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Il caso Novi Ligure a "Giallo Uno"

Ultimo Aggiornamento: 24/01/2005 18:48
24/01/2005 18:48
 
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In seconda serata con Irene Pivetti
Il massacro di Novi Ligure e l'omicidio di Alenja Bortolotto sono i casi al centro della settima e ultima puntata di Giallo Uno, il programma sulla cronaca nera condotto da Irene Pivetti, in onda in seconda serata su Italia 1. L'ultimo appuntamento sarà trasmesso martedì 25 gennaio alle 22,55. In studio con la conduttrice ci sarà il criminologo Massimo Picozzi, ospite fisso di tutte le puntate di questo primo ciclo della trasmissione.

Per discutere del caso di Novi Ligure, il paese in cui, la sera del 20 febbraio 2001, Erika, allora quattordicenne, e il suo fidanzatino Mauro, detto Omar, hanno ucciso con 97 coltellate la mamma e il fratellino della ragazzina, saranno presenti in studio il colonnello Luciano Garofano dei Ris, che mostrerà in esclusiva le immagini della scena del reato, ricostruendo la dinamica dei fatti grazie proprio ai rilevamenti compiuti, e l'ex procuratore di Alessandria Carlo Carlesi, che racconterà le prime impressioni vissute nella villetta e come sono state svolte le indagini.

"Non scorderò mai gli occhi di Gianluca", ha detto Carlesi, "perchè quelli dei morti sono tutti uguali ma il ragazzo li aveva sbarrati come se avesse visto il diavolo? Erika è sempre stata molto tranquilla, gli identikit erano perfetti come se fossero stampati nel cervello. Erika aveva preso la faccia di Profeta, gli aveva messo l'orecchino e cambiato alcuni dettagli". Saranno presenti anche Don Gino Rigoldi, cappellano dell'Istituto Beccaria, Don Andrea Gallo e Lidia Ravera.

L'omicidio di Alenja Bortolotti, come quello di Novi Ligure, sconvolge per la brutalità con cui viene eseguito. La ragazza, 26 anni, viene uccisa, la notte del 20 luglio 2002, con più di 40 coltellate dal suo compagno, Ruggero Jucker, 36 anni, un cognome noto nelle famiglie milanesi e titolare di alcuni ristoranti. E' proprio di questi giorni la condanna di Jucker in secondo grado a 16 anni, la prima condanna era di 30 anni, da parte della Corte d'Assise di Milano che ha accolto l'accordo raggiunto tra accusa e difesa. In studio, per discutere del caso, saranno presenti l'avvocato Massimo Pellicciotta, difensore di Jucker, e l'avvocato Vinicio Nardo per la famiglia Bortolotto.

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