Bologna

Bologna: sono iniziate le visite mediche


La stagione rossoblu' e' iniziata ufficialmente giovedi' con le visite mediche, che proseguiranno anche venerdi'. Per sabato, invece, e' fissata la ripresa della stagione con il pranzo presso il centro sportivo Galli e la partenza per il ritiro di Sestola. Prima di iniziare la trasferta, pero', verranno ufficialmente presentati i tre innesti nella rosa, cioe' i ritornati Francesco Antonioli e Marcello Castellini, e Roberto Colombo.

Con la retrocessione di Juventus, Fiorentina e Lazio in B cambia radicalmente il quadro della geografia della Serie A. Queste, al momento, le due categorie tenendo presente il vecchio sistema dei ‘ripescaggi’, quello che prenderebbe in considerazione le formazioni che per prime beneficerebbero delle tre retrocessioni determinate della giustizia sportiva. Ma altre novita' potrebbero emergere per cambiare ulteriormente il quadro sottoesposto. Dal coinvolgimento di altre squadre in ‘calciopoli’ alla possibile ‘promozione’ di alcune squadre in base al bacino d’utenza e al palmares acquisito.

Cosi' la nuova Serie A:
Ascoli, Atalanta, Cagliari, Catania, Chievo, Empoli, Inter, Lecce, Livorno, Messina, Milan (da -15), Palermo, Parma, Reggina, Roma, Sampdoria, Siena, Torino, Treviso, Udinese.

Cosi' la nuova Serie B:
Albinoleffe, Arezzo, Bari, Bologna, Brescia, Cesena, Crotone, Fiorentina (da -12), Frosinone, Genoa, Juventus (da -30), Lazio (da -7), Mantova, Modena, Napoli, Pescara, Piacenza, Rimini, Spezia, Triestina, Verona, Vicenza.

(Alfredo Cazzola, foto tecnospacenet.it)

Alfredo Cazzola, presidente del Bologna vuole giustizia: 'Sono fiducioso, noi saremo risarciti'. “La nostra posizione e' sempre la stessa che avevamo prima, che abbiamo ancora oggi e che avremo anche domani: per quello che riguarda le tutela dei nostri diritti, sapevamo perfettamente che, anche se ci fossero state delle condizioni differenti rispetto a quello che e' uscito, avremmo dovuto attendere comunque quanto meno il secondo grado di giudizio - spiega il numero uno rossoblu - La nostra posizione continua a rimanere quindi la stessa: continuiamo ad essere fiduciosi che la giustizia sportiva riconoscera' nei tempi e modi dovuti la posizione del Bologna e quello che gli e' occorso nella passata stagione, in termini di illeciti sia sportivi che amministrativi. Non voglio commentare quanto e' accaduto ieri, perche' interessa altre societa': quello che soltanto mi sembra importante sottolineare e' che comunque da questo primo giudizio appare in maniera incontestabile che i vertici della Figc, di alcune societa' sportive e del settore arbitrale erano e sono stati coinvolti in maniera grave, gravissima, e per questo motivo sono stati condannati. Questo e' il dato certo e incontestabile, su cui noi ovviamente facciamo perno per la nostra richiesta di essere rimborsati dei danni subiti sotto tutti gli aspetti. Continuiamo ad avere grande ed assoluta fiducia nella giustizia sportiva, che sono serenamente convinto riconoscera' le giuste ragioni del Bologna Football Club”.

Il Bologna percorrera' la strada legale che porta ad un risarcimento danni. 'Noi abbiamo iniziato da subito a lavorare su questo filone: abbiamo chiesto la riammissione al campionato di Serie A, dal quale siamo stati estromessi in modo scorretto, e su questo i nostri legali si sono subito concentrati - dice Alfredo Cazzola - Da parte nostra e credo di tantissime altre realta' verra' perpetrata la richiesta di danni nei confronti di persone e societa'; di fronte alla certezza di un illecito sportivo che ha creato dei danni economici cosi' facili da dimostrare, con uomini che sono evidentemente responsabili di tutto questo, da parte nostra ci sara' la richiesta di risarcimento in sede civile, oltre che penale”.

