Warrior91
00domenica 30 marzo 2008 23:49
Sul sito della Santanchè, sulla destra della pagina web, uno specchietto dove vedere il video della candidata Presidente alle Invasioni Barbariche. Secondo me molto significativo, bella prova.
Vedetelo (dura poco).
http://www.danielasantanche.com/category/news/
GayAbruzzo
00lunedì 31 marzo 2008 00:47
sul sito de le invasioni barbariche c'è tutto. anche la parte in cui la santanchè conferma quanto affermato giorni fa ad un giornale: vuole buttare fuori dall'italia "a calci nel sedere gli immigrati", compresi i bambini che non vanno a scuola e mendicano per le strade. bella prova di tolleranza e sensibilità.
gerryff
00lunedì 31 marzo 2008 08:08
Re:
GayAbruzzo, 31/03/2008 0.47:
sul sito de le invasioni barbariche c'è tutto. anche la parte in cui la santanchè conferma quanto affermato giorni fa ad un giornale: vuole buttare fuori dall'italia "a calci nel sedere gli immigrati", compresi i bambini che non vanno a scuola e mendicano per le strade. bella prova di tolleranza e sensibilità.
Deve prendere i voti di una certa fetta di popolazione che la pensa cosi'...
Probabilmente non si sognera' nemmeno di provarci in Parlamento, ma intanto il voto degli idioti pesa (non mi riferisco a Warrior ovviamente, ma ai cerebrolesi sparsi per tutta italia).
Warrior91
00lunedì 31 marzo 2008 15:07
GayAbruzzo, 31/03/2008 0.47:
sul sito de le invasioni barbariche c'è tutto. anche la parte in cui la santanchè conferma quanto affermato giorni fa ad un giornale: vuole buttare fuori dall'italia "a calci nel sedere gli immigrati", compresi i bambini che non vanno a scuola e mendicano per le strade. bella prova di tolleranza e sensibilità.
E' una cosa negativa cacciare i parassiti e tornare padroni della nostra terra?
![[SM=x432775]](https://digilander.libero.it/doniuccia/faccine/Confused/scratchchin.gif)
Che per giunta godono di privilegi che gli italiani non hanno. Per loro le leggi dello Stato non valgono e sono messi avanti ai cittadini italiani nell'assegnazione di case popolari.
funtus
00lunedì 31 marzo 2008 15:59
Re:
GayAbruzzo, 31/03/2008 0.47:
sul sito de le invasioni barbariche c'è tutto. anche la parte in cui la santanchè conferma quanto affermato giorni fa ad un giornale: vuole buttare fuori dall'italia "a calci nel sedere gli immigrati", compresi i bambini che non vanno a scuola e mendicano per le strade. bella prova di tolleranza e sensibilità.
dimentichi di aggiungere..."bambini che mendicano e cominciano fin da piccolia dedicarsai a piccoli furtarelli, prima di passare nell adolescenza alle rapine a mano armata e allo spaccio di droga....
l italia non ha bisogno di gente dle genere....tornino a casa loro a mendicare...
funtus
00lunedì 31 marzo 2008 16:00
Re:
Warrior91, 31/03/2008 15.07:
E' una cosa negativa cacciare i parassiti e tornare padroni della nostra terra?
Che per giunta godono di privilegi che gli italiani non hanno. Per loro le leggi dello Stato non valgono e sono messi avanti ai cittadini italiani nell'assegnazione di case popolari.
giustissimo!
![[SM=x432718]](https://img.freeforumzone.it/smiles/5/01.gif)
Warrior91
00lunedì 31 marzo 2008 16:14
Nel programma di Gianluca Iannone (la persona che stimo più al mondo), candidato per La Destra - Fiamma Tricolore (visionabile
qui) al punto n. 5, si legge:
5. Contro la società multirazzista, fermiamo l’immigrazione obbligata e la guerra tra poveri.
La “globalizzazione”, ovvero la dittatura delle Multinazionali, non crea disastri solo da un punto di vista economico e sociale, ma anche umano. Prima della presa di potere delle Multinazionali, per esempio, l’Africa sopperiva ai suoi fabbisogni alimentari autonomamente per il 98%: oggi è alla fame. Si riversano, di conseguenza, in Europa e in Italia milioni di diseredati, affamati e disperati.
La politica nei confronti di queste ondate è assurda. Organismi privati, intrisi di pregiudizi ideologici o religiosi (comunisti, progressisti, Caritas ecc) alimentano una guerra tra poveri offrendo favoritismi agli immigrati rispetto agli italiani poveri e realizzando, per compensazione, un’ulteriore ingiustizia che si manifesta in sovvenzioni pubbliche, assistenza medica, concorrenza sleale sul lavoro e sulla casa.
