"Mi sento un po' vj e un po' comica"
Un po' comica e un po' vj. "Off", se preferite. Proprio come il suo Zelig, sul palco del quale, andando a scuola da Harry Potter, tirerà fuori anche doti di maga. "Farò delle gag con tanto di scatola magica" anticipa a Tgcom Giorgia Surina che poi lancia lì una previsione tutta professionale:"Il prossimo anno condurrò un nuovo show su Mtv". Questo in attesa di fare magari anche un musical: "ballo bene, ma il canto non è il mio forte" ci racconta.
E' il suo secondo anno di conduzione a Zelig Off, laboratorio di Zelig. Lei si sente più vj o comica?
Né l'una né l'altra, nel senso che per me sono due maschere che indosso per fare un gioco di ruoli. Sono due generi diversi, non è così facile passare da un contesto all'altro. Sento mio il modo di Mtv di concepire la musica e l'arte, è da quando ho 24 anni che ci lavoro, e nello stesso tempo mi piace molto sperimentare anche questo registro comico, che ha i suoi tempi serrati.
Su quali strumenti fa leva quando è sul palco di Zelig Off?
Assieme a Raul Cremona mi concentro a fare da spalla ai comici, sono loro che devono emergere. Lì incasso di più, raccolgo energia, a Mtv la sprigiono e la declino secondo le espressioni della musica e dell'arte in genere. La base è la stessa. A volte a Zelig facciamo delle gag, prossimamente sarò una maga con la mia scatola. Insomma vado a scuola da Harry Potter.
Quest'anno Zelig Off è multietnica.
E' vero. Il Giappone è rappresentato da Azuko, il Senegal da Moudou Ngueie e la Germania da Jochen Wenz.
Dei tre chi è più vicino alla nostra comicità?
Ognuno di loro ha una sua specificità. Azuko prende di mira lo stile di vita giapponese: saluta sempre, è pronto a fotografare qualsiasi cosa. Il tedesco osserva invece gli italiani e scherza su certe nostre fisse come la sfiga.
Dei comici di Zelig chi la fa più ridere?
Voglio essere neutrale, non mi sembra carino fare un nome piuttosto che un altro e poi devo dire che tutti, nella loro diversità, tirano fuori una caricatura intelligente degli italiani.
Fra tutti gli artisti che hai incontrato per Mtv chi l'ha colpita di più per la sua carica comica?
Mi viene in mente Cameron Diaz, delle tre Charlie's Angels è stata la più divertente, molto easy come persona.
La scenografia di Zelif Off quest'anno ricorda un po' lo stile di Broadway. Mai pensato a un musical?
No, ho provato solo in modo scherzoso, ma non sono molto forte con il canto. Va meglio con il ballo, ho studiato danza e anzi vorrei presto tornare a prendere qualche lezione. Però sarebbe una bella idea cimentarmi in un progetto di questo tipo.
Capitolo cinema: ha recitato nel film di Fulvio Ottaviano Una talpa al bioparco e si è portata a casa anziché un Tapiro d'oro un Fiasco d'oro. Attrice incompresa?
(Giorgia è autoironica e ci ride su). Lo deve domandare ad alcuni critici. Per me è stata una bella soddisfazione a monte, nel fatto stesso di essere stata scelta. E poi ci sono stati critici che mi hanno invece detto di aver apprezzato il mio lavoro. Alla fine è molto soggettivo.
Lei ha detto: l'ipod è la mia droga e sono una Bjork-dipendente.
Bjork è la mia tisana della sera, l' adoro. L'ascolto prima di andare a dormire e mi riconcilia con il mondo. E' un'artista folle, ma è proprio vero che nel suo caso pazzia e genialità vanno a braccetto.
Un personaggio tv con il quale le piacerebbe lavorare?
Dunque....sì, Fabio Canino. E' un personaggio autentico, lo apprezzo e con lui mi piacerebbe fare qualcosa.
Altri progetti in vista?
Oltre a continuare Trl per Mtv e Zelig Off, l'anno prossimo lavorerò a un nuovo progetto, uno show su cui però non posso dire niente per ora. Andrà in onda sempre su Mtv.