella ripresa l'incontro parte su ritmi diversi: prima Leon crossa per Bianchi che non riesce pero' a colpire, poi Quagliarella impegna Pelizzoli in tuffo. Ma l'occasione migliore arriva al 52' e Berti e' bravissimo a fare due interventi in sequenza su Leon e Bianchi. Al 64' Bianchi ha di nuovo un buon pallone, ma manda alto. Un minuto dopo il bomber segna, ma il gioco in realta' e' gia' fermo per offside. Sul fronte opposto, invece, la splendida rete di Quagliarella viene convalidata: una semirovesciata da manuale sugli sviluppi di un calcio d'angolo che al 68' vale il vantaggio. La Reggina si riversa allora in avanti, e Berti in un paio d'occasioni sventa bene su Bianchi. Dove non arriva il portiere, ci pensa Zenoni, come al 78' quando anticipa Leon lanciato. Il portiere comunque salva effettivamente il risultato, e festeggia la 500.a partita in carriera, con un tuffo eccezionale a togliere dalla porta un colpo di testa di Amoruso. Rosetti concede, pero', quattro minuti di recupero e Berti allo scadere si infortuna. I liguri non hanno piu' cambi e tra i pali va Delvecchio, che al 97' si rende protagonista di una parata su una punizione di Mesto. Finisce cosi' 0-1, anche se i giocatori della Reggina protestano per le decisioni arbitrali, soprattutto sui presunti rigori.