Vuelta 2006: Petacchi 'Il mio un gesto stupido'
(Alessandro Petacchi)
Alessandro Petacchi si e' fratturato una mano dopo aver tirato, pieno di rabbia, un pugno al pullman della squadra. Dopo il beffardo epilogo della volata di Almussafes, dove Alessandro Petacchi non e' riuscito a sprintare perche' chiuso verso le transenne, la cronaca deve registrare un gesto di rabbia che e' costato caro allo sprinter. Mentre stava salendo sul Pullman della squadra, ha infatti ceduto alla tensione e all'amarezza di aver visto sfumare la vittoria a pochi centinaia di metri dall’arrivo, sferrando un violento pugno contro la porta del mezzo. Uno gesto improvviso ed imprevedibile, dettato dalla tensione. Petacchi, infatti, ha rimediato la frattura del collo del quinto metacarpo della mano destra. Un infortunio che lo costringera' ad abbandonare anzitempo la Vuelta.
“Ero molto arrabbiato, perche' dopo essere stato infortunato per tanti mesi, avevo la concreta possibilita' di tornare finalmente al successo - ha detto Petacchi - Volevo a tutti i costi dare un senso alla mia stagione, dopo che gia' al Giro d'Italia ero stato costretto al ritiro per il noto infortunio. In ogni caso, riconosco di aver fatto un gesto sciocco. Chiedo scusa ai compagni e ai dirigenti della squadra, ma la rabbia era talmente intensa che non sono riuscito a controllarmi. Io sono un uomo, non una macchina, per cui ha volte posso sbagliare'.