SENZA BARRIERE
La piccola comunità GLBT aquilana ha un sogno come tanti. La libertà di vivere, esprimersi, gioire apertamente di un amore, non avere più paura. Una svastica "artisticamente" schizzata sul muro di un locale pubblico non ha permesso al giovane gruppo di ritirarsi, di fermarsi, di cambiare. La preoccupazione è tanta, davvero tanta. Chi usa come arma di difesa la violenza senza dubbio procura timore. Al suono di quelle lettere impresse sul muro, le reazioni sono state tante e
svariate. C’era chi proponeva di cambiare luogo di incontri per un po’ di tempo, chi invece sosteneva che un po’ di silenzio facesse bene ma, nessuno era realmente convinto di una o dell’alta proposta. Tra sorrisi e preoccupazioni però c’è sempre una sorta di intesa di sguardi. Questa è dovuta all’obbiettivo comune: il desiderio di lottare. All’unisono
tutte le preoccupazioni sono morte frastornate dalla forza dell’amicizia, del buon cuore e del pacifismo che ci contraddistingue.
Per ora ancora niente è in grado di fermare le intenzioni di vivere una vita serena. Intenzioni lecite per chi crede che qualcosa possa davvero cambiare.
Buena vida a tutti voi
Carla Liberatore e Anita Petruzzi
Gaya - CSF
RISPOSTA DEI CRONISTI SENZA FRONTIERE ALLA "RAZZA PURA"
Ad ogni provocazione è meglio rispondere con la fermezza delle proprie convinzioni. Chi vive in modo limpido, corretto e leale non ha nulla da temere. Anche se l'istinto di risolvere le questioni con l'arroganza del verbo o con la violenza dei pugni è forte, è sempre meglio il dialogo, il confronto. Per fare
capire a chi è in torto che sbaglia e continua a farlo. Dobbiamo essere forti con pazienza senza nasconderci. Proprio noi non possiamo dimenticare quanto
l'aberrazione umana, l'odio, l'incomprensione abbiano annientato i nostri
fratelli: omosessuali, lesbiche, ebrei, comunisti, zingari, apolidi, oppositori
del regime..."il sonno della ragione genera mostri.."disse a ragione il Filosofo.
E se vogliamo rispondere a questa bassa provocazione possiamo ribadire con profondo orgoglio che sì. .siamo noi la "Razza Pura"...eletta da Dio..: la razza dei poveri, dei derelitti, degli umiliati e degli offesi, per colpe mai commesse, perchè amiamo una donna invece di un uomo o un uomo invece di una donna, perchè respiriamo l'aria della lotta e abbiamo il cuore libero.. e loro sono i parassiti ... esprimendo solidarietà al gruppo GLBT di L’Aquila e ai gestori del Caffé letterario il "Farfarello".
Eva Purelli
Gaya - CSF
Fonte: http://xoomer.virgilio.it/csulaquila/_sgt/f10000.htm
[Modificato da GayAbruzzo 07/02/2005 23.55]