In un sistema economico globalizzato le imprese nazionali devono competere con aziende che usano veri e propri schiavi sottopagati per produrre merci scadenti a costi bassissimi. Di conseguenza le imprese nazionali richiedono lavoratori a basso costo (immigrati) per reggere l’urto di questa sleale concorrenza. Gli immigrati vengono volentieri ad accettare paghe da fame che gli Italiani non possono più accettare. Cessare di esporre le nostre aziende a quella concorrenza renderà automaticamente inutile l’apporto di immigrati e tutelerà i nostri lavoratori, oggi scavalcati dai cosiddetti “lavoratori competitivi” per eccellenza: gli immigrati.
Contro i gironi infernali della società multirazzista proponiamo:
La rimozione della cause dell’immigrazione mediante:
A) Cooperazione con le aree economiche extraeuropee atta al loro sviluppo e al riscatto dalla dipendenza dalle Multinazionali.
B) Blocco dei flussi immigratori.
C) Istituzione di un organismo che controlli che non persistano favoritismi nelle zone sociali attualmente investite dall’ondata d’ immigrazione.
Lotta senza quartiere ai negrieri e ai loro complici.
Blocco dei fondi destinati alle associazioni parassitarie che dietro alle “politiche d’accoglienza” mascherano i propri interessi economici, religiosi o ideologici.
Abolizione di CPT contestualmente al rimpatrio dei clandestini.
Ritiro delle licenze e delle autorizzazioni per coloro che sfruttano gli immigrati assunti senza permesso di soggiorno, aumentando così indirettamente la miseria, la disoccupazione e la precarietà fra gli Italiani.
Come vedete, noi uomini di Destra che dovremo essere quelli "brutti, cattivi e violenti" siamo gli unici che hanno in considerazione sia i cittadini italiani sia quelli stranieri. Siamo noi che vogliamo realmente aiutare gli altri popoli evitando che vengano snaturalizzati del proprio modo di essere e di vivere, che vengano derubati nelle loro case dai signori delle multinazionali e che vengano sfruttati da questi ultimi. I veri razzisti sono i moderati, i signori che si riempiono la bocca di belle parole e che non fanno altro che occupare le terre dei popoli diseredati o aprirgli le porte nei loro paesi industrializzati dove in cambio di 4 soldi possono sfruttarli per aumentare la propria ricchezza.
MinakoLover
00martedì 1 aprile 2008 00:52
e ricordiamoci una cosa: erchè la romania ha un tasso di criminalità bassissimo e le loro carceri funzionano, e perchè vengono in italia a mendicare rubare e tutto?
lo sapete che se un italiano dovesse commettere anche un piccolo furto,rubando una pera da un albero che brutta fine fa in carcere in romania.
ragazzi va bene la tolleranza e il rispetto, ma le fette di salame sugli occhi proprio no
piuttosto i bambini andrebebro educati alla pulizia e poi proprio allo studio e inseriti nella società se proprio vogliamo
iakopo
00martedì 1 aprile 2008 01:25
io credo che se abbiamo uno stato che fa schifo non necessariamente ci se la deve prendere coi poveracci
![[SM=x432741]](https://digilander.libero.it/doniuccia/nono.gif)
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liberamente83
00martedì 1 aprile 2008 10:36
non condivido i termini della santaché ma appoggio le idee di chiunque voglia studiare a tavolino un buon piano per rispedire a casa gli immigrati clandestini, soprattutto quelli che commettono reati. E' semplicemente idiota dire "tout-court" gli immigrati sono una ricchezza. Non è vero: gli immigrati sono un problema, di sicurezza, di lavoro, di qualità di vita degli autoctoni e anche, checché ne dicano le sinistre, loro! E' talmente evidente! Ma come si fa a non vederlo? altra cosa è il razzismo!
Warrior91
00martedì 1 aprile 2008 15:10
Il termine razzismo è usato spesso in modo inappropriato e buttato in qualsiasi discorso. Il nostro non è razzismo. Il mio sogno è quello di vedere tanti popoli diversi stanziati ognuno nella propria terra, collaborare fra di loro per un più prospero avvenire dell'umanità intera. Io parlo col mio compagno di banco, un tunisino, e noto che lui è d'accordo con me. Non mi nega che avrebbe preferito restare in Tunisia, che non si sente italiano e che ha la mia stessa visione del mondo.
