Messina

inter 24
palermo 24
roma 20
atalanta 16
siena 16
livorno 16
udinese 13
messina 13
catania 13
empoli 12
cagliari 10
sampdoria 10
lazio 9
torino 8
parma 8
milan 7
ascoli 4
chievo 3
fiorentina 0
reggina -3

(Julio Ricardo Cruz)

Con un gol del 'solito' Cruz, l'Inter espugna Messina per 1-0 nella gara di andata degli ottavi di Coppa Italia. Il gol partita dell'attaccante argentino arriva al 40' direttamente su punizione, che si infila alla sinistra del portiere dei padroni di casa Caglioni. Prima di allora, Inter vicina al gol in altre occasioni: al 17' De Vezze salva sulla linea un colpo di testa di Samuel e al 30' il giovane Maaroufi colpisce la traversa a portiere battuto. Nella ripresa il Messina torna in campo alla ricerca del pari. Al 5' conclusione di Ogasawara, Toldo para ma non trattiene, Maxwell mette in angolo. Due minuti dopo l'estremo difensore nerazzurro e' bravo a respingere una conclusione di Iliev. Ci provano anche Sullo e Parisi, ma Toldo blocca senza problemi. Nel finale Mancini da' spazio a Choutos e al giovane Filkor. Finisce 0-1.

Pari spettacolare tra Messina e Cagliari (2-2): reti di Cordova, Esposito, Rigano' e Conti. E’ l’equilibrio il protagonista della prima mezz’ora. La gara si blocca al 35’. Cordova tira di prima una punizione da oltre trenta metri, Chimenti e' lento nel tuffarsi e il pallone si insacca. Nell’intervallo Giampaolo mischia le carte: fuori Colucci e Capone, dentro Budel e Langella. La scelta e' premiata: al 53’ il piu' classico dei tagli di Esposito si conclude con un tiro in porta capace di beffare Storari. Il pallone passa sotto le gambe dell’estremo difensore ed e' 1-1. Al 56’ Alvarez protesta per un fallo di mano di Agostini in area: per Giannoccaro il tocco e' involontario e si prosegue. E’ solo la premessa al raddoppio dei padroni di casa. Al 64’ arriva un pallone dentro per Rigano', che salta due difensori e insacca. Il Cagliari pero' non ci sta. Al 72’ recrimina per un gol non concesso (dubbio salvataggio sulla linea di Storari) e al 93’ Conti segna il pareggio con uno straordinario destro dai 30 metri che sorprende il portiere messinese.

Le pagelle di Messina-Cagliari, terminata 2-2.

MESSINA
Storari 5.5 - Ha non poche responsabilita' sul primo gol del Cagliari, mentre nulla puo' sullo straordinario gol di Conti.
Morello 5.5 - Un po' troppo falloso e in difficolta' sulle incursioni dei centrocampisti sardi.
Iuliano 7 - Un autentico baluardo. Gioca tutta la gara zoppicando e nonostante cio' rimane il migliore del reparto.
Parisi 6 - Spinge bene sulla sinistra proponendo cross di pregevole fattura.
Masiello 6.5 - Difende bene e prova sempre la ripartenza. Una prestazione convincente.
Cordova 6.5 - La qualita' lo premia in qualunque occasione. Bravo a tenere bassa la palla in occasione del gol, ma fortunato per l'indecisione di Chimenti.
De Vezze 5 - In chiara difficolta' su Esposito, passa una domenica infernale.
Lavecchia 6 - Buona prestazione in fase difensiva. Copre bene De Vezze in difficolta' su Esposito.
Ogasawara s.v. - Pochi minuti nel finale per lui.
Alvarez Reyes 6.5 - Dinamismo e quantita' fanno di lui una pedina insostituibile del centrocampo giallorosso.
Floccari 5 - Non ne vede una. Riceve pochi palloni, ma non fa niente per cambiare l'andamento della gara.
Rigano' 7 - Prestazione maiuscola per lui, la cui ciliegina e' il bellissimo gol con il quale si beve la difesa sarda e porta momentaneamente in vantaggio i suoi. Insostituibile.
Iliev 6 - Sostituisce Floccari e fa sicuramente eglio del collega.

