22/10/2005 03:39 |
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Un militante gay di Rio de Janeiro e' stato rapito, torturato e ucciso. La polizia, che
ritiene si sia trattato di una vendetta nei confronti degli omosessuali, non ha ancora individuato i responsabili.
Claudio Alves, 40 anni, era il coordinatore del Centro contro la violenza e la discriminazione verso gli omosessuali di Rio de Janeiro. L'uomo era sparito domenica scorsa mentre andava al bar, e il suo corpo e' stato ritrovato oggi in un terreno abbandonato, coperto di ematomi, tagli e senza un occhio.
''Claudio era molto popolare e benvoluto, era un punto di riferimento della comunita' gay, e non aveva mai ricevuto minacce - ha dichiarato il portavoce del Centro, Marcio Martins
- Deve essersi trattato di uno o piu' psicopatici, o di un gruppo antigay''.
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22/10/2005 07:56 |
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| | | OFFLINE | Post: 28.691 | Città: SULMONA | Età: 48 | Sesso: Maschile | ADMIN | |
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.. sono senza parole di fronte a queste notizie. ma quanti sono i gay morti per la loro omosessualita? migliaia. una tragedia troppo spesso taciuta, ma qualcuno dovrà pur gridarlo prima o poi che si continua a morire per le proprie scelte sessuali |
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