Bologna

(Renzo Ulivieri, tecnico del Bologna)

Dopo il ko di Napoli, il Bologna si e' ripreso alla grande battendo il Genoa. Renzo Ulivieri e' soddisfatto dei suoi. 'La squadra ha giocato una grande gara, contro una formazione non facile da sfidare per i suoi movimenti d’attacco e una difesa ben organizzata', spiega il tecnico degli emiliani, al momento primi in classifica, in attesa delle gare di Napoli e Piacenza. Ulivieri ci va piano: 'Il campionato credo non sia ancora partito, le squadre tutte 'ammucchiate' in un fazzoletto - dice a Sky - contera’ molto cosa sapranno fare alla distanza. Come tutti i campionati di serie B le posizioni cominciano a definirsi attorno a marzo-aprile'.

Intanto il Bologna si gode il 3-1 interno contro il Genoa, scavalcato in classifica. Un risultato maturato con le reti di Bellucci, Torrisi e Marazzina. 'Il gol Bellucci sappiamo che ce l’ha addosso, poi c’e’ stata l’invenzione di Torrisi e il gran gol di Marazzina - racconta Ulivieri - Dopo il vantaggio per noi e’ stato tutto un po’ piu’ facile. Ora bisogna cominciare a fare di piu’ in trasferta, dobbiamo essere piu’ determinati, forse anche attaccare di piu’'.

(Massimo Marazzina, autore del terzo gol al Genoa)

Brillante affermazione interna per il Bologna che batte 3-1 il Genoa con le reti di Bellucci, Torrisi e Marazzina. Per i grifoni e' arrivato nel finale solo il gol di Adailton.

Gli ospiti esercitano nelle prime battute di gioco una leggera supremazia a livello territoriale e cercano senza fortuna la via della rete con i tentativi dalla distanza di Longo al 4’ e di Criscito all’8’. Il Bologna si dimostra piu' incisivo: Bellucci, dopo aver incornato sul fondo un cross di Brioschi all’11’, porta in vantaggio i suoi colori al 15’ sorprendendo Barasso con un improvviso e angolato destro da fuori area. La formazione di Gasperini riprende in mano le redini del gioco e al 31’ va vicinissima al pareggio con un gran tiro dai 25 metri di Longo respinto dalla traversa. I locali tornano a farsi pericolosi sul finire della prima frazione con Marazzina che al 37’ non riesce a coordinarsi per la battuta su un traversone di Bellucci e al 41’ si vede deviare in angolo da Criscito una sua conclusione da distanza ravvicinata.

Alla ripresa delle ostilita' il Genoa presenta Zeytulaev per Sculli infortunatosi poco prima dell’intervallo in uno scontro con Antonioli. Sul versante opposto anche Smit deve al 49’ abbandonare il terreno di gioco sostituito da Torrisi. Proprio il difensore felsineo sigla al 55’ il 2-0 sorprendendo Barasso fuori dai pali con una punizione da oltre trenta metri. Il Genoa prova a reagire: un sinistro di Adailton dal limite dell’area sfila non distante dai pali difesi da Antonioli al 61’. Passano due minuti e il Bologna pone una serie ipoteca sul successo andando a segno con Marazzina di testa sugli sviluppi di un cross di Brioschi dalla destra. A fissare il risultato finale sul 3-1 ci pensa Adailton che al 77’, sfruttando una sponda di Botta, supera Antonioli con un tocco da distanza ravvicinata rendendo meno amara la sconfitta genoana.

(Vlado Smit, foto sito Bologna)

Il difensore Vlado Smit ha riportato una contusione ossea al perone della gamba destra. Uscito in avvio di ripresa di Bologna-Genoa, per Smit lunedi' ci sara' la radiografia che stabilira' l’entita' dell’infortunio subito.

Per Francesco Antonioli, scontratosi nel finale del primo tempo con Sculli, sei punti di sutura al cuoio capelluto, ma gia' lunedi', alla ripresa delle attivita', sara' a disposizione dei tecnici.