CAGLIARI
Chimenti 4.5 - Una brutta domenica per lui. Ha grosse responsabilita' sul primo gol subito e sbaglia molto in uscita.
Bianco 5.5 - Si fa sorprendere da Rigano' in occasione del secondo gol del Messina. Il resto della gara gioca in maniera attenta.
Lopez 5.5 - Stesso voto come il compagno di reparto. Per lui anche le stesse motivazioni.
Agostini 6.5 - Gioca bene anche in fase di spinta, soprattutto nel finale quando la sua squadra vuole il pareggio.
Ferri 7 - In fase difensiva e' perfetto. Bravo a dare spinta alla manovra sarda negli ultimi venti minuti, nei quali gioca da centrocampista.
Budel 6 - Buona prestazione in fase difensiva del centrocampista macchiata da qualche cross sballato di troppo.
Biondini 7 - A centrocampo e' un leone, soprattutto nel contenere i contropiedi dei siciliani nel finale.
Conti 7.5 - Un gol davvero incredibile e una prestazione da leader. Prende per mano i suoi e li conduce dritti al pareggio.
Colucci 5.5 - Gioca un primo tempo leggermente sottotono. Sostiutito ad inizio ripresa da Giampaolo.
Langella 6.5 - Bravo a spingere come solo lui sa fare sulla fascia sinistra.
Esposito 7 - Con il suo dinamismo mete in difficolta' l'intera difesa del Messina. Orfano del compagno Suazo gioca trova spazi da vendere e fa sempre la differenza.
Cocco s.v. - Pochi minuti per essere giudicato.
Capone 5 - Gioca con troppa veemenza. Riceve un giallo e non placa la sua ira. Giampaolo ha paura di un ulteriore provvedimento e lo lascia negli spogliatoi ad inizio ripresa.
Pepe 5 - Si nota solo quando compie dei falli. Una domenica storta per lui.

(Bruno Giordano, allenatore del Messina)

Bruno Giordano, allenatore del Messina, dopo il 2-2 con il Cagliari: 'Meritavamo i tre punti'. Il pari casalingo dei siciliani ha il sapore della beffa. Il tecnico giallorosso ha fatto capire di non aver accettato la rete di Conti al 93' con cui i suoi hanno perso due punti: 'C'e' un immenso rammarico. Per sfortuna nostra e fortuna loro abbiamo pareggiato. Anche se qualche difficolta' nella gestione del possesso palla c'e' stata'. Giordano e' soddisfatto della squadra: 'Abbiamo molti giocatori fuori per infortunio, ma la prestazione e' stata ottima. Meritavamo i tre punti'.

palermo 27
inter 27
roma 23
siena 16
atalanta 16
catania 16
livorno 16
empoli 15
messina 14
sampdoria 13
udinese 13
lazio 12
cagliari 11
parma 8
torino 8
milan 7
ascoli 4
fiorentina 3
chievo 3
reggina 0

Le pagelle di Messina-Lazio, terminata 1-4.

MESSINA
Storari 5.5 - Incolpevole sui gol presi. Si arrabbia molto in occasione del primo gol di Mauri.
Morello 5.5 - Gioca una discreta gara. Non deve marcare nessuno e questo lo porta a non farsi notare molto. Colpevole in occasione del secondo gol di Mauri.
Parisi 6 - Deve vedersela spesso con Pandev. I biancocelesti faticano a scendere dalla sua parte.
Zoro Kpolo 6 - Sempre attento a non farsi prendere in contropiede. Si spinge anche in avanti dimostrando carattere.
Iuliano 5.5 - Ingenuo in occasione dell'ammonizione. Marca bene Makinwa per tutta la gara ma nel finale lo scatto bruciante del nigeriano lo coglie impreparato.
Masiello 6.5 - Gioca da esterno sinistro, cercando il fondo con continuita'. Bel duello con Oddo.
Cordova 5 - Fatica ad entrare in partita. Perde molti palloni e non riesce a trovare una posizione adeguata in campo. Bello il cucchiaio a favore di Rigano'.
Lavecchia 5.5 - Entra al posto di Coppola per filtrare le avanzate biancocelesti ma non garantisce il risultato sperato.
Coppola 5.5 - Parte subito forte alla ricerca di palloni giocabili. Spesso la sua foga lo induce a sbagliare il passaggio.
De Vezze 5.5 - Spinge molto a destra ma Zauri e' un osso duro da superare e nel finale esaurisce la benzina.
Floccari s.v. - Pochi minuti a disposizione per l'attaccante.
Rigano' 6.5 - Realizza due gol, solo che uno e' in evidente fuorigioco e quindi viene annullato mentre il secondo e' su rigore. Sempre piu' capocannoniere della Serie A.
Iliev 6 - Entra per dare maggiore brio all'attacco siciliano ma i compagni non lo seguono.
Di Napoli 6 - Fallisce di testa una buona occasione. Si procura il rigore del momentaneo pareggio con furbizia.