Giornata di presentazione per i nuovi arrivi Antonioli, Castellini e Colombo. Antonioli: 'Pronto a sostituire Pagliuca'. “Bologna e' una piazza che mi e' rimasta dentro - ha proseguito – Sostituire Pagliuca? Non e' un problema”. 'Ho sfiorato il ritorno parecchie volte – ha dichiarato Castellini – Ci sono i presupposti per fare bene”. 'Dopo tanta gavetta in C essere a Bologna e' un onore: ho una gran voglia di rimanere qua”, ha concluso Colombo.

(Renzo Ulivieri)

Renzo Ulivieri ritorna sulla polemica tra Pagliuca e Cazzola: 'Non spetta a me difendere il presidente'. Quindi aggiunge: ”Nella realta' dei fatti le scelte le ha fatte l’allenatore. Si tratta di scelte tecniche. Che poi il presidente possa averle condivise, e' un’altra storia”. Ulivieri e' comunque sicuro che la questione verra' ricomposta: ”Il presidente e' bolognese, Pagliuca e' bolognese; una parola puo' scappare, ma mi sembra giusto chiuderla cosi'”.

(Alfredo Cazzola, foto tecnospacenet.it)

Il Bologna insiste per avere giustizia. Alfredo Cazzola tuona: 'L'indagine complessiva riguarda almeno 7-8 societa''. Il presidente del sodalizio felsineo commenta la notizia di nuovi sviluppi nell'inchiesta napoletana sugli scandali di calciopoli e sul campionato del 2004/2005. 'Noi abbiamo gia' ovviamente presentato ricorso alla Corte federale sul primo filone basandoci sul presupposto che il Bologna e' la prima penalizzata da tutti gli illeciti di quel campionato - ha spiegato ai microfoni di Sport Italia - Sappiamo che l'indagine non riguarda solo le quattro societa' finora coinvolte, ma almeno sette o otto in totale'. E' stato giusto, allora, partire con un processo lampo cosi' rapido, o sarebbe stato necessario aspettare la conclusione delle indagini? Cazzola si schiera con le istituzioni: 'Credo che sia stato importante partire ora, che la divisione in due parti sia stata dovuta per dare una risposta in tempo alle Coppe europee, ma il lavoro della procura di Napoli e' molto piu' ampio'.

In Emilia si parla apertamente di ripescaggio doveroso, anche a costo di vedere la stagione partire in forte ritardo. Cazzola spiega: 'Noi riteniamo assolutamente un atto di giustizia che il Bologna torni in Serie A, poiche' da li' e' stato strappato ingiustamente con illeciti sportivi gravissimi e amministrativi altrettanto gravi. I tempi per una decisione complessiva si protrarranno almeno fino a meta' agosto. Quindi, forse, uno slittamento del campionato di almeno 15 giorni e' ipotizzabile'.

(Adriano Ferreira Pinto, foto sito Cesena)

Il presidente del Bologna Alfredo Cazzola conferma l'interessamento per l'attaccante Ferreira Pinto: 'Lo vogliamo'. “Questo e' uno dei giocatori su cui abbiamo manifestato interesse, valido sia per la A che per la B, come Antonioli e Castellini, pero' dall'interessamento a chiudere la partita... ce ne passa - sottolinea Cazzola intervistato dal sito ufficiale del Bologna - Per comprare, ci dev’essere qualcuno che e' disposto a vendere e mi sembra che il Cesena prima di cedere questo giocatore abbia bisogno di muovere qualche altra posizione: se non sbaglio, loro stanno cercando una punta. Anche noi, per quello che ci riguarda, abbiamo detto che certi giocatori non li muoviamo”.

Sul rinnovo dei contratti: 'Siamo gia' pronti: in questi giorni troveremo anche il tempo di sistemare queste vicende in maniera soddisfacente per le parti, sono fiducioso su questo”, conferma il presidente.

(Luca Mezzano)

Il difensore del Bologna Luca Mezzano ha riportato una lieve distorsione al ginocchio destro in allenamento. Mezzano ha riportato l'infortunio in uno scontro di gioco, e per questo motivo, svolgera' per alcuni giorni un lavoro differenziato. Problemi anche per il centrocampista Davide Colomba, vittima di una tonsillite, che e' rientrato a Bologna. Al suo posto ha raggiunto il ritiro di Sestola il giovane Michael Vincenzi

Nella mattinata la squadra ha svolto una seduta fisica sul terreno di gioco del centro sportivo comunale di Sestola, con ripetute sui 400, 300 e 200 metri.

