Con il film "Romanzo criminale"
Sarà "Romanzo criminale" di Michele Placido a rappresentare l'Italia alla 56esima edizione del Festival di Berlino, in programma dal 9 al 19 febbraio. Ci sarà anche Roberto Benigni, che presenterà fuori concorso "La tigre e la neve". Riccardo Scamarcio è il nominato italiano per gli 'Shooting Star' piattaforma di lancio per i giovani attori europei emergenti. La giuria del Festival sarà presieduta da Charlotte Rampling.
La Berlinale ha reso noti oggi 14 nuovi titoli (di cui 11 in anteprima mondiale) che si aggiungono alla lista di 9 film della selezione ufficiale e resa nota nei giorni scorsi. Sono in tutto 23, ma dovranno salire fino a 26.
A contendere l'Orso d'Oro a "Romanzo criminale" ci saranno anche, in anteprima mondiale, "A Prairie Home Companion", la nuova commedia corale diretta da Robert Altman con Meryl Streep, Lily Tomlin, Woody Harrelson, Kevin Kline e John C. Reilly, il thriller politico "L'ivresse du pouvoir" di Claude Chabrol con Isabelle Huppert e il trionfatore del 2002 Michael Winterbottom che presenterà l'esplosivo "The Road to Guantanamo", film destinato a far discutere nel quale si racconta la prigionia di tre musulmani nel famigerato carcere Usa.
Faranno invece compagnia a Roberto Benigni, Michel Gondry con "The Science of Sleep", interpretato dalla coppia Gael Garcia Bernal e Charlotte Gainsbourg, l'atteso "Capote" di Bennett Miller, con Philip Seymour Hoffman fresco di Golden Globe nel ruolo del celebre scrittore, "V for Vendetta" con Natalie Portman, adattato dall'omonimo fumetto dai fratelli Wachowsky, autori della trilogia su Matrix.
Tra le novità di questa edizione c'è il 'First Feature Award', un premio trasversale di 25mila Euro per la migliore opera prima che sarà assegnato da una speciale giuria composta da tre giurati tra cui l'attrice Valentina Cervi. Nella sezione di apertura di 'Panorama Special' ci sarà 'Derecho de Familia' di Daniel Burman (già vincitore di due Orsi d'Argento nel 2004 con 'El abrazo partido') una coproduzione Argentina/Italia/Francia/Spagna, prodotto per l'Italia dalla Classic di Amedeo Pagani.
Sempre in Panorama troviamo una produzione italo/cinese Marco Muller per Downtown Pictures, Istituto Luce, Rai Cinema e Good Tidings : 'La guerra deo dal romanzo dello scrittore dissidente Wang Shuo.
Tra i corti di Panorama l'Italia sarà rappresentata da Davide Pepe con il suo 'Little Boy', mentre In Forum sono stati selezionati i documentari 'Babooska' di Tizza Covi e Rainer Frimmel (Austria/Italia) e 'Inatteso' di Domenico Distillo, prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia.
Infine la Retrospettiva Dream Girls. 'Film Stars of the Fifties' dedicato alle eroine dello schermo degli anni '50 omaggerà con un programma di 45 titoli 30 attrici internazionali tra le quali Anna Magnani e Sophia Loren (tra i titoli 'Bellissima' e 'Le notti bianche' di Luchino Visconti, 'Peccato che sia una canaglia' di Alessandro Blasetti e 'Viaggio in Italia' di Roberto Rossellini).
LA GIURIA DEL FESTIVAL
Annunciati i nomi dei sette giurati che affiancheranno la presidentessa Charlotte Rampling. Ad assegnare l'Orso d'Oro saranno i registi Matthew Barney (Usa) e Marleen Gorris (Olanda), i produttori Yash Chopra (India) e Fred Roos (Usa), il direttore della fotografia Janusz Kaminski (Polonia) e gli attori Lee Young-ae (Repubblica di Corea) e Armin Mueller-Stahl (Germania). Per la prima volta in 56 anni, il vincitore sarà annunciato durante la cerimonia di consegna dei premi il 18 febbraio.