LAZIO
Peruzzi 6 - Praticamente inoperoso per tutta la gara anche se se la vede brutta su una conclusione di testa di Di Napoli. Non puo' nulla sul rigore.
Oddo 6 - Deciso nell'intervenire, appare molto sicuro. Si psinge poco in avanti ma quando lo fa tutta la squadra acquista sicurezza.
Stendardo 5.5 - Ingenuo sul fallo da rigore fischiatogli per un contatto con Di Napoli. Limita bene Rigano'.
Cribari 6 - Sfiora il gol con un colpo di testa. In fase difensiva marca bene Di Napoli.
Mauri 7.5 - Trova il gol del vantaggio su punizione ma deve ringraziare la barriera che devia in porta il tiro. Nel finale realizza un secondo gol con caparbieta' raccogliendo il pallone deviato da Storari dopo una precedente conclusione dello stesso fantasista.
Mutarelli 6.5 - Prova la conclusione da lontano con continuita' sfiorando anche il gol. Sicuramente uno dei migliori in fase di contenimento.
Firmani s.v. - Pochi minuti a disposizione per il centrocampista.
Zauri 6 - Spesso fatica a contenere De Vezze ma a lungo andare riesce ad averne la meglio.
Foggia s.v. - Pochi minuti a disposizione per il centrocampista.
Ledesma 6 - E' il faro del centrocampo nonostante oggi giochi a corrente alternata.
Mudingayi 6 - Gioca con troppa foga. Sfiora il gol del raddoppio e si becca un giallo evitabile. Risulta comunque utile per romprere il gioco siciliano.
Pandev 7 - Svolge come al solito molto lavoro su entrambe le fasce. Trova la rete del vantaggio con un delicato tocco di sinistro. Utile anche in fase di copertura.
Makinwa 6 - Non riesce a farsi vedere. Alla fine riesce a siglare un gol non tanto importante per il risultato ma per se stesso.
Tare s.v. - Pochi minuti a disposizione per l'attaccante.

(Bruno Giordano)

A Bruno Giordano non va giu' il 4-1 casalingo subito contro la Lazio: 'E' stata una giornata negativa da parte di tutti'. Il tecnico del Messina, al termine della sfida, precisa: 'Abbiamo avuto una buona rezione nel secondo tempo per dieci minuti, pero' siamo stati sempre sotto scacco da parte della Lazio, che ha meritato questo risultato'.

Giordano conclude: 'Ripartiamo subito; per fortuna abbiamo un margine buono per giocare con una certa tranquillita'; certo, se continuiamo con queste prestazioni diventa tutto piu' complicato'.

inter 30
palermo 27
roma 26
livorno 19
atalanta 17
empoli 16
udinese 16
siena 16
catania 16
lazio 15
cagliari 14
messina 14
sampdoria 13
torino 11
milan 8
parma 8
ascoli 5
fiorentina 4
chievo 4
reggina 0

Serie A: Maldini risolleva il Milan


(Paolo Maldini, decisivo a San Siro)

Nell'anticipo serale della 13.a di Serie A, il Milan si e' imposto 1-0 sul Messina: gol di Paolo Maldini. I padroni di casa partono subito aggressivi sull'onda delle manovre guidate da un Kaka' che nei primi minuti riesce a svariare molto. Al 10' la prima occasione. Lob di Pirlo per Gourcuff che nel traffico trova il modo di servire Gilardino. L'attaccante pero' calcia fuori di un soffio. Il vantaggio e' nell'aria. Arriva al 13'. Punizione di Pirlo dalla trequarti di sinistra, Maldini si inserisce di testa e di nuca batte Storari. I ritmi calano, ma il Milan continua a controllare il gioco. E al 25' si fa sentire di nuovo con una splendida azione guidata dal duo Pirlo-Gourcuff e conclusa dal numero 21 rossonero con un destro a sorpresa dalla distanza. Storari, pero', smanaccia in qualche modo e si salva.

L'opportunita' migliore per il raddoppio e' comunque sui piedi di Kaka' che al 27' non sfrutta a dovere una sponda di Gilardino su lancio di Pirlo. Dalla conclusione del brasiliano nasce una serie di corner, nell'ultimo dei quali il Milan protesta per un fallo di Zoro su Gilardino che, secondo i rossoneri, sarebbe stato da punire con il penalty. Gava, pero', non aveva ancora fischiato la ripresa del gioco e non c'e' stato nulla da fare per i padroni di casa. Da questa azione (30') alla fine della frazione vi e' solo il tempo per un'altra bella azione avviata e conclusa da Gourcuff al 35'. Il Milan continua a manovrare ma non trova il raddoppio. Il Messina, invece, stringe meglio gli spazi ma resta con il baricentro troppo basso per poter far male a Kalac.

Il secondo tempo ha un avvio blando. I padroni di casa voglio abbassare i ritmi e gli ospiti non paiono in grado di rendersi pericolosi. Giordano allora inserisce Alvarez per Lavecchia in modo da dare piu' velocita' alla squadra. Ma non cambia molto. Anzi, il Milan inizia a insistere con Kaka'. Al 61’ il brasiliano inventa per Inzaghi che gira al volo in rimorchio. A salvare e' Storari che da questo momento in poi parera' tutto o quasi. Giordano pero' non ci sta, mette Floccari per Coppola (64’), passa al 4-4-2 e per poco non trova il pareggio con Rigano', che al 66’ spaventa per la prima volta Kalac.