(La grinta di Bellucci)

Il Bologna ha vinto a fatica nel primo turno di Coppa Italia contro il Cittadella: 2-1 ai supplementari. Gara rocambolesca al Dall’Ara. Al 21’ il Cittadella e' andato in vantaggio con una punizione di Giacobbo, ma ha sprecato tutto con l’espulsione di Iori al 40’ (gomitata al bolognese Mingazzini). Marazzina ne ha approfittato subito, pareggiando al 46’. Tornata la parita' numerica (doppia ammonizione di Costa all’88’), i supplementari sono stati inevitabili. Decisivo il colpo di testa di Bellucci al 4’ del primo tempo supplementare. Il Bologna affrontera' al secondo turno la vincente di Cavese-Lecce.

(Claudio Bellucci)

Il Bologna batte 2-0 la Cavese in trasferta e si qualifica per il terzo turno di Coppa Italia. Parte subito forte la formazione felsinea, con Meghni protagonista al 9’, ma il suo tiro esce alto di poco sulla traversa. Ci prova anche Nocerino, ma Antonioli e' ben piazzato e blocca il pallone. Due minuti dopo (22') il vantaggio del Bologna: Amoroso conclude dalla distanza, Mancinelli respinge e Bellucci ribadisce in rete. Al 25’ Torrisi entra al posto dell'infortunato Brioschi, che esce zoppicando. Traversa della Cavese 28’ con Albano, che coglie il legno con una spettacolare sforbiciata. Al 35’ altro spunto di Meghni, che finta di corpo e crossa per Marazzina, che di testa manda di poco a lato.

Nella ripresa, dopo 11’, arriva il raddoppio del Bologna: ancora Bellucci l’autore del gol, direttamente su calcio di punizione dalla distanza. La Cavese ci prova, ma il Bologna contiene. E ora la squadra di Ulivieri affrontera' la Sampdoria.

Messina-Lazio (Inter)
Genoa-Modena (Empoli)
Bologna-Sampdoria (Palermo)
Crotone-Reggina (Chievo)
Brescia-Cagliari (Milan)
Arezzo-Udinese (Livorno)
Napoli-Juventus (Parma)
Triestina-Atalanta (Roma)

Tra parentesi la squadra da affrontare negli ottavi

Questa la Serie B 2006/07 dopo la decisione della Corte Federale di comminare 6 punti di penalizzazione all'Arezzo.

Albinoleffe
Arezzo (da -6)
Bari
Bologna
Brescia
Cesena
Crotone
Frosinone
Genoa
Juventus (da -17)
Lecce
Mantova
Modena
Napoli
Pescara
Piacenza
Rimini
Spezia
Treviso
Triestina (da -1)
Verona
Vicenza

(Francesco Flachi, due gol a Bologna)

Il Bologna saluta la Coppa Italia al terzo turno, battuto in casa dalla Sampdoria per 3-2. In dieci uomini dal 26' del primo tempo, i blucerchiati sono riusciti ad avere la meglio sui padroni di casa, e accedono agli ottavi di finale di Coppa Italia (troveranno il Palermo).

Sampdoria avanti al 2’ con il gol di Flachi, che raccoglie una corta respinta del portiere avversario dopo il tiro di Zenoni. Al 26’ Olivera si fa espellere per doppia ammonizione (la prima all’11’), e al 28’ il Bologna, ora in superiorita’ numerica, pareggia: Marazzina svetta di testa dopo un calcio di punizione. Blucerchiati ancora in rete al 43’ con Flachi, che trasforma un rigore assegnato da Rosetti per un trattenuta di Castellini. Ospiti ancora a segno al 50’ con Zenoni, che realizza di destro dal limite dell’area, complice anche una probabile deviazione. Giochi riaperti al 67’, quando Falcone atterra Zauli in area: sul dischetto Meghni, che infila il 2-3. Non succede piu' nulla: Sampdoria avanti, Bologna torna a casa.

