 16/10/2005 01:30 |
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L'omosessualità maschile in Macedonia era reato penale fino al 1996
Si conclude domani a Skopje la prima settimana gay "Love is love", promossa dal Masso (Macedonian association for free sexual orientation) organizzazione macedone nata nel 2004 che si dedica esclusivamente alla promozione dei diritti e delle culture della comunità "lesbica, gay, bisessuale e transessuale omosessuale macedone".
Una comunità numerosa in Macedonia - secondo i dirigenti del Masso - che vuole venire fuori allo scoperto impegnandosi a promuovere una corretta informazione sulla propria realtà.
Con il contributo della fondazione svizzera Pro-Helvetia e la collaborazione del Macedonian Helsinki committee for human rights una serie di eventi culturali sono stati organizzati presso il museo della città di Skopje tra i quali una rassegna cinematografica, una mostra del fotografo tedesco Wolfang Tillman ed un workshop sulla commedia dell'arte dell'attore e regista Arrigo Mozzo.
L'omosessualità maschile in Macedonia era reato penale fino al 1996.
Le organizzazioni di difesa degli omosessuali come il Masso ed il Centro per la difesa dei diritti civili ed umani sono impegnate per la modifica dei codici militari che equiparano l'omosessualità agli abusi sessuali. Come gli altri paesi della regione, in Macedonia è ancora forte il pregiudizio e l'omofobia. Una ricerca di due anni fa rivelava che il 64% della popolazione considera l'omosessualità un disturbo mentale ed il 59 la ritiene immorale e pensa che i gay debbano essere esclusi dall'insegnamento e dalla professione medica. |
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