Il momento migliore degli ospiti, pero', si esaurisce presto, e Rigano' viene sostituito per infortunio da Di Napoli. Stessa sorte per il generoso Bonera, al posto del quale subentra Nesta al 70’. Importante anche la mossa di Ancelotti che, temendo le ripartenze peloritane, toglie Inzaghi, mette Seedorf (72’) e passa al 4-3-2-1. Non e' una scelta difensiva, anzi, il Milan sfiora il gol subito con il neoentrato olandese (missile dalla distanza respinto di piede da Storari) e, soprattutto, con Kaka', che al 76’ colpisce l’incrocio dei pali dopo una splendida azione personale. Il brasiliano ci prova ancora all'82’, con una discesa in contropiede che viene fermata all’ultimo dalla retroguardia messinese. Kaka' sfiora ancora il gol all'85' con un destro da fuori parato da un eccellente Storari. Ne nasce un finale con il Messina assediato, ma l'estremo difensore peloritano non ne vuole sapere di essere battuto un'altra volta. Il risultato non cambia, e' 1-0. E agli uomini di Ancelotti puo' bastare. Il Milan ritrova il successo dopo tre sconfitte e un pareggio: i rossoneri salgono a 11 punti e compiono un piccolo passo per uscire dalla crisi.

(Bruno Giordano, allenatore del Messina)

Bruno Giordano, allenatore del Messina, dopo la sconfitta con il Milan: 'La nostra prestazione e' stata buona'. Non puo' sorridere, ma nemmeno essere deluso il tecnico peloritano dopo l'1-0 incassato a San Siro: 'Abbiamo fatto una buona prestazione. E’ andata come nelle previsioni, secondo le quali loro avrebbero mantenuto maggiormente il possesso palla. Ma noi abbiamo tenuto botta e con un po’ di fortuna avremmo potuto strappare un risultato positivo. La prestazione era come quella che volevamo'. Rigano' si e' un po' lamentato per i pochi palloni ricevuti: 'Non si puo' sempre giocare all’attacco. Bisogna guardare agli interessi della squadra. Qui a San Siro non si possono creare quindici occasioni da gol. Ci vuole un po’ fortuna per segnare. Nel secondo tempo comunque ci abbiamo provato e ho anche inserito una seconda punta. L’atteggiamento della squadra mi e' piaciuto'.

Il problema maggiore e' forse stato il nervosismo dimostrato da Coppola al momento della sostituzione: 'E' uscito arrabbiato ma ci puo' stare, dopo negli spogliatoi il suo atteggiamento e' stato abbastanza corretto'. Giordano ha poi riepilogato la gara: 'Volevamo fare una partita di contenimento, ma dopo dieci minuti abbiamo preso gol. E il resto e' semplice: loro si sono sbloccati e si e' scatenato Kaka'. In panchina poi avevano buoni cambi, se pensiamo che sono entrati Nesta e Seedorf'.

Luigi Lavecchia accetta la sconfitta contro il Milan: 'Ma se c'avessimo creduto di piu' avremmo anche potuto pareggiare'. Il centrocampista, al termine della sconfitta di misura maturata a San Siro (1-0), precisa: 'Loro nel primo tempo hanno attaccato parecchio, noi potevamo stare piu' vicini a Rigano', ma in certe fasi della partita si pensa soprattutto a non prenderle. Lo spirito comunque era quello giusto'.

Lavecchia conclude: 'Il gol? Ci eravamo detti di fare bene i primi 20 minuti per non dare loro coraggio, ma bisogna dire che loro hanno grandi giocatori'.

Le pagelle di Milan-Messina, terminata 1-0.

MILAN
Kalac 6 - Serata tranquilla. Attento nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa.
Simic 6 - Prestazione ordinata senza sbavature.
Bonera 6.5 - Spinge molto sulla fascia e va spesso sul fondo, ma pecca un po' in precisione al momento di crossare.
Nesta 6 - Entra e non soffre gli avanti messinesi.
Maldini 6.5 - Prestazione attenta, impreziosita dalla rete che vale la vittoria.
Jankulovski 6 - Spinge meno di Bonera, sacrificandosi maggiormente in fase difensiva.
Kaka' 7.5 - Solita gara monstre del brasiliano, a cui manca solamente la gioia del gol, negatagli prima dalla traversa, poi da un grande Storari.
Gourcuff 6 - Prova autoritaria del giovane francese, che prende in mano le redini del gioco e detta i tempi a centrocampo.
Pirlo 6.5 - Dai suoi piedi parte l'assist per il gol di Maldini. Per il resto fa girare palla con ordine e attenzione.
Seedorf 6.5 - Sfiora il gol con una bella conclusione dalla distanza, ma Storari si dimostra attento ancora una volta.
Brocchi 6 - Meno dinamico rispetto alle ultime gare, cerca con insistenza (forse troppa) la conclusione dalla distanza.
Gilardino 5 - Ancora una partita stregata per Gilardino, che non si fa vedere solo una volta dalle parti di Storari.
Borriello s.v. - Gioca troppo poco per essere giudicato.
Inzaghi 5.5 - Si fa vedere piu' di Gilardino, ma pecca sempre in precisione al momento di battere a rete.