(Renzo Ulivieri allenatore Bologna)

Renzo Ulivieri si gode il successo nella trasferta di Pescara: 'Nella ripresa abbiamo meritato la vittoria'. 'Il primo tempo e' stato molto sofferto - ha ammesso il tecnico dei rossoblu' - Il Pescara ci ha creato tanti problemi e la nostra difesa ha retto bene. Nella ripresa gli avversari sono calati e la mia squadra alla fine e' cresciuta cosi' da meritare la vittoria'.

(La gioia del bolognese Bellucci: doppietta per lui)

Sono Genoa e Bologna a comandare in coppia la Serie B gia' dopo appena 180 minuti di gioco. Alla nobile coppia rossoblu' della cadetteria sono bastate due giornate per mettere in evidenza tutte le proprie ambizioni. Cosi', mentre le luci della giornata esaltano giustamente il 2-1 della Juventus al Vicenza, ecco che altri due 2-1 casalinghi regalano a Genoa e Bologna il primato. I liguri superano il Rimini a Marassi: al 23’ passano con Greco, che vince un doppio contrasto in area ospite e poi insacca di destro. Al 31’ il raddoppio di Sculli, che tocca dalla brevissima distanza in rete un cross in diagonale dalla destra. Nella ripresa al 64’ Moscardelli puo' solo accorciare. Il Bologna regala emozioni, ma nella ripresa, ai suoi tifosi contro lo Spezia, andando in rete con un gol di testa di Bellucci al 54’. All’80’ viene espulso Nicola tra gli ospiti e la gara esembra chiudersi, ma all’86’ Varricchio insacca di testa il pareggio. Ma non e' finita: prima a tempo scaduto lo Spezia sfiora la vittoria con un incredibile tiro a effetto di Dionigi che si stampa sulla traversa, poi pero' ancora Bellucci decide il match al 92’.
E’ del Napoli il tonfo della giornata: la squadra partenopea prosegue la sua astinenza dal successo fuori casa, che ormai le manca dal 5 marzo di quest’anno. A Piacenza i campani vanno sotto per grazia di Nocerino, che al 26’ di destro, lascia partire un tiro di collo pieno imprendibile. Al 33’ giunge pero' il pari di Calaio', con gli azzurri a gestire meglio l’incontro dopo un brutto inizio di gara. Sara' pero' Riccio, all’81’ a decidere il match a favore degli emiliani.

Per quanto riguarda le altre partite, terminano senza reti Treviso-Triestina e Frosinone-Arezzo, ma qui i padroni di casa ringraziano il proprio portiere Chiodini, che al 4’ respinge un rigore calciato da Floro Flores, mentre gli ospiti rimpiangono anche un legno colto nel primo tempo. Parita' anche fra Verona e Lecce, ma per 1-1: a Pedrelli, che porta gli scaligeri avanti al 2’, risponde Angelo al 54’.
Larga vittoria del Cesena sul Crotone per 3-1: ospiti avanti al 34’ con Nanni, ma padroni di casa che raggiungono il pari con Ficagna al 42’. Al 57’ la gara si sblocca in favore dei romagnoli con Papa Waigo, che sfrutta un’azione sulla sinistra di Lazzari. Dopo aver perso Piocelle per espulsione, il Crotone subisce anche la terza rete all’83’, con Salvetti nelle vesti di realizzatore, ma ancora una volta il merito e' di Papa Waigo. Infine spazio a Mantova-Pescara, con i virgiliani a imporsi per 2-1 (punteggio capitato per 5 volte in questo turno). Al 16’ Ferrante porta avanti i pescaresi insaccando dalla corta distanza. Bisogna aspettare il 54’ per il pari. Delli Carri atterra Sommese e calcio di rigore trasformato da Caridi. Infine all’82’ un diagonale di Graziani decide il match.

(Renzo Ulivieri)

Renzo Ulivieri si gode il successo sullo Spezia: 'Mi sono divertito a vedere la rotazione di palla nei primi 45''. Il tecnico rossoblu', pensando all'incontro appena concluso sul 2-1, spiega: 'Si e' vista una bella partita con tante occasioni da gol. E' arrivata una vittoria meritata contro una bella squadra, che ha giocato e che si e' anche chiusa bene'.