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pescara 4
arezzo -1

(Massimo Marazzina )

Importante affermazione esterna per il Bologna che superando per 1-0 il Verona s’instaura al secondo posto in classifica. Decidono il confronto, valido per la 14.a giornata di serie B, una prodezza di Marazzina e alcune grandi parate di Antonioli. L’avvio di gara e' favorevole ai padroni di casa che vanno vicini al bersaglio gia' all’8’ quando Manfredini, deviando verso la propria porta una girata di Cutolo, costringe Antonioli ad un grande intervento. Il Bologna soffre le iniziative di Cutolo e Cossu molto attivi all’altezza della trequarti ma al 19’ si porta sorprendentemente in vantaggio per merito di Marazzina che, servito ottimamente in verticale da Bellucci, trafigge Pegolo con un bel sinistro a spiovere. Il Verona accusa il colpo: Pegolo al 28’ si salva con l’aiuto del palo su una violenta conclusione di Meghni. Finale di prima frazione emozionante. Gli scaligeri si rendono pericolosi al 44’ con una punizione di Cossu respinta con bravura da Antonioli. Sul versante opposto, in piena fase di recupero, il Bologna sfiora il raddoppio in rapida successione con Marazzina che impegna Pegolo e con Bellucci che non trova la deviazione vincente a porta sguarnita.

La ripresa si apre con il Verona proiettato in avanti. Guarente al 55’ colpisce un clamoroso incrocio dei pali con una splendida conclusione dai 35 metri. Il Bologna subisce le offensive della formazione di Ficcadenti che, con il passare dei minuti, perdono pero' d’intensita' e soprattutto di lucidita'. I veronesi falliscono l’ultima grande opportunita' da rete al 77’ con William che, servito a centro area da Pulzetti, conclude debolmente tra le braccia di Antonioli.

(Renzo Ulivieri)

Il Bologna sale al secondo posto in classifica dopo il successo esterno colto al “Bentegodi”. Ma Renzo Ulivieri, tecnico dei rossoblu', preferisce soffermarsi sulle difficolta' incontrate dalla sua squadra: 'Abbiamo, indubbiamente, sofferto le accelerazioni del Verona su un campo infame. Quando si sono alzati i ritmi di gioco siamo spesso andati in confusione e, ancora una volta, abbiamo denotato dei problemi sui calci da fermo'.

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arezzo 2

(Claudio Bellucci, Bologna)

Il Bologna sconfigge per 3-1 il Lecce al’”Dall’Ara” e conquista, il momentaneo primato insieme alla Juventus. La prima opportunita' da rete dell’incontro e' per la formazione di Zeman: Antonioli all’8’ si oppone ad una conclusione ravvicinata di Osvaldo bravo a liberarsi in un fazzoletto di Brioschi e Castellini. Il Bologna risponde al 18’ con Bellucci che, sugli sviluppi di un cross dalla destra di Filippini, costringe Benussi ad una non facile deviazione in angolo. La gara giocata a viso aperto da entrambe le contendenti riserva frequenti capovolgimenti di fronte. Sul capovolgimento di fronte Polenghi, imbeccato da Camorani, impegna Antronioli. Sono pero' i padroni di casa a passare in vantaggio al 32’: Mingazzini recupera sulla trequarti un pallone che perviene tra i piedi di Bellucci pronto a battere Benussi con un preciso diagonale di sinistro. La retroguardia ospite commette un nuovo errore al 36’: Zauli ne approfitta per accentrarsi da sinistra eludendo l’intervento di Petras e trafiggere Benussi con un destro violento. Poco prima dell’intervallo il Bologna ipoteca i tre punti andando nuovamente a segno al 47’ con Bellucci abile a destreggiarsi in area salentina e superare con un morbido tocco di sinistro Benussi proteso in uscita.