MESSINA
Storari 7.5 - Meriterebbe 8 per le strepitose parate della ripresa, ma paga una piccola indecisione sul gol di Maldini.
Parisi 5.5 - Fatica a spingere sulla fascia, non riuscendo quasi mai ad andare sul fondo a crossare.
Zoro Kpolo 7 - Il migliore della difesa peloritana. Limita gli avanti rossoneri e aiuta i compagni nelle chiusure sulle fascie.
Rea 5.5 - Si limita alla fase difensiva, anche se fatica a contenere la spinta del Milan sulla sua fascia di competenza.
Iuliano 6.5 - Ottima prestazione del centrale giallorosso, che si destreggia bene contro Gilardino e Inzaghi.
Cordova 6 - Meno brillante del solito, cerca di dare ordine al centrocampo con discreti risultati. Pericoloso con un paio di conclusioni dalla distanza.
Alvarez Reyes 5 - Dovrebbe dare vivacita' alla fase offensiva del Messina, ma non la prende mai.
Lavecchia 5.5 - Non regge i ritmi del centrocampo rossonero, faticando piu' del dovuto contro la vivacita' di Kaka' e Gourcuff.
Coppola 6 - Tanta corsa, ma poca qualita' nel cuore del centrocampo giallorosso.
Masiello 6 - Prestazione ordinata, anche se fatica a trovare lo spazio per i cross.
De Vezze 5.5 - Fatica a entrare nel vivo nel gioco, correndo spesso a vuoto.
Floccari 5.5 - Si fa vedere solo nel finale. Troppo poco per mettere in difficolta' la difesa rossonera.
Rigano' 6 - Giordano lo lascia solo contro la difesa rossonera e il capocannoniere del campionato fatica a entrare nel vivo del gioco. Meglio nella ripresa, quando solo la sfortuna gli nega la gioia del pareggio.
Di Napoli 5.5 - Sostituisce Rigano', ma non riesce ad incidere.

inter 33
roma 29
palermo 27
livorno 20
empoli 19
catania 19
lazio 18
atalanta 17
siena 17
udinese 16
cagliari 14
messina 14
torino 14
sampdoria 13
milan 11
parma 8
chievo 7
fiorentina 5
ascoli 5
reggina 1

(Nicolas Andres Burdisso, foto sito Inter)

L'Inter supera per 4-0 il Messina nel ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia (1-0 all'andata) e passa ai quarti. Nel prossimo turno i nerazzurri affronteranno la vincente della sfida tra Genoa ed Empoli, che si giochera' il 6 dicembre. Per l'Inter due gol per tempo. Il vantaggio arriva al 26' con Burdisso, che di testa infila un perfetto angolo dalla destra calciato da Figo. Al 33' l'arbitro Squillace annulla al Messina un gol per fuorigioco di Di Napoli. Il raddoppio degli uomini di Mancini al 36': bella azione di Maxwell sulla sinistra, palla a Solari che mette in mezzo, Gonzalez di testa batte Caglioni.

Nella ripresa, al 59', ci prova Adriano, ma il suo potente tiro termina sul fondo. Al 61' il terzo gol nerazzurro, che porta la firma di Andreolli: cross di Figo dalla sinistra, Cambiasso fa sponda di testa in area. Altro colpo di testa di Burdisso, Coppola respinge sulla linea di porta, sulla palla arriva Andreolli che ribadisce in rete. Al 71' il 4-0 ancora di Burdisso, che stacca in area su angolo di Figo e realizza. All'85' grande risposta di Toldo su punizione di Di Napoli.

(Bruno Giordano)

Bruno Giordano non nasconde il rammarico per il ko con l'Inter: 'Fino al 2-0 siamo stati alla loro altezza'. 'Per mezz'ora abbiamo fatto noi la gara, poi abbiamo preso gol su calcio piazzato e ben tre su quattro da calci da fermo - ha proseguito il tecnico dei siciliani a fine partita - Fino al 2-0 siamo stati alla loro altezza, poi sul 3-0 e' uscita la loro classe e non c'e' stata piu' storia. Va bene pensare alla salvezza in campionato, ma non dobbiamo fare queste figuracce'.

Le pagelle di Messina-Sampdoria, terminata 0-2.

