Ivana Spagna: il mio quinto Sanremo
Al via stasera il Festival della canzone italiana, targato Panariello. Korazym.org e Linksanremo.it incontrano una delle protagoniste del girone donne: Spagna, veterana del festival, alla sua quinta partecipazione.
Per la quinta volta Ivana Spagna torna al Festival di Sanremo proprio nell'anno in cui festeggia i 20 anni di carriera ad altissimi livelli. Nell'estate del 1986 infatti, tutta Europa ballava sulle note della sua famosissima canzone dance "Easy lady" che la portò ad essere molto conosciuta e amata. In questi anni ha registrato 12 album in studio, di cui 4 in inglese, 6 in italiano e 2 multilingue, 2 raccolte, tantissimi cd singoli, per un totale di circa 10.000.000 di dischi venduti in ogni parte del mondo. Prima la colonna sonora de' "Il Re Leone" poi il Festival di Sanremo 1995 segnarono la svolta della sua carriera lasciando alle spalle i brani in inglese per riscoprire la sua lingua madre, l'italiano. Il successo fu assicurato: 3° posto con "Gente come noi" a Sanremo, 350.000 copie vendute del suo primo album italiano "Siamo in due". L'anno seguente, il 1996, il successo si ripeté con il 4° posto al Festival con "E io penso a te" e 400.000 copie vendute del nuovo album "Lupi solitari". In questi dieci anni tante cose sono successe, altre due partecipazioni al Festival un po' meno fortunate, la selezione della sua canzone "Il bello della vita" come colonna sonora italiana dei Mondiale di Calcio del 1998 in Francia, la straordinaria partecipazione nella colonna sonora del cartone animato di produzione italiana "La Gabbianella e il Gatto" e il debutto come scrittrice con la favola "Briciola" premiata con diversi riconoscimenti. L'anno scorso è uscito il suo ultimo album "Diario di Bordo", la cui copertina riportava un dipinto da lei realizzato che ha rivelato anche le sue doti di pittrice. Un'artista completa quindi che affronta nuovamente il Festival di Sanremo, per la prima volta con un brano, "Noi non possiamo cambiare", che non è stato scritto da lei, ma da Maurizio Morante, già autore di grandi artisti come Mina e Bocelli. E dopo il Festival, anche se non è ancora ufficiale, è sicura la sua presenza al reality show di Rai Due condotto da Simona Ventura, "Music Farm", una nuova avventura che cercherà di affrontare con grande tranquillità.
Ivana Spagna, che effetto le fa tornare al Festival dopo sei anni dalla sua ultima partecipazione?
"Mi fa un bellissimo effetto e ci torno con molta più consapevolezza rispetto alla mia prima partecipazione".
Per lei sarà il quinto Festival di Sanremo. Qual è quello che ricorda con più piacere?
"Sicuramente il primo, quello del 1995 di 'Gente come noi'"
"Gente come noi", "E io penso a te", "E che mai sarà" e "Con il tuo nome" sono le tue canzoni sanremesi. Può dirci qualcosa di ognuno di questi brani che sicuramente sono stati trasformazioni in musica di sue esperienze di vita?
"Sono tutti momenti importanti di vita vissuta: gioia, dolori, preoccupazioni.... e tutto ciò che fa parte del mio quotidiano e che io somatizzo mettendolo in musica".
"Noi non possiamo cambiare", il brano che porterà a Sanremo 2006, è scritto da Maurizio Morante. Cosa ci puoi raccontare di questa canzone e come mai ha deciso di collaborare con un autore così importante?
"Vi posso dire che quando ho sentito per la prima volta il provino di questa canzone ho pensato che nessuno meglio di Maurizio Morante sarebbe riuscito a descrivere così bene me stessa".
Il 2006 non è un anno qualunque, festeggia infatti i 20 anni di carriera. Nel 1986, la sua Easy Lady era in testa alle classifiche italiane ed europee. Che ricordo ha di quel periodo e che effetto fa rivedere Spagna versione anni '80?
"Ho un ricordo bellissimo del mio periodo diciamo "dance" forse, anzi sicuramente, perché vissuto con incoscienza e ogni volta che mi rivedo lo faccio con molta tenerezza".
Venti anni di carriera, preceduti da diversi anni di dura gavetta, come la hanno cambiata? C'è qualcosa che non rifarebbe?
"Penso in tutti questi anni di essere rimasta sempre me stessa ma... questo dovresti chiederlo a chi mi sta intorno! Per ciò che non rifarei, se fosse possibile, ma lo so che non lo è... essere meno ingenua!"
In questi anni quanto è stato importante il supporto di suo fratello e fidato braccio destro Theo?
"Theo è sempre stato fondamentale anche se, visto il legale di parentela che ci lega, come tutti abbiamo anche i nostri dissapori. Ciò nonostante è un grandissimo musicista e il mio bene per lui è smisurato".
Lei ha sempre avuto grande attenzione per la solidarietà. In particolare però è sempre stata attenta agli animali tanto da scrivere una fiaba, "Briciola", che racconta di un cucciolo abbandonato sulla strada dai suoi padroni. E' un fiaba per la quale ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti. Come ha vissuto il suo ruolo inedito di scrittrice?
"E' stata una cosa naturale derivante dall'amore e il rispetto che ho da sempre per gli animali e dalla rabbia che mi prende quando li vedo trattati come oggetti... ne approffitto per salutare i miei amici gatti Leonardo e Theo che non potrò portare con me a Sanremo".
A Maggio 2005 è uscito il suo ultimo album "Diario di Bordo", il primo con la nuova casa discografica Nar International...
"E' stato un bel viaggio di emozioni e sensazioni"
Dopo il Festival uscirà una riedizione di "Diario di Bordo" e il singolo del brano sanremese?
"Sì e per l'occasione si chiamerà "Diario di Bordo - Voglio sdraiarmi al sole". Conterrà, oltre al brano di Sanremo, anche "Vorrei fossi tu" e "Voglio sdraiarmi al sole". Inoltre è stata aggiunta la traccia video di "Day by day" con la partecipazione straordinaria e amichevole di Platinette. Inoltre uscirà in vendita il cd singolo che conterrà il brano di Sanremo, la versione pianoforte e voce con cui ho mandato il provino alla commissione del Festival e la base".
Come vede il Festival di Sanremo targato Giorgio Panariello? E cose ne pensa del cast di artisti che parteciperà alla kermesse?
"Non lo so ancora come sarà questo Festival di Sanremo... posso solo dire che visti i grandi Artisti che vi parteciperanno, sarà un grande festival!"
Lei ha tantissimi fans, di diverse generazioni, che da tanti anni ormai la supportano e oggi gioiscono per il suo ritorno a Sanremo. Qual è il suo pensiero per loro?
"Grazie per avermi supportata in tutti questi anni ma soprattutto per avermi sopportata!".