Ho rispetto per i giornalisti veri"
I giornalisti no, ma i paparazzi, certi paparazzi, sì. Gerard Depardieu candidamente confessa di non essere per niente pentito ("che soddisfazione i due denti in meno per lui") della testata rifilata a Dario Orlandi un fotoreporter italiano che lunedì a Firenze è stato centrato nei denti dalla capoccia dell'attorone francese. Che ha ricostruito filo e per segno l'increscioso episodio.
Depardieu ci ha tenuto a fornire la sua versione dei fatti: mentre faceva la spesa al mercato di San Lorenzo insieme con una giovane donna, ("ho comprato prosciutti e una cassetta di funghi"), l'attore ha deciso di bloccare il fotografo dicendogli: "adesso fai il bravo, hai scattato le tue foto e ci lasci tranquilli. Non faccio un safari. Oppure vuol dire che c'è qualche rischio, e il rischio è che tu ti prendi la mia testa nella faccia".
Il fotografo gli avrebbe risposto "Gerard, adesso ti lascio in pace". "Sono uscito e quel tipo - continua Depardieu - ha scattato ancora a mitraglia. Sono andato da lui con le mani in tasca e gli ho chiesto perché non avesse ascoltato quello che gli avevo detto. Allora mi ha risposto, in malafede, e prendendomi per un cretino: 'Gerard, non ho scattato'. A quel punto la testa m'é partita da sola. Per lui due denti di meno e io, devo dire, ero abbastanza soddisfatto". "Ma - sottolinea ancora Depardieu - mai mi permetterei di aggredire un giornalista che fa il suo mestiere, e nemmeno certi paparazzi che sono perbene".