MESSINA
Storari 6 -Non ha particolari colpe sui gol subiti. Quando viene chiamato in causa risponde sempre bene, dando sicurezza al reparto.
Iuliano 6 -Viene ammonito per qualche fallo di troppo e questo gli costera' la squalifica. L'esperienza comunque lo aiuta e lui comanda il reparto con autorita'.
Zanchi 5 -Soffre la stazza di Bonazzoli e sulle palle alte va sempre in difficolta'. Espulso nel finale per un brutto intervento da dietro su Quagliarella lanciato verso Storari.
Parisi 5 -Nel primo tempo spinge molto, ma alla lunga si spegne e soffre anche in fase difensiva. L'azione del raddoppio viene proprio dalla sua zona.
Zoro Kpolo 5 -Marca Flachi in non perfette condizioni fisiche e talvolta fa anche fatica a stargli dietro.
Masiello 6 -Cerca il tiro con una certa continuita', ma pecca spesso di forza e precisione. Si inserisce spesso ed in maniera sempre prolifica.
Cordova 6.5 -Con i suoi tiri velenosi mette in difficolta' piu' volte Berti. In evidente affano nel secondo tempo viene sostituito da Coppola.
Coppola 6.5 -Sfiora il gol nel finale ed offre una prova di sostanza.
De Vezze 5.5 -In mezzo al campo fa fatica a stare dietro ad uno come Olivera. Gli concede troppa liberta' e le azioni pericolose dei liguri partono proprio tutte da lui.
Alvarez Reyes 6.5 - Spinge molto sulla fascia proponendo cross interessanti. Mette spesso in difficolta' Accardi che agisce dalla sua parte.
Iliev 5.5 -Entra e non cambia la situazione come nelle intenzioni del suo allenatore.
Floccari 5.5 -Oggi e' un po' in ombra nonostante nel primo tempo si giochi molto nell'area blucerchiata. Si vede poco soprattutto nella ripresa quando cala tutta la squadra.
Rigano' 6.5 -E' l'assoluto leader di questa squadra. Lo si capisce perche' tutti lo cercano e lui si fa sempre trovare pronto. Alla lunga pero' il gioco diventa prevedibile e le mosse della punta vengono anticipate.

SAMPDORIA
Berti 7 -Straodrinario nel primo tempo quando vola a deviare in angolo un colpo di testa di Rigano'. Sembra ormai lui il titolare indiscusso a difendere laporta blucerchiata.
Falcone 6.5 -Bravo a contrastare Rigano' in mezzo all'area. Sempre preciso negli interventi, e' costretto a lasciare il campo per un duro colpo al fianco ricevuto da Parola.
Accardi 5.5 -Viene messo spesso in difficolta' da Alvarez ed e' costretto a ricorrere a qualche fallo di troppo.
Sala 7 -Provvidenziale quando salva sulla linea un tiro a botta sicura di Cordova. Preciso di testa, esce sempre bene palla al piede quando si tratta di rilanciare l'azione.
Zenoni 6 -Bene in fase difensiva non si propone mai in avanti nel primo tempo. Nella ripresa migliora come tutta la squadra.
Maggio 6.5 -Entra per Olivera e serve l'assist decisivo a Quagliarella per il raddoppio.
Pieri s.v. -Troppo poco per essere giudicato.
Olivera 7 -Il migliore dei suoi. Calcia l'angolo che vale il vantaggio blucerchiato e propone sempre cose molto interessanti. Novellino lo sotituisce per dare maggiore copertura al reparto.
Parola 6 -Fa quello che gli chiede Novellino e lui risponde con una gara attenta e precisa.
Franceschini 6.5 -Sigla il gol che spiana la strada alla sua squadra. La sua migliore qualita' e' il tempismo e lo mette in evidenza sia sullo stacco aereo che propone in occasione del gol, sia quando cerca spesso l'anticipo sugli avversari.
Delvecchio 6.5 -A centrocampo lotta e verticalizza in maniera sempre precisa cercando la testa di Bonazzoli.
Quagliarella 7 -Sostituisce uno spento Flachi e da' maggiore velocita' all'attacco ligure. Provoca l'espulsione di Zanchi e con una micidiale progressione sigla il definitivo 2-0.
Flachi 5.5 -Poco lucido e poco pericoloso. Gli manca il ritmo partita e l'intesa con il compagno di reparto.
Bonazzoli 7 -Sulle palle aeree in pochi riescono a contrastarlo. Viene cercato con continuita' dai compagni e lui dispensa assist di testa a chiunque gli si aggiri nei paraggi. Insostituibile per il gioco di Novellino.

(Bruno Giordano, allenatore del Messina)

Il tecnico del Messina Bruno Giordano commenta cosi' la sconfitta con la Samp: 'Loro sono stati meglio nella ripresa'. Lo 0-2 incassato al San Filippo fa male. Specie se e' stato in parte causato da alcuni errori che vanno ripetendosi con una frequenza allarmante. Giordano ne e' consapevole: 'Nel primo tempo abbiamo giocato bene, ma come al solito abbiamo preso gol su calcio piazzato. Il fatto sta divenendo una costante'. Il tecnico riconosce anche i meriti degli uomini di Novellino: 'Nel secondo tempo e' uscita tutta l'esperienza della Sampdoria. Hanno spezzettato molto il gioco. E, comunque, noi siamo stati poco incisivi'.

