Non piu' madre e padre. Ma primo e secondo genitore. Per adeguare anche la burocrazia al nuovo tipo di famiglia, che contempla anche quella omosessuale, l'ufficio del governatore del Massachussetts ha dato disposizione agli ospedali di cambiare i certificati di nascita. Sbarrando la parola "padre", da sostituire con un piu' generico "secondo genitore", che comprenda cosi'tutte le possibilita.
L'ordinanza dello stato del Massachussetts, primo a legalizzare l'anno scorso i matrimoni per gay e lesbiche, trova scettici gli impiegati comunali degli uffici dell'anagrafe, che vorrebbero a questo punto un'effettiva formalizzazione del cambiamento.
I certificati di nascita con una voce sbarrata, fanno notare, sarebbero sempre suscettibili di successive modifiche da parte di altri uffici o in altri Paesi. "Dovrebbero avere un documento valido e non corretto a mano", protesta il presidente dell'Associazione dei funzionari comunali del Massachussetts, Linda Hutchenrider che gia' nei mesi scorsi aveva sollecitato con una lettera il governatore Mitt Romney a rivedere formalmente i certificati di nascita per i figli di coppie omosessuali.
"I certificati con le correzioni a penna sono perfettamente validi", ha precisato il portavoce del governatore Erich Fehrnstrom, che ha aggiunto che gli ospedali, su richiesta del dipartimento di salute, hanno iniziato ad apportare le modifiche gia' l'anno scorso.
Nel 2004, anno dell'introduzione dei matrimoni gay, le coppie omosessuali hanno registrato all'anagrafe 61 bambini, su un totale di 80mila nati in tutto lo stato. Quest'anno, a fine giugno, erano gia' 75. "Non importa che sia uno o 500, l'importante e' che abbiano documenti validi per ciascun caso", commenta la Hutchenrider
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