00 19/12/2005 05:46
Calciatori gay, cade (forse) l'ultimo tabù Tre tedeschi al Financial Times: sì all'outing, se lo fanno altri otto. Reticenza degli italiani. Dal rugby ai tuffi: ora c'è chi lo dichiara

Chiuso a doppia mandata nella penombra dello spogliatoio, protetto dai parastinchi e dall'omertà del gruppo, l'ultimo tabù dello sport (forse) sta per cadere. Tre calciatori omosessuali tedeschi, uno molto famoso e gli altri due impegnati in serie minori, sono pronti a fare coming out a patto che altri otto colleghi siano disposti a dichiararsi gay. Sembra un reality, undici giocatori per un clamoroso coming out. Potrebbe essere, invece, l'assalto finale all'ipocrisia del pallone che il Financial Times sponsorizza con prudenza: «È un altro sintomo della società che si trasforma, ma non aspettatevi che il calcio sia pronto a un passo simile».