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roma 32
palermo 28
livorno 20
catania 20
empoli 19
lazio 18
atalanta 17
udinese 17
siena 17
torino 17
sampdoria 16
cagliari 15
messina 14
milan 12
chievo 10
parma 9
fiorentina 8
ascoli 6
reggina 2

Torna a sorridere l'Atalanta, che supera per 3-2 il Messina, alla quarta sconfitta consecutiva in campionato. Al 20' palla gol per l'Atalanta: il destro di Bellini viene deviato da Doni, con la palla che sfiora il palo a Storari battuto. Un minuto dopo Zampagna chiama in causa Storari con un colpo di testa. Al 28' bergamaschi in vantaggio con Bombardini che insacca a centro area di destro sugli sviluppi di un cross di Ferreira Pinto. Sul finale della prima frazione Storari neutralizza agevolmente un colpo di testa di Zampagna. Nella ripresa, al 57', l'Atalanta trova il secondo gol con Ferreira Pinto che trafigge Storari con un gran diagonale. Al 59' si fa vedere il Messina: Calderoni devia in angolo un tentativo di Coppola da fuori area. Al 67' terzo gol degli uomini di Colantuono con Doni che su un cross di Ferreira Pinto si esibisce in una spettacolare rovesciata a centro area e infila in rete . Al 71' l'Atalanta segna ancora ma il gol di Zampagna viene annullato per fuorigioco. Al 76' il Messina realizza il 3-1 con Cordova che trasforma in modo magistrale un calcio di punizione. All'85' i siciliani trovano il gol del 3-2 con Di Napoli che insacca di testa sugli sviluppi di una punizione di Cordova. Finisce 3-2, per il Messina quarto ko consecutivo.

(Bruno Giordano, tecnico del Messina)

Il Messina e' caduto 3-2 sul campo dell'Atalanta. Giordano e' rammaricato: 'Pareggiare sarebbe stato fantastico'. Il tecnico dei peloritani ha visto un 'primo tempo molto equilibrato, mentre nel secondo tempo abbiamo avuto uno sbandamento in 10’, poi abbiamo fatto il 3-2 e sfiorato il 3-3 - racconta il tecnico a Italia Uno - Sul 3-0 abbiamo tentato il tutto per tutto, e' andata in parte bene'.

'Con Di Napoli o qualcun altro avremmo pareggiato? Chi lo sa, poteva andare in tutti i modi - dice Giordano - Nel calcio contano i fatti, non le chiacchiere'. Riguardo alla sua panchina, Giordano non si sente a rischio, e attacca. 'Non capisco perche’ si dicano sempre queste cose. Chi non perde 2-3 partite di seguito? - domanda - Allora dovrebbero essere cacciati tutti i tecnici di serie A. Siete sempre alla ricerca dello scoop. Poi si dicono cose inesatte, e si vanno a innescare certi meccanismi che si riflettono sui giocatori'.

(Pietro Franza, presidente del Messina)

Pietro Franza conferma il tecnico del Messina: 'Bruno Giordano non e' mai stato in discussione'. 'E' solo una voce infondata', taglia corto il presidente dei peloritani, che preferisce commentare la sconfitta di Bergamo (2-3). 'Sono arrabbiato perche' i giocatori possono dare di piu'. Abbiamo giocato gli ultimi 20’ alla grande - dice a Italia Uno - È vero che abbiamo perso qualche partita di troppo ultimamente, ma abbiamo affrontato tutte grandi squadre. Pretendo maggiore impegno dai giocatori'. Il numero uno precisa: 'Loro sanno quanto li stimi e quanto credo nelle loro possibilita'; proprio per questo certe disattenzioni non devono accadere mai piu''.

Le pagelle di Atalanta-Messina, terminata 3-2.

