Nozze al capolinea dopo 16 mesi?
Non solo Lapo e il suo esilio negli Usa. Un altro esponente della famiglia Elkann è protagonista di un gossip che, nato come chiacchiera salottiera, sta varcando le frontiere di Torino grazie alle pagine di Chi. Protagonisti Jaki Elkann e Lavinia Borromeo, che sarebbero già in crisi, a soli sedici mesi dal sì pronunciato sul Lago Maggiore. E dire che poco tempo fa c'era chi giurava stessero aspettando l'arrivo della cicogna...
Sembrava una favola. Iniziata il 4 settembre 2004 con un "sì, lo voglio" pronunciato nella cornice glamour di una cerimonia ad alta concentrazione di volti noti all'isola Bella, di proprietà della famiglia della sposa.
E proseguita nell'atmosfera ovattata di un mondo a parte. A differenza del fratello Lapo, Jaki e la moglie Lavinia non hanno quasi mai offerto alle malelingue qualcosa di cui sparlare e nelle loro uniche apparizioni si sono mostrati tanto serioso e impeccabile lui, quanto rigida lei. Che fosse un party mondano o un'intervista, non fa differenza. Come quando dalle pagine di un quotidiano la signora Elkann ha candidamente assicurato di vantare tra le proprie amicizie anche persone povere. Sempre che per povero si intenda chi per vivere è costretto a lavorare, ha poi specificato.
Ora, si scopre che nemmeno i matrimoni da fiaba sono immuni da periodi bui. Perché le voci di una crisi tra il vicepresidente Fiat e la nipote di Marta Marzotto, che fino a poco tempo fa rimbalzavano solo da una parte all'altra del bel mondo torinese, sono diventate sempre più insistenti. Di quelle che parlavano della gravidanza della Borromeo invece non è rimasta alcuna traccia. Rimane da scoprire se un eventuale viaggio della cicogna è irrrimediabilmente cancellato o solo rimandato a crisi finita...