Si trama alle spalle di Franco.
Mentre nel giardino zen si provano i brani del medley, Pago va nello studio di Rai Radio Due, dove ora si parla di sport: "Io sono stato un giocatore di tennis a Cagliari!". Massimo Cervelli e Roberto Gentile gli chiedono "Cosa ti ha fermato nello sport?" e lui prontamente risponde: "La musica, solo la musica!". Nel Loft i cantanti iniziano a sentire i primi segni di cedimento: "Io forse sono uno di quelli che sta accusando di meno, mi sento tranquillo. Franchino, invece inizia ad accusare il colpo". Poi gli dicono: "Quando Franco parla nel sonno tu lo fomenti!" e Pago: "Non riesco a farmi dare delle risposte, gli ho chiesto dei numeri e non me li ha dati, ieri notte voleva fare una proposta commerciale a qualcuno!" Naturalmente, i conduttori gli chiedono del suo rapporto con Laura: "Siamo amicissimi, e' un bel rapporto il nostro. L'amicizia e' iniziata fuori: qui si sta rafforzando!"
Silvia in cucina guarda Alessandro e dice: "Ho perso un chilo e quattrocento grammi. Per me e' tantissimo"
In sala musica Franco si ribella con il Maestro Fio Zanotti: non approva i tagli che ha fatto alla canzone napoletana del medley. "A Napoli facciamo una bruttissima figura con questi pastrocchi!". Poi torma in soggiorno e si lamenta con gli altri: "Non si puo' mica fare come si vuole, quell' arrangiamento e' improponibile!"
Alessandro sul terrazzo, parla con Pago: "Io vorrei sentire il mio bambino come sta, vorrei saperlo, mi servirebbe, l'ho chiesto". Poi i due si dirigono in soggiorno dove incontrano Franco e Leda.
Alessandro, con aria scherzosa fa un cenno a Pago e a Leda e dice: "Io me ne vado da questa stanza, e' troppo affollata!". Tutti se ne vanno e lasciano da solo Franco ridendo ma poi lo chiamano per fargli capire che scherzano.
Alessandro: "Domani e' primo d'aprile, dobbiamo ingegnarci con gli scherzi! La vittima sara' Franco".