La globalizzazione è un processo irreversibile, ma va controllata non subita.
liberamente83
00mercoledì 2 aprile 2008 00:43
dire "buttare fuori a calci nel sedere" significa prendersela con il più debole. non prendiamoci in giro, per cortesia. Sappiamo tutti che l'idea della Santanché non è quello scenario utopistico che tutti vorremmo e di cui parli tu.
Warrior91
00mercoledì 2 aprile 2008 11:25
liberamente83, 02/04/2008 0.43:
dire "buttare fuori a calci nel sedere" significa prendersela con il più debole. non prendiamoci in giro, per cortesia. Sappiamo tutti che l'idea della Santanché non è quello scenario utopistico che tutti vorremmo e di cui parli tu.
No no, non ce la prendiamo col più debole, difendiamo solo i cittadini italiani dai "più deboli". Siamo dalla parte della gente: espellere dal paese i cittadini che delinquono è assolutamente necessario, così come lo è aumentare la tassazione sulle banche e i sui grandi capitali ed usare quei soldi per finanziare progetti nazionali come il Mutuo Sociale.
liberamente83
00mercoledì 2 aprile 2008 12:49
ma come ti ho detto io, come credo la gran parte degli italiani, sono pienamente d'accordo con l'idea di espellere chi delinque.
ma quell'espressione, proprio quella, tradisce un disprezzo verso la persona. In altre parole sarei d'accordo a rimpatriare qualsiasi clandestino, soprattutto se viene giudicato colpevole di un reato. Anche il povero senegalese che per campare ruba un paio di autoradio. La differenza tra me e la Santanché è che io riconosco lo stato di necessità in cui può versare il senegalese che non ha alternativa e che quindi mio malgrado devo rispedire a casa; lei, invece, ha in culo il senegalese per definizione; se poi le si frega pure l'autoradio ha trovato il pretesto migliore per fare una cosa che di base farebbe volentieri comunque: prenderlo a calci in culo.
La differenza può sembrare sottile ma è molto importante.
Warrior91
00mercoledì 2 aprile 2008 12:57
liberamente83, 02/04/2008 12.49:
ma come ti ho detto io, come credo la gran parte degli italiani, sono pienamente d'accordo con l'idea di espellere chi delinque.
ma quell'espressione, proprio quella, tradisce un disprezzo verso la persona. In altre parole sarei d'accordo a rimpatriare qualsiasi clandestino, soprattutto se viene giudicato colpevole di un reato. Anche il povero senegalese che per campare ruba un paio di autoradio. La differenza tra me e la Santanché è che io riconosco lo stato di necessità in cui può versare il senegalese che non ha alternativa e che quindi mio malgrado devo rispedire a casa; lei, invece, ha in culo il senegalese per definizione; se poi le si frega pure l'autoradio ha trovato il pretesto migliore per fare una cosa che di base farebbe volentieri comunque: prenderlo a calci in culo.
La differenza può sembrare sottile ma è molto importante.
Nel nostro programma ufficiale non c'è scritto "prendere a calci in culo tutti gli immigrati", c'è scritto "rimpatriare gli immigrati clandestini che delinquono". Che poi la Santanchè abbia usato quell'espressione è stato per rimarcare un tono forte e deciso, non per altro.
gerryff
00mercoledì 2 aprile 2008 13:43
Re:
liberamente83, 01/04/2008 10.36:
non condivido i termini della santaché ma appoggio le idee di chiunque voglia studiare a tavolino un buon piano per rispedire a casa gli immigrati clandestini, soprattutto quelli che commettono reati. E' semplicemente idiota dire "tout-court" gli immigrati sono una ricchezza. Non è vero: gli immigrati sono un problema, di sicurezza, di lavoro, di qualità di vita degli autoctoni e anche, checché ne dicano le sinistre, loro! E' talmente evidente! Ma come si fa a non vederlo? altra cosa è il razzismo!
il tuo ragionamento fila liscio....
In piu' chiedo le seguenti cose:
1) e' tanto abominevole dire: chi ha la possibilita'. le capacitaà, l'onesta' di vivere in Italia puo' starci, chi e' e' clandestino, chi ruba, chi non rispetta le altre persone (che siano italiani o altri stranieri) a casa !
2) lasciamo perdere il razzismo, quest'ultimo e' una cosa drammaticamente seria, non c'entra niente con la regolazione dei flussi migratori.
3) la regolazione dei flussi migratori, sulla base delle possibilita' occupazionali e delle condizioni economiche sociali del paese che deve ricevere i migranti (ovvero, posti nelle scuole, capacita' di assistenza sociale e sanitaria,
case... etc...) e' un requisito indispensabile per la pacifica convivenza.
Mi chiedo: e' di destra dire queste cose ?
Warrior91
00mercoledì 2 aprile 2008 15:47
Re: Re:
gerryff, 02/04/2008 13.43:
il tuo ragionamento fila liscio....
In piu' chiedo le seguenti cose:
1) e' tanto abominevole dire: chi ha la possibilita'. le capacitaà, l'onesta' di vivere in Italia puo' starci, chi e' e' clandestino, chi ruba, chi non rispetta le altre persone (che siano italiani o altri stranieri) a casa !
2) lasciamo perdere il razzismo, quest'ultimo e' una cosa drammaticamente seria, non c'entra niente con la regolazione dei flussi migratori.
3) la regolazione dei flussi migratori, sulla base delle possibilita' occupazionali e delle condizioni economiche sociali del paese che deve ricevere i migranti (ovvero, posti nelle scuole, capacita' di assistenza sociale e sanitaria, case... etc...) e' un requisito indispensabile per la pacifica convivenza.
Mi chiedo: e' di destra dire queste cose ?
E' esattamente quello che diciamo noi e che c'è scritto nel nostro programma. Io non sto dicendo nulla di diverso.
Noi solamente due cose chiediamo in più:
1) Che i clandestini che delinquono vengano subito espulsi;
2) Che nell'assegnazione di case popolari e di altri servizi garantiti dallo Stato vengano prima i cittadini italiani (e per cittadini italiani si intendono tutti quelli che hanno la cittadinanza, quindi anche un immigrato che l'ha ottenuta).
liberamente83
00giovedì 3 aprile 2008 12:21
allora io sono anche più radicale di te: espulsione del clandestino punto e basta.
l'unico problema è che non si può, perché non lo vuole nessuno.
l'altro problema è che bertinotti è contrario... ma questo è un problema secondario. L'unico vero problema è che non si può. e questo lo sanno tutti, sia le destre che le sinistre: quindi quando parlano, sia gli uni sia gli altri, mentono sapendo di mentire.
Warrior91
00giovedì 3 aprile 2008 15:12
liberamente83, 03/04/2008 12.21:
allora io sono anche più radicale di te: espulsione del clandestino punto e basta.
l'unico problema è che non si può, perché non lo vuole nessuno.
l'altro problema è che bertinotti è contrario... ma questo è un problema secondario. L'unico vero problema è che non si può. e questo lo sanno tutti, sia le destre che le sinistre: quindi quando parlano, sia gli uni sia gli altri, mentono sapendo di mentire.
Vorresti dire che espellere i clandestini non si può? Che noi italiano non abbiamo il diritto e il potere di espellere dal paese gli irregolari? Secondo te l'Olanda che ha una politica sull'immigrazione rigidissima, come fa?
liberamente83
00venerdì 4 aprile 2008 09:01
non lo so, principalmente per mia disinformazione, mea culpa. però so che da tempo si sta cercando di fare dei trattati internazionali con i paesi di origine di queste persone, e il problema è che non si riesce a convincerseli a riprenderseli. Inoltre, se poco poco qualcuno qui si azzarda a dire che i clandestini vanno rimpatriati, amnesty international e l'ue s'incazzano perché dicono che non rispettiamo i diritti umani. Insomma, la cosa è un tantino più complessa di come viene demagogicamente posta da sinistre e destre. Però ammetto una mia sostanziale disinformazione. se ti capita di aver qualche informazione sintetica più chiara mi farebbe piacere che la condividessi, se ti va.
Warrior91
00venerdì 4 aprile 2008 11:32
liberamente83, 04/04/2008 9.01:
non lo so, principalmente per mia disinformazione, mea culpa. però so che da tempo si sta cercando di fare dei trattati internazionali con i paesi di origine di queste persone, e il problema è che non si riesce a convincerseli a riprenderseli. Inoltre, se poco poco qualcuno qui si azzarda a dire che i clandestini vanno rimpatriati, amnesty international e l'ue s'incazzano perché dicono che non rispettiamo i diritti umani. Insomma, la cosa è un tantino più complessa di come viene demagogicamente posta da sinistre e destre. Però ammetto una mia sostanziale disinformazione. se ti capita di aver qualche informazione sintetica più chiara mi farebbe piacere che la condividessi, se ti va.
I trattati bilaterali si fanno per cercare di controllare i flussi migratori dal paese di provenienza a quello di destinazione. Non occorrono per i rimpatri. L'anno scorso ricordo che una nave di immigrati del Bangladesh approdò sulle cose autraliane, l'Autralia fece il pieno alla nave e la rispedì al mittende, eppure senza nessun accordo fra i due paesi. In Olanda per ottenere un permesso di soggiorno devi fare i salti mortali. In Svizzera non ti dico.
Noi non siamo demagogici, a questo proposito il Segr. Naz. di Fiamma Tricolore, l'On. Romagnoli, ieri in un'intervista su Rai2 disse che bloccare l'immigrazione, così come vuole Forza Nuova, è impossibile, perchè ci siamo resi conto che una percentuale di immigrati è necessaria al nostro paese, e che con tutti i controlli di seguito, la si può accogliere. Resta il fatto però che gli immigrati non possono arrivare in numero altissimo da non poterli accogliere ed integrare, che non devono arrivare criminali, e che gli italiani devono avere sempre la priorità. Secondo punto, se proprio abbiamo bisogno di stranieri per alcuni lavori come quello delle badanti, perchè invece di far entrare albanesi, rumeni, algerini, tunisini, non facciamo entrare etiopi, eritrei, somali? Queste ultime popolazioni sono più vicine a noi come cultura, sono civilissime e qualcuno parla già italiano.
Dobbiamo essere vigili.
Rispondendo alla seconda parte del tuo post...
Io credo che l'Italia debba riacquistare la sovranità nazionale che non abbiamo più. Ai blocchi, ai veti, degli organi internazionali dobbiamo rispondere con un sano "me ne frego" se questi minacciano i nostri interessi nazionale. L'interesse nazionale prima di tutto.
Aaron.Bloom
00venerdì 4 aprile 2008 19:51
Non c'entra nulla con la discussione, ma la Santanché è una gran figa.
Warrior91
00venerdì 4 aprile 2008 20:53
Aaron.Bloom, 04/04/2008 19.51:
Non c'entra nulla con la discussione, ma la Santanché è una gran figa.
Anche se un po' troppo matura...lo è ancora
![[SM=x432787]](https://digilander.libero.it/doniuccia/faccine/biglaugh.gif)
Warrior91
00sabato 5 aprile 2008 00:16
Ieri...
[IMG]http://i29.tinypic.com/kc1d04.png[/IMG]
...oggi
[IMG]http://i30.tinypic.com/21j911e.jpg[/IMG]
funtus
00sabato 5 aprile 2008 06:54
Re:
Warrior91, 05/04/2008 0.16:
Ieri...
[IMG]http://i29.tinypic.com/kc1d04.png[/IMG]
...oggi
[IMG]http://i30.tinypic.com/21j911e.jpg[/IMG]
il secondo è bellissimo!!!!
![[SM=x432727]](https://img.freeforumzone.it/smiles/5/18.gif)
e io comunqeu piersilvio me lo sposerei volentieri!!!
![[SM=x432844]](https://digilander.libero.it/jurada2003/55cc.gif)
Warrior91
00sabato 5 aprile 2008 13:09
funtus, 05/04/2008 6.54:
il secondo è bellissimo!!!!
e io comunqeu piersilvio me lo sposerei volentieri!!!
Io Barbara con molto piacere
Così non sono potrei scopare con una bona, ma userei i suoi soldi per aprirci una sezione della Fiamma
![[SM=x432802]](http://www.vocinelweb.it/faccine/cartelli/39.gif)
Warrior91
00sabato 12 aprile 2008 19:16
DOMANI TUTTI ALLE URNE!
Questa campagna elettorale è stata davvero un sacrificio...
iakopo
00sabato 12 aprile 2008 20:12
Re:
Warrior91, 12/04/2008 19.16:
DOMANI TUTTI ALLE URNE!
Questa campagna elettorale è stata davvero un sacrificio...
SI, E NON VI SBAGLIATE A VOTARE! ![[SM=x432848]](http://www.vocinelweb.it/faccine/banane/20.gif)
liberamente83
00sabato 12 aprile 2008 22:53
beati voi che avete tutta sta passione... io non mi sento rappresentato da nessuno.
Warrior91
00sabato 12 aprile 2008 23:24
liberamente83, 12/04/2008 22.53:
beati voi che avete tutta sta passione... io non mi sento rappresentato da nessuno.
Non ti immagini tutte le nottate passate fuori ad attaccare i manifesti, le manifestazioni di mattina, i gazebo di pomeriggio. Il problema di trovare i soldi per andare avanti, l'avere la Digos sul collo, gli scontri nelle strade...
Se uno ci crede è disposto a tutto.