In apertura di ripresa (52’) il Lecce accorcia le distanze con Valdes che, a conclusione di una bela iniziativa personale lascia partire un’imprendibile conclusione di destro dal limite dell’area. La compagine di Ulivieri tiene pero' saldamente in mano il confronto. Al 60’ Bellucci colpisce un clamoroso palo con uno splendido pallonetto. A cinque minuti dal termine e' la volta di Morosini vedersi respingere la sua conclusione dal montante di destra della porta difesa da Benussi.

(Renzo Ulivieri, Bologna)

Uliveri, tecnico del Bologna capolista della serie cadetta in coabitazione con la Juventus, esulta per il primato. 'Dopo due anni di Serie B i tifosi sono stanchi, tutti aspettano la gara con la Juventus, ma io sono piu' concentrato sulla sfida contro la Triestina. Essere in testa alla classifica in questo momento era impensabile, credevamo sarebbe stato un momento molto piu' difficile'.

Contro il Lecce e' arrivata una convincente vittoria per 3-1: 'Temevo molto questa partita. Non siamo partiti bene: il Lecce ha saputo approfittare degli spazi concessi creandoci non pochi problemi. Devo pubblicamente ringraziare Antonioli per l’intervento compiuto in apertura. Poi siamo cresciuti e con il gioco sono arrivate anche le reti di Bellucci e Zauli”.

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(Claudio Bellucci)

Quarto successo consecutivo per il Bologna che imponendosi per 3-1 sulla Triestina al “Nereo Rocco” conquista il primato. Ottimo avvio di gara per gli ospiti. La formazione di Ulivieri si porta infatti in vantaggio gia' al 7’ con Della Rocca che, presentatosi in area al termine di uno scambio con Bellucci, trafigge Rossi con un preciso diagonale di destro. La Triestina reagisce impensierendo la retroguardia rossoblu' con un’iniziativa di Eliakwu al 12’ e con un tentativo alto dalla distanza di Gorgone al 20’. Il Bologna si rivela pero' estremamente concreto e al 29’ raddoppia con Bellucci abile ad inserirsi centralmente e superare Rossi proteso in uscita con un tocco di sinistro in scivolata. Inutili le proteste giuliane per un prusunto fallo commesso da Della Rocca su Lima. I padroni di casa non demordono e al 42’ accorciano le distanze con Graffiedi che ribadisce in rete un tentativo di Testini respinto da Antionioli. In fase di recupero la Triestina va vicina al pareggio con una conclusione di poco a lato di Testini da fuori area.

La ripresa non offre particolari spunti di cronaca sino al 71’ quando Bellucci calcia sul fondo un penalty concesso dal direttore di gara per un atterramento di Zauli ad opera di Rossi. Un problema all’impianto d’illuminazione determina al 73’ l’interruzione per una decina di minuti del confronto. All’84’ il Bologna chiude definitivamente i conti con Meghni che a centro area sigla la rete del 3-1 sfruttando uno splendido assist di Bellucci.

(Renzo Ulivieri)

La conquista del primato solitario in classifica non puo' che essere accolta con entusiasmo dal tecnico Enzo Ulivieri. 'Sono contento della prestazione. Abbiamo giocato con grande autorita' cercando, sin dalle prime battute, d’imporre il nostro gioco. Mi fa piacere – prosegue Ulivieri - vedere che la squadra, complice anche i buoni risultati ottenuti nelle ultime uscite, si diverte a giocare ed a fare circolare la palla'.

