00 01/01/2010 18:57
Sto parlando con un ragazzo gay (e molto cattolico) che vuole fare una tesina sulla formazione dell'identità sessuale. Gli ho chiesto quale fosse la sua idea sulla causa dell'omosessualità, e dice che una delle cause sono i traumi subiti durante l'infanzia; lui ha subito abusi dallo zio e dal cugino e sostiene di essere diventato gay per questo motivo.

Ora, la cosa potrebbe essere benissimo una coincidenza, se non fosse che l'unica altra persona che conosco, ad aver subito abusi simili, è a sua volta omosessuale (sarà solo per la mia propensione a conoscere tante persone gay, forse ù_ù ).

Comunque la cosa mi ha incuriosito, e quindi vorrei una qualche dimostrazione che non sia così. Per farlo, penso che ci sono due modi, ovvero:

- Dimostrare che non tutti i gay hanno subito questo tipo di traumi
- Dimostrare che non tutti coloro che hanno avuto questi traumi sono "diventati" gay

Ora, sulla prima non ci vuole tanto, io sono gay e non ho avuto abusi di sorta e così la maggior parte degli omosessuali. Però da sola potrebbe voler dire solo che ci sono varie cause dell'essere gay, TRA CUI i traumi.

Quindi, vorrei informazioni sulla seconda. Conoscete o siete persone eterosessuali che hanno subito abusi nell'infanzia da persone dello stesso sesso?

O meglio ancora, conoscete studi scientifici al riguardo? Grazie a tutti per le risposte

Alex



---

Se la gente dice che tua sorella è una poco di buono, tua sorella è una poco di buono anche se tu una sorella non ce l’hai.

Se un milione di persone crede ad una cosa stupida, la cosa non smette di essere stupida.

Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente.