Il Natale di Andrea

lupetta821
00martedì 18 dicembre 2007 23:34
una persona speciale...

Andrea è nato circa 40 anni fa da una famiglia italiana che vive a roma, suo padre è stato felicissimo della sua nascita, desiderava un maschietto,avendo avuto già una feminuccia e quindi la sua vita era veramente perfetta.
Andrea cresceva, era un bambino normalissimo e molto bello.
Aveva una spiccata sensibilità, era dolce, mai arrogante, comprensivo e pacato.
Un giorno mentre si guardava allo specchio notò che le sue sopracciglia erano troppo folte, prese le pinzette della madre e cominciò a togliersele, anche i peli delle gambe erano troppo folti...via anche quelli.
suo padre aveva per lui grandi progetti,voleva portarlo con sè al lavoro, in modo che potesse seguire le sue orme, lo incoraggiava nel corteggiare le donne.
Andrea aveva altri pensieri, gli piaceva vestire bene,gli piacevano i profumi,le collane..
Ben presto si accorse che il suo corpo conteneva un'anima diversa, a Natale invece di essere contento per i giochi da maschietto che riceveva, guardava i cosmetici e le collane regalate a sua cugina...
di nascosto si vestiva con gli abiti di sua madre e giocava ad essere donna.
Per anni finse di non essere se stesso, per anni rispondeva evasivo alle domande della gente che gli chiedeva se avesse una fidanzata.
Aveva paura..paura di se stesso, paura delle sue emozioni, paura della gente..perchè gli avevano detto che era sbagliato essere come lui.Soffriva, ma non gli importava..la cosa principale era nscondere, non far vergognare la sua famiglia, mostrarsi uguale agli altri, a discapito di se stessi.
Cominciò ad essere depresso, a somatizzare in altre maniere quella sofferenza, fino ad arrivare al limite..decise che cosi non poteva continuare...d'ora in poi sarebbe stato se stesso,avrebbe mostrato agli altri quello che era...molta gente non si stupi..avevano intuito già qualcosa, e le cose quindi non cambiarono..suo padre non lo accettò mai e in questo paese non era possibile per lui essere se stesso...
Andrea ora vive a londra, con il suo compagno, lavorano entrambi e sono due bravissime persone..ogni tanto Andrea piange..i suoi famigliari sono lontani, i genitori non vanno a trovarlo..vive con un uomo..non con una donna...lui porta dentro di se le ferite che nessuno potrà mai cicatrizzare.eppure lui era solo se stesso...
lupetta821
00martedì 18 dicembre 2007 23:38
Io ringrazio personalmente, la chiesa cattolica romana e tutti coloro che pensano che i gay siano diversi, per avermi diviso da mio cugino...grazie per avermi fatto assistere alla sua sofferenza, grazie per averlo fatto soffrire, grazie per averlo fatto sentire solo.
will!newton
00martedì 18 dicembre 2007 23:50
Questo post è bellissimo. Solo questo....
ciacchi
00martedì 18 dicembre 2007 23:54
Re:
lupetta821, 18/12/2007 23.38:

Io ringrazio personalmente, la chiesa cattolica romana e tutti coloro che pensano che i gay siano diversi, per avermi diviso da mio cugino...grazie per avermi fatto assistere alla sua sofferenza, grazie per averlo fatto soffrire, grazie per averlo fatto sentire solo.




e pensare che nella stessa situazione di tuo cugino c'è tantissima altra gente!!!
lupetta821
00martedì 18 dicembre 2007 23:58
io l'ho scritto nel mio forum ed ho deciso di riportarlo anche qui da voi, perchè so che capite quello che ho scritto..chi non lo ha provato non può sapere, credetemi ho le lacrime agli occhi quando penso a lui...
funtus
00mercoledì 19 dicembre 2007 00:04
belissime parole lupetta!!!
[SM=x432718]
gerryff
00mercoledì 19 dicembre 2007 09:00
Ti ringrazio anche io.......
L'importante (penso anche per te) e' che lui sia felice adesso no ????
lupetta821
00mercoledì 19 dicembre 2007 11:42
Re:
gerryff, 19/12/2007 9.00:

Ti ringrazio anche io.......
L'importante (penso anche per te) e' che lui sia felice adesso no ????



no, non lo è..sicuramente sta meglio, ma certe ferite lasciano il segno, direi proprio che non è felice.

gerryff
00mercoledì 19 dicembre 2007 12:46
Re: Re:
lupetta821, 19/12/2007 11.42:



no, non lo è..sicuramente sta meglio, ma certe ferite lasciano il segno, direi proprio che non è felice.




Allora mi auguro (e ti auguro) che ritrovi se non proprio la felicità, almeno la serenità ....

lupetta821
00domenica 23 dicembre 2007 23:59
lo spero proprio..ma la società e in particolare la mia famiglia ancora non è pronta per dargli la serenità.
mia madre è molto attaccata a lui gli vuole bene e ha accettato la sua omosessualità, anche se ne ancora un pò turbata, infatti l'altro giorno ha detto:"se andrea si fosse fatto ua famiglia o se avesse avuto una vita come quella degli altri sarebbe potuto stare con noi a natale".
risposta mia "se la nostra famiglia non fosse bigotta sarebbe potuto stare con noi a natale, lui ed il suo compagno."
GayAbruzzo
00lunedì 24 dicembre 2007 08:19
Ho un amico che anni fa per vivere pienamente la sua omosessualità è andato a vivere a Londra. Ho sempre visto come una resa questo gesto, forse perchè non ho avuto la sfortuna di avere attorno persone grette e insensibili...
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:34.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com