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(Marcelo Zalayeta)

Alla Juventus basta un gol contestato per espugnare anche Bologna. Match-winner Zalayeta. La gara era valida per la 17.a giornata di serie B. Al Dall’Ara partita molto tattica tra le big del campionato cadetto. La prima conclusione in porta attiva al 12’ con Bellucci che su calcio piazzato impensierisce Buffon. Tre minuti piu' tardi primo brivido per il Bologna: Del Piero favorito da un rimpallo riesce a portarsi al tiro ma Antonioli gli si oppone con sicurezza. Al 22’ Zauli verticalizza per Marazzina lanciato a rete ma Buffon lo stende nel tentativo di recuperare il pallone. A nulla valgono le proteste dei padroni di casa, per Messina e' tutto regolare. Due minuti piu' tardi Buffon si rende ancora protagonista salvando la sua porta su tiro al volo di Bellucci. Sul finire di tempo e' la Juve ad avere una grossa occasione per sbloccare il risultato. Sugli sviluppi di un corner, Del Piero si prepara al tiro da posizione favorevole ma liscia clamorosamente.

Il secondo tempo si apre con la Juventus che cerca con maggiore insistenza la rete e la sfiora al 59’ con Cristiano Zanetti che di testa impensierisce Antonioli costretto a deviare in corner. Al 74’ Zalayeta porta in vantaggio la Juve tra le proteste dei rossoblu. L’attaccante controlla il pallone aiutandosi col braccio e il suo tiro finisce prima sulla linea di porta poi sulla traversa, probabilmente senza entrare in rete. Ma Per Messina il gol e' regolare. Negli ultimi minuti Ulivieri inserisce Della Rocca e Meghni nel tentativo di recuperare il risultato ma alla fine i bianconeri amministrano il vantaggio e portano a casa tre punti importantissimi per la classifica.

(Alfredo Cazzola)

Non ci sta Alfredo Cazzola, dopo la sconfitta interna subita dal suo Bologna contro la Juventus. A decidere il match e' stato un gol molto dubbio di Marcelo Zalayeta 'Basta con questi arbitraggi - dice il massimo dirigente della societa' felsinea a fine gara - situazioni di questo tipo devono cessare. Oggi qui a Bologna ci sono stati tanti errori grossolani in pochi minuti: prima il fallo di mano di Zalayeta, poi il gol fantasma, poi l’ammonizione di Bellucci che saltera' il prossimo turno a Brescia. Insomma...'.

(Renzo Ulivieri)

E' un Renzo Ulivieri abbastanza cinico, quello che si presenta in sala stampa dopo la gara casalinga persa con la Juventus. 'Gli errori arbitrali ci possono stare - precisa - ma anche gli arbitri devono stare zitti ed evitare di andare in tv. Il Bologna mi e' piaciuto, la Juve non ti concede mai tanto pero' abbiamo avuto anche noi le nostre occasioni. Speriamo di riuscire a ricaricare le batterie per venerdi' a Brescia. Credo che faro' il turn over'.

Si conclude 1-1 la sfida tra Brescia e Bologna, reti di Brioschi per i felsinei e Serafini su rigore per i lombardi. Inizio vibrante: al 17’ viene assegnato un rigore ai lombardi per un fallo di mano di Filippini in area. Dal dischetto Hamsik realizza ma l’arbitro comanda di ripetere: sulla ribattuta Antonioli intuisce l’angolo del tiro salvando la sua porta. I felsinei, dopo un paio di conclusioni di Zauli e Meghni, colpiscono al 24’ con Brioschi che e' lesto ad anticipare tutti e a mettere in rete. Grandi proteste da parte dei lombardi: ne fa le spese Cortellini, espulso dalla panchina. I padroni di casa reagiscono e trovano il pareggio al 39’ grazie a un altro penalty concesso per un mani in area di Brioschi: stavolta si prende la responsabilita' Serafini che non sbaglia e riporta la gara in parita'.

Ripresa avara di emozioni in cui e' il Brescia a cercare maggiormente la vittoria, mentre gli emiliani sembrano volersi accontentare dal pari: Antonioli corre solo un paio di brividi con Stankevicius, pericoloso su calcio piazzato al 67’ e all’85’. Finisce cosi', le due squadre si dividono la posta in palio.