Gia' martedi' sera ci sara' il derby con il Piacenza: 'Non ho ancora visto i biancorossi, ma se hanno battuto il Napoli devono essere davvero un'ottima squadra'.

BOLOGNA: Antonioli, Daino, Terzi, Castellini, Costa, Mingazzini, Amoroso, Nervo (46' Della Rocca L.), Meghni (70' Filippini E.), Zauli, Bellucci - Allenatore: Renzo Ulivieri
SPEZIA: Santoni, Scarlato, Maltagliati (64' Bau'), Giuliano, Nicola, Ponzo, Grieco, Frara, Alessi (57' Confalone), Varricchio, Guidetti (57' Dionigi) - Allenatore: Antonio Soda
Arbitro: Christian Brighi (Cesena)
Reti: 54' Bellucci (B), 85' Varricchio (S), 92' Bellucci (B)
Ammoniti: Daino (B), Nicola, Guidetti, Frara, Dionigi (S)
Espulsi: 80' NICOLA (S)

(Renzo Ulivieri)

Renzo Ulivieri passa in tre giorni da mister capolista a sconfitto: 'Non ci nascondiamo, solo che ci e' andata male'. Il Bologna cade nel derby, a Piacenza, ma il tecnico rossoblu' non ha grandi rimpianti: 'Loro sono bravi sui calci piazzati, tant'e' che noi siamo andati un po' in difficolta' anche sui calci d'angolo. Direi pero' che abbiamo creato qualcosa in piu' noi, e non abbiamo subito tanto. Anzi, nel primo tempo ho visto una squadra molto ordinata, anche se nella difesa e' stata piu' confusionaria'. La sconfitta, insomma, a detta di Ulivieri non lascera' strascichi: 'Non siamo andati in gol, ma penso che abbiamo offerto una buona prestazione'.

Anche se dopo un ko non sembra quasi opportuno parlarne, Ulivieri ribadisce una volta di piu' che il Bologna e' tutt'altro che timido: 'Che tipo di campionato vogliamo fare? Uno al vertice. La squadra gioca e ha valori importanti, non e' giusto nascondersi. Questa e' una buona squadra, e credo che si debba provare a vincere il campionato. Vogliamo vincere tutte le partite, partiamo sempre per questo. Cosi' e' la nostra mentalita', poi staremo a vedere, come a Piacenza, anche cosa possono fare i nostri avversari'.

Lecce 7; Brescia 7; Cesena 7; Bologna 6; Genoa 6; Piacenza 6; Modena 4; Napoli 4; Bari 4; Rimini 4; Spezia 4; Verona 4; AlbinoLeffe 4; Mantova 4; Triestina 3; Crotone 3; Frosinone 1; Treviso 1; Pescara 0; Vicenza 0; Arezzo -3; Juventus -10

(Nicola Mingazzini)

Il posticipo di B Bologna-Rimini finisce 1-3. Gol di Jeda, pareggio di Mingazzini, gol di Ricchiuti e di Barusso. Nel corso del primo tempo, il Bologna ha molte occasioni per andare in vantaggio. Al 16', Bellucci colpisce dal centro dell'area su cross di Nervo, ma il portiere Handanovic e' ben piazzato e blocca senza problemi. Al 23', ancora pericolo per il Rimini: Manfredini crossa dalla sinistra ma Marazzina viene anticipato di testa. Al 45' l'occasione piu' limpida per i padroni di casa: Amoroso guadagna un calcio di punizione sulla sinistra. Bellucci scaglia un rasoterra e in mischia Manfredini gira a rete colpendo il palo.

