F1: Trulli contro i cambi alle regole

Jarno Trulli ha criticato i vertici della F1 per i continui cambi di regolamento. Il pescarese, uno degli elementi chiave del sindacato dei piloti "GPDA", ha affermato che la nuova ondata di modifiche non fa bene allo sport.

"Sette formati di qualificazione in 3-4 anni," si è meravigliato il 31enne della Toyota ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. "O chi comanda non ha capito nulla," ha detto, "o si sono fatti numerosi errori di valutazione."

Trulli ha definito "molto complicato" il nuovo sistema di qualifica a eliminazione, e ha avvertito che "la gente è stufa" della mancanza di stabilità regolamentare. "I cambi gomme sono un altro punto dolente. Nel 2005 è stato eliminato, ora lo reintegrano."

Trulli ha dichiarato: "O è una correzione di un errore, o una volta di più si salta di palo in frasca senza capire dove si vuole arrivare."

Nel corso della stessa intervista, 'JT' ha espresso la sua opinione su Valentino Rossi, che secondo il connazionale Giancarlo Fisichella non si meriterebbe un sedile alla Ferrari. Jarno ha ammesso che la mossa del 26enne campione della MotoGP potrebbe essere una "questione di immagine" piuttosto che di velocità. "Rossi avrà vita dura in F1," ha concluso Trulli, "perché così sono i Gran Premi."