Per certi veleni non esiste antidoto. Se non l'indifferenza, a volte difficile da esercitare ma necessaria per sopravvivere. Deve saperlo anche Simona Ventura, che nei mesi recenti di tempeste ne ha attraversate più d'una e che per questo deve aver risposto "Non me ne può fregare di menoi" quando Ana Laura Ribas, sua amica, l'ha chiamata di corsa al cellulare per riferirle quel che aveva appena sentito pronunciare da Anna Falchi. E cioè che la Ventura avrebbe una predilezione per gli uomini impegnati, e pure per suo marito, altrimenti non si spiegherebbe perché se ne occupa tanto".
Teatro della riflessione di Anna Falchi, una delle sfilate di Milano, dov'è in corso la settimana della moda. L'attrice, ospite, parla con qualcuno: "Penso che alla Ventura piacciano molto gli uomini sposati, compreso il mio, infatti parla sempre di lui e non capisco proprio perché". Il problema, pare, è che alla Falchi non vada a genio l'imitazione di Stefano Ricucci proposta, proprio a Quelli che il calcio, dal comico Max Giusti.
Peccato, però, che lì vicino ci fosse la Ribas, ex naufraga della passata edizione dell'Isola dei famosi nonché amica di SuperSimo. Forse proprio la presenza della showgirl ha sollecitato la Falchi all'esternazione, parlando a suocera affinché nuora intendesse. E così è stato: la Ribas ha telefonato subito alla Ventura riportando quanto "casualmente" ascoltato. Riferendo poi che "Simo si è messa a ridere, non le può interessare di meno".
Gioco facile, quello della Falchi, che ha sfruttato un filone già ampiamente setacciato all'epoca della presunta liason fra la conduttrice di Quelli che e il produttore Giorgio Gori, marito - all'epoca e tuttora - della giornalista del Tg5 Cristina Parodi, vicenda che polarizzò l'attenzione di quotidiani e settimanali e che sarebbe stata all'origine della crisi coniugale fra la Ventura e il marito, Stefano Bettarini, sfociata poi nella separazione.
In quanto alla Falchi, ha detto di "non essere affatto turbata" dalla burrasca che ha investito il suo Stefano, e ha raccontato che "la vita matrimoniale è molto più bella di quella di prima", perché "si pensa sempre in due e si diventa meno egoisti". Impegnata al momento per la seconda volta nelle vesti di produttrice con una film che la vedrà anche in un piccolo ruolo, assicura che nel suo lavoro Ricucci "non mette bocca": "Io non consiglio lui e lui non lo fa con me, siamo indipendenti, infatti io rimango Anna Falchi, non si usa più il cognome del marito".