00 19/08/2008 22:15
Prosegue il mio breve diario dal Portogallo.
Lisbona e' stata proclamata citta' della tolleranza e c'e' un pannello in centro a ricordarlo, in tutte le lingue del mondo. E' piena di africani, indiani ed altre etnie di cui ignoro l'origine, ma al contrario di quanto avviene in Italia non esiste la paura del diverso. L'integrazione sembra ottima.
La sicurezza non e' tra le priorita' del governo in carica, visto che la prima pattuglia di polizia l'ho vista dopo tre giorni (e dire che ho girato tantissimo a piedi). Nonostante le strade siano piene di africani e siano prive di forze dell'ordine (qua l'esercito che presidia punti caldi della citta' sarebbe una barzelletta) non ho sentito di omicidi, stupri, violenze di nessun tipo. Non e' il paradiso in terra, e' ovvio. Evidentemente c'e' solo un modo diverso di affrontare i problemi e i risultati mi sembrano migliori dei nostri.