La seconda frazione offre ben 4 reti totali. Al 48' Terzi perde la sfera sulla trequarti di campo. Jeda interviene intercettando il passaggio e si invola verso il Rimini. Antonioli e' superato con un diagonale rasoterra e il risultato si sblocca: 1-0 per il Rimini. Il Bologna reagisce e non perde tempo. Palla al centro, due passaggi e Bellucci riceve al limite dell'area. Scaglia un tiro che Peccarisi respinge nella zona di Mingazzini, che conclude da fuori area. Sempre Peccarisi devia il pallone beffando il proprio portiere Handanovic: 1-1. Al 64' il Rimini raddoppia. Cross da destra, torre di Jeda, uscita a vuoto di Antonioli e palla sui piedi di Ricchiuti che gira in porta. Passano 6 minuti: Ricchiuti difende palla, Jeda lo cede a Barusso che segna con un destro potente dal limite. Imparabile, sotto il sette. E' un grande Rimini a Bologna, quello che conquista quota 7 punti. Stop del volitivo ma fragile Bologna che viene scavalcato dai rivali rimanendo a 6 punti.

(Renzo Ulivieri)

Il tecnico Renzo Ulivieri, dopo la sconfitta per 3-1 contro il Rimini: 'Erano superiori a noi in tutti i sensi'. 'Devo dire che mi hanno impressionato, sia sul piano fisico che su quello della rapidita' - spiega l'allenatore - Abbiamo sofferto dal primo all'ultimo minuto e quindi non posso dire altro che il Rimini ha vinto con pieno merito. Noi, invece, abbiamo meritato di perdere, perche' siamo stati macchinosi. Si vedeva che non stavamo bene fisicamente. Diciamo che e' stata una giornata completamente storta'.

Difficile pensare a un futuro roseo per il Bologna. 'Sappiamo giocare, ma quando siamo lenti e pesanti come oggi, e' difficile mettere insieme buone azioni di gioco - spiega Ulivieri - Abbiamo davvero sofferto troppo. Pero', puo' capitare di andare in difficolta'. Per il Cesena che gara sara'? Sara' particolare perche' veniamo da due sconfitte ed e' un imperativo il cercare di stare bene e di fare una buona partita'.

brescia 10
genoa 9
cesena 8
lecce 7
rimini 7
mantova 7
bologna 6
piacenza 6
napoli 5
spezia 5
bari 5
albinoleffe 5
triestina 4
verona 4
treviso 4
modena 4
crotone 3
frosinone 2
pescara 1
vicenza 1
arezzo -2
juventus -7

(Renzo Ulivieri, allenatore del Bologna)

Renzo Ulivieri, allenatore del Bologna, e' soddisfatto della prestazione dei suoi: 'Abbiamo giocato bene'. Il pareggio in rimonta contro il Cesena al Dall'Ara, in uno dei tanti derby emiliani, sembra bastare al tecnico dei padroni di casa: 'Abbiamo giocato bene, abbiamo creato molte occasioni e abbiamo concluso molte volte in porta. Ecco, forse il Cesena e' stato bravo a non farci giocare come volevamo. Ma se alla fine dovessimo contare solo le occasioni, il risultato potrebbe anche starci un po' stretto'. L'1-1, infatti, non ha permesso al Bologna di tornare al successo. Ma, quanto meno, ha confermato l'ottimo momento di Claudio Bellucci, ancora in rete, questa volta dal dischetto.

(Claudio Bellucci)

L’atteso derby emiliano-romagnolo fra Bologna e Cesena fa registrare un pareggio per 1-1. Nella prima frazione la formazione di Ulivieri sfiora il bersaglio con Zauli al 7’, con Bellucci al 26’ e con Manfredini al 40’, ma il punteggio rimane ancorato sullo 0-0.

In avvio di ripresa (49’) i padroni di casa colpiscono anche un palo con Bellucci. Il Cesena che fin li' si era fatto pericoloso solo al 17’ con Lazzari passa in vantaggio al 52’ con Papa Waigo pronto a girare in rete da distanza ravvicinata un invito di Salvetti. Il Bologna reagisce e perviene al pareggio al 66’ con Bellucci che trasforma un calcio di rigore concesso per atterramento di Amoroso ad opera di Pestrin.

brescia 11
lecce 10
cesena 9
genoa 9
rimini 8
napoli 8
mantova 8
bari 8
treviso 7
bologna 7
albinoleffe 6
piacenza 6
triestina 5
frosinone 5
spezia 5
verona 5
modena 5
crotone 3
pescara 2
vicenza 1
arezzo -2
juventus -4