ATALANTA
Calderoni 5.5 - Non riesce ad opporsi alla punizione di Cordova. Resta tra i pali in occasione del gol di testa di Di Napoli. Devia in angolo un tentativo di Coppola da fuori area.
Loria 6 - Si divide con Rivalta e Calderoni le responsabilita' per la rete di Di Napoli. Per il resto non sembra commettere errori di rilievo.
Rivalta 6 - Vince un buon numero di duelli con Floccari a cui viene concessa solo una buona palla-gol in apertura di ripresa. Partecipa alla disattenzione difensiva che costa il 3-2 di Di Napoli.
Bellini 6.5 - Tiene diligentemente la posizione limitando all'indispensabile le sue proiezioni offensive. Sul finire della prima frazione una sua conclusione deviata da Doni sfila non distante dai pali difesi da Storari.
Adriano 5.5 - Subentra al 65' a Bombardini. Non riesce ad entrare pienamente in partita.
Tissone s.v. - Entra nel finale di gara per Ferreira Pinto. Ingiudicabile.
Doni 6.5 - Non riesce ad entrare con continuita' nel vivo del gioco ma al 67' s'inventa il provvisorio 3-0 esibendosi in una spettacolare rovesciata a centro area.
Bernardini 6 - Cala nella ripresa dopo una discreta prima frazione nella quale si era messo in luce con un fendente sul fondo da fuori area e con alcuni interessanti inviti in verticale per Zampagna.
Bombardini 7 - Ripaga il tecnico per la fiducia accordatagli fornendo una prestazione piu' che positiva. Vivace ed intraprendente apre le marcature irrompendo come un falco sull'invito di Ferreira Pinto.
Ariatti 6 - Assicura nel complesso una buona copertura difensiva lungo l'out di destra.
Migliaccio 6 - Contribuisce alla buona tenuta del centrocampo orobico battendosi con la consueta determinazione in fase d'interdizione. Cerca senza fortuna la via della rete in un paio di circostanze.
Ventola s.v. - Fa il suo ingresso per Zampagna al 74'. Non giudicabile.
Zampagna 6 - Svaria con generosita' su tutto il fronte d'attacco. Chiama in causa Storari con alcuni tentativi di testa.
Ferreira Pinto 7.5 - Il migliore in campo. Immarcabile per Masiello e Parisi, serve a Bombardini l'assist per l'1-0, sigla il provvisorio 2-0 con un gran diagonale ed effettua il cross in occasione della rovesciata vincente di Doni.

MESSINA
Storari 6 - Incassa tre reti senza particolari responsabilita'. Neutralizza agevolmente un paio di colpi di testa di Zampagna.
Morello 5 - Accusa qualche amnesia di troppo. Si fa trovare impreparato sul tocco a centro area di Ferreira Pinto da cui scaturisce il gol di Bombardini.
Zoro Kpolo 6 - Impiegato al centro della difesa non demerita. Si rende protagonista di alcuni provvidenziali recuperi.
Parisi 5 - Non riese, complice anche la scarsa protezione di Masiello in fascia, ad opporsi alle cavalcate di Ferreira Pinto.
Alvarez Reyes 5.5 - Ingaggia, perdendolo, un interessante duello con Bombardini. L'atalantino gli crea non pochi problemi nel corso della prima frazione. Va meglio nella ripresa dove si fa apprezzare con alcuni spunti individuali e con un preciso cross per Floccari.
Masiello 5 - Non riesce mai a guadagnare il fondo e si fa travolgere dalle iniziative di Ferreira Pinto.
Cordova 6 - Cresce con il passare dei minuti. Va a segno con una magistrale punizione al 76' e serve a Di Napoli il pallone del 2-3 all'85'.
Sullo 5.5 - Stenta a proporre palloni invitanti per Floccari. Commette qualche insolito errore in fase d'impostazione.
Lavecchia 5.5 - Poco protetto da Alvarez soffre, soprattutto nella prima frazione, le iniziative di Bombardini abile a guadagnare il fondo in piu' di una circostanza.
Coppola 5.5 - Si batte con grande impegno ma non riesce a garantire il consueto contributo in fase di copertura. Impegna Calderoni con un tentativo da fuori area.
Di Napoli 6.5 - Subentrato all'80' ad Alvarez sigla con un perentorio colpo di testa a centro area il definitivo 3-2.
Floccari 5.5 - Poco e mal servito chiama in causa Calderoni soltanto con un colpo di testa centrale in avvio di ripresa.
Iliev s.v. - Fa il suo ingresso per Parisi a cinque minuti dal termine. Ingiudicabile.

inter 39
roma 32
palermo 31
catania 23
lazio 21
livorno 20
atalanta 20
empoli 19
siena 18
torino 18
sampdoria 17
udinese 17
cagliari 16
messina 14
milan 13
fiorentina 11
chievo 10
parma 10
ascoli 6
reggina 5

(Marco Materazzi)

L'Inter ha battuto il Messina per 2-0 portando a casa la 9.a vittoria consecutiva, record per la formazione nerazzurra. Roberto Mancini, con l'affermazione ottenuta a San Siro nell'ambito della 16.a giornata di serie A, ha infatti superato il precedente record detenuto da Giovanni Trapattoni (campionato 1988-89), Helenio Herrera (1964-65) e Tony Cargnelli (1939-40). In gol Materazzi, in rovesciata, e Ibrahimovic.

In attesa di Roma-Palermo, posticipo di giornata, vincono solamente Torino e Sampdoria: i granata passano ad Ascoli con una doppietta di Rosina (Abbiati para un rigore di Bjelanovic), blucerchiati che portano a casa tre punti vincendo a Reggio Calabra (1-0, decide Quagliarella). Livorno-Lazio e Siena-Atalanta terminano 1-1, con le formazioni di casa costrette a inseguire. A Parma spettacolo: contro il Chievo finisce 2-2: ospiti prima in vantaggio con un rigore di Zanchetta, poi Budan e Dessena ribaltano la situazione. Chiude poi D'Anna in sospetta posizione di fuorigioco. Catania-Empoli rinviata per impraticabilita' di campo.