(Renzo Ulivieri, Bologna)

E’ un Renzo Ulivieri abbastanza polemico quello che si presenta in sala stampa dopo il pareggio ottenuto a Brescia. “L’arbitro tutto sommato ha diretto bene e in tutta serenita', nonostante ci abbia assegnato due rigori contro. Pero' non voglio che nessuno mi venga a dire che siamo stati agevolati, perche' non e' stato assolutamente cosi'”.

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Un Treviso ben disposto tatticamente impone al Bologna il primo pareggio interno a reti inviolate della stagione. L’avvio di gara e' favorevole agli ospiti che al 3’ falliscono una ghiotta opportunita' da rete con Quadrini. Il Bologna risponde al 17’ con un clamoroso palo colpito da Mingazzini con una conclusione da fuori area. Il Treviso torna a farsi pericoloso al 21’ con un colpo di testa sul fondo di Valdez sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Guigou. I padroni di casa crescono con il passare di minuti. Danilevicius, servito da Bellucci, chiama in causa Avramov al 25’. Poco piu' tardi e' Zauli a provarci senza fortuna con una violenta battuta dalla distanza. La formazione di Ulivieri deve pero' guardarsi dal contropiede trevigiano: Antonioli al 36’ si oppone con bravura ad una conclusione da distanza ravvicinata di Acquafresca protagonista di una bella progressione sul settore di sinistra.

In apertura di ripresa il Bologna colleziona corner in serie e va vicino al bersaglio al 55’: Valdez, nel giro di sessanta secondi, devia provvidenzialmente in angolo due conclusioni a botta sicura di Castellini e Bellucci. I rossoblu esercitano una certa supremazia a livello territoriale ma, solo in fase di recupero, sfiorano la rete con Mingazzini che al 92’ scheggia la traversa incornando

(Alfredo Cazzola)

Il presidente rossoblu Cazzola non sembra preoccuparsi piu' di tanto per il mezzo passo falso compiuto dal suo Bologna. 'Abbiamo pareggiato in casa e le nostre concorrenti dirette hanno ottenuto dei risultati positivi ma non ne farei un dramma: la mia squadra ha tutti i mezzi per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi. Mi e' piaciuto l’atteggiamento di Danilevicius e guardo con ottimismo ai prossimi appuntamenti'.

Prima di congedarsi Cazzola ha annunciato la fine del silenzio stampa rossoblu motivato da alcune voci di mercato.

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(Ulivieri, 2007 senza gol)

Termina a reti inviolate la partita tra Crotone e Bologna sul campo dei calabresi. Poche le emozioni nel primo tempo: da registrare soltanto l’errore di Cariello davanti a Antonioli al 45’. Molte di piu' le occasioni nella ripresa, con il Crotone che pressa gli avversari nella loro meta' campo: i padroni di casa potrebbero andare in vantaggio al 5’ con un diagonale di Dionigi, al 12’ con un tiro di Cariello, e al 18’ ancora con un colpo di testa di Dionigi su un corner.

In tutte e tre le occasioni e' Antonioli a salvare il risultato. Al 37’ Fantini quasi beffa Soviero con un colpo di testa angolatissimo. Soviero ci arriva distendendosi in volo. Per il Bologna e' il secondo 0-0 consecutivo. L'acquisto dell'attaccante Tomas Danilevicius deve ancora dare i propri frutti.

(Renzo Ulivieri, allenatore del Bologna)

L'allenatore del Bologna Renzo Ulivieri non si lamenta dopo il pareggio di Crotone: 'Bene la difesa'. Al secondo 0-0 consecutivo, il bicchiere rischia di essere mezzo vuoto. Ma non per il mister rossoblu'. Il pareggio ottenuto sabato pomeriggio sul campo del Crotone gli pone l'occasione per fare i complimenti ai suoi: 'Devo dire che la mia difesa e' stata davvero all'altezza. Bravissimo il portiere, Antonioli'.

Qualcosa e' pero' andato ovviamente storto: 'Abbiamo sofferto un po' troppo le ripartenze degli avversari e per questo non siamo riusciti a fare di meglio'.

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