Fino a pochi anni non erano infrequenti i gruppi di omosessuali cristiani - alcuni strutturati e organizzati come Il Guado, La Fonte, Davide e Gionata - e persino un vescovo (anzi, il vescovo ausiliare di Roma monsignor Riva) seguiva una di queste riunioni. Tutto in ottemperanza ad alcune indicazioni di pastorale che risalivano a Paolo VI e poi erano stati riproposti da Wojtyla.
Ma quel tempo, a quanto pare, è finito. Se il vescovo di Aversa ha proibito a un sacerdote padre Edoardo Capuano, parroco della chiesa di San Giorgio Martire di Pascarola, di continuare il programma pastorale contro l´emarginazione degli omosessuali.
Secondo Repubblica, sono stati gli stessi fedeli a ribellarsi contro il gruppo di accoglienza per le persone omosessuali. E si sono rivolti al vescovo che ha "consigliato" il sacerdote di sospendere gli incontri.
Una volta qualcuno allontanava i mercanti dal tempio; adesso è di moda cacciare pubblicani e prostitute.