La Fattoria 3 - Dal Marocco

Katia dedica canzone al nuovo amore

E in Fattoria fa la tata di Montano
Nel corso di questi giorni Katia Ricciarelli ha lanciato, dal Marocco, un messaggio al suo nuovo "segreto amore" incontrato poco prima di partire per Ouazarzade dedicandogli la canzone di Jaques Brel "Ne me quittes pas". Non ha dato spiegazioni ai suoi curiosi compagni di avventura che le hanno chiesto di svelarne il nome. L'unico commento della cantante è stato: "Se questo messaggio non arriva a casa faccio una strage".


L' assoluta novità della prima settimana dei contadini marocchini è il ruolo, inatteso e per qualche verso stupefacente, che ha assunto Katia Ricciarelli all'interno del gruppo. Katia ha trasformato l'hammam in una lavanderia nella quale ogni mattina lava biancheria e lenzuola usati per i letti. Non ammette intrusioni, non vuole aiuti se non per stendere il bucato e farlo asciugare al sole.

La recente vincitrice del "Nastro d'argento" si è anche assunta il ruolo di "tata" di Aldo Montano. Pensa a tutto lei, dal riordino del letto alla biancheria del campione, dalla colazione all'attenzione per ogni desiderio esplicito o latente.