Gli insegnanti di religione: uno scandalo tutto (e solo) italiano

E' un Paese davvero strano il nostro. Precarizza migliaia di insegnanti di Italiano, Latino, Matematica, Scienze, etc. e fa passare di ruolo gli insegnanti di Religione ( ).
Gli insegnanti di religione...
Non fanno l'università - o meglio molti di quelli che insegnano questa materia oggi a scuola non l'hanno fatta -, vengono nominati SOLO per conoscenze (nei piani alti del Vaticano ovviamente), non devono seguire l'interminabile trafila burocratica di un povero insegnante di Greco e guadagnano di più di tutti gli altri!
Ogni due anni, infatti, hanno uno scatto di anzianità che spetta solo a loro e vengono pure pagati dallo Stato Italiano (e quindi da tutti noi).
Almeno, fino al 2003, non partecipavano agli scrutini, il loro voto era carta straccia, buono solo per pulircisi il culo.
Oggi no, grazie al Pd e a Gentiloni, partecipano alla formazione dei crediti di uno studente.
Esempio: sei un asino e hai 55? il prof di religione può portarti a 60, promosso!
sei bravo ma non bravissimo e hai 95? il prof di religione può portarti a 100!
evvaiii, materia fondamentale la religione.
Il TAR del Lazio ovviamente ha detto che tutto questo meccanismo è una cazzata, ma l'indomita ministra Gelmini ha deciso di ricorrere al Consigllio di Stato, bloccando di fatto la decisione del TAR e facendo partire il nuovo anno scolastico con le vecchie, assurde regole.
Altro giro, vecchia corsa.

l'ora e l'insegnante di religione non hanno senso... io ho dovuto frequentarla a scuola, fortuna che l'ultimo anno la prof si è rotta la gamba =)

Assurdo...
Personalmente non sono contrario all'insegnamento dell'educazione religiosa, intesa però non come indottrinamento cattolico, ma come studio delle varie religioni e sensibilizzazione alle loro principali tematiche. Cioè, un'educazione interculturale che abitui le nuove generazioni a conoscere il mondo non solo in base al solito euro-catto-centrismo...

Aaron.Bloom, 8/21/2009 12:38 PM:

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Assurdo...
Personalmente non sono contrario all'insegnamento dell'educazione religiosa, intesa però non come indottrinamento cattolico, ma come studio delle varie religioni e sensibilizzazione alle loro principali tematiche. Cioè, un'educazione interculturale che abitui le nuove generazioni a conoscere il mondo non solo in base al solito euro-catto-centrismo...

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Il problema sta proprio in questo: "religione", per buona parte degli italiani, include automaticamente l'aggettivo "cattolica."
Personalmente non ho nulla contro chi professa una religione, ma mi viene l'orticaria quando penso a chi vuole a tutti i costi inculcare la propria idea negli altri, soprattutto quando si tratta di giovani che invece dovrebbero essere educati a pensare con la propria testa, invece che a seguire come pecore il pensiero comune.

Rabbia.

Il guaio è che insegnare religione in Italia significa insegnare a non usare il preservativo, a non fare sesso, a fare l'amore solo per procreare, a condannare le coppie di fatto, etc. Indottrinamento cattolico allo stato puro, bella roba!
Allora una bella cosa sarebbe avere prof di religione laureati in teologia e nominati, come tutti gli altri prof, dal Provveditorato come tutti i prof della scuola italiana.
E' una vergogna che abbiano tante e tali agevolazioni.

Ma c'è ancora la possibilità di scegliere di non seguire l'ora di religione, o hanno tolto anche quel briciolo di libertà di scelta a chi non vuole saperne?

Gerrit Boekbinder, 21/08/2009 19.50:

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Ma c'è ancora la possibilità di scegliere di non seguire l'ora di religione, o hanno tolto anche quel briciolo di libertà di scelta a chi non vuole saperne?

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si puoi decidere di non farla

Gerrit Boekbinder, 21/08/2009 19.50:

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Ma c'è ancora la possibilità di scegliere di non seguire l'ora di religione, o hanno tolto anche quel briciolo di libertà di scelta a chi non vuole saperne?

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è proprio l'opzionabilità dell'ora di religione che ha spinto il TAR a decidere di estromettere gli insegnanti di questa materia dagli scrutini. di fatto la loro presenza è discriminante per tutti quelli che hanno deciso di non seguirla.

E ci sono voluti vent'anni perché se ne rendessero conto? Non male...

Gerrit Boekbinder, 22/08/2009 9.31:

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E ci sono voluti vent'anni perché se ne rendessero conto? Non male...

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ma anche adesso che se ne sono resi conto - con estremo ritardo - le conclusioni del TAR sono state bloccate da un ministro servo del Vaticano.

GayAbruzzo, 8/22/2009 1:40 PM:

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ma anche adesso che se ne sono resi conto - con estremo ritardo - le conclusioni del TAR sono state bloccate da un ministro servo del Vaticano.

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Mah, bloccate... Per ora sta dimostrando di essere "tutta chiacchiere e distintivo," visto che mi sembra che dopo la sparata dell'altro giorno la questione non sia più venuta fuori. Dopotutto, sbaglio o ha urlato più forte lei di quanto non abbia fatto la Chiesa stessa?

A parte il fatto che non so quanto sia costituzionalmente possibile il ricorso di cui parla (ma mi pare sia avvocato, quindi MI AUGURO che almeno in quell'ambito parli con cognizione di causa), resto comunque dell'idea - E SPERO VIVAMENTE - che finirà tutto in una bolla di sapone, con la conferma della sentenza.