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Perché Orietta Berti non porta i pantaloni?

Ultimo Aggiornamento: 28/06/2005 08:49
28/06/2005 08:49
 
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"Perché Orietta Berti non porta i pantaloni?" al Teatro TintadiRosso

Napoli – Volge alla sua conclusione la programmazione teatrale 2004/2005 del Teatro Tinta di Rosso (Via San Biagio dei Librai, 39 – Palazzo Marigliano, Napoli), che propone, da mercoledì 29 giugno a venerdì 1 luglio 2005, la prima parte dello spettacolo Perché Orietta Berti non porta i pantaloni? da Claire Dowie, ed è inserito nella più ampia programmazione di Estate a Napoli 2005, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli.
Presentato dalla Compagnia Zèro de Conduite, sempre attenta alla nuova drammaturgia contemporanea, questo ‘allestimento’ è tratto da due opere della drammaturga britannica Claire Dowie (Perché John Lennon porta la gonna? e Death and dancing), ed è un monologo leggero, penetrante ed esplosivo su un’incazzatura.
La protagonista, nel corso dell’episodio portato in scena, racconta la maternità condivisa con il suo compagno gay, una svolta esistenziale che la costringe a rivedere le prospettive della propria militanza lesbica.
Il monologo, interpretato e ‘riscritto’ da Carmen Luongo, verifica con sarcasmo modelli e atteggiamenti diffusi: il risultato è un manifesto impietoso e spassoso in cui si parla compulsivamente di sesso, esplicitando convenzioni per, poi, farle sistematicamente a pezzi.
Claire Dowie, commediografa di rango e scrittrice raffinata, ha una ‘voce’ assolutamente riconoscibile ed unica che indaga, mantenendosi a metà tra un’autobiografia ribalda, talvolta dolorosa, e il confronto con i mutamenti della società, su uno dei temi chiave della nostra tormentata fine del XX secolo: il gender. Il tema dell’identità sessuale che, mai come ora, è stato al centro dell’attenzione collettiva, assumendo le forme più disparate, dall’esaltazione triviale (e spesso sospetta) della pubblicità, alle riflessioni ad ampio raggio di sociologi e filosofi.
La caratteristica peculiare della drammaturgia di Claire Dowie sta nella leggerezza, esplicitata mediante una capacità unica di cogliere i momenti-chiave del condizionamento ‘massiccio’, che l’economia dei consumi esercita sull’esplosione dei nostri desideri.
In uno scenario dominato dallo scontro cruento e senza esclusione di colpi, tra individuo e società, i testi della Dowie scandiscono una teoria basata su una raffinata analisi critica dei meccanismi di coercizione e sopraffazione, che condizionano i modi di espressione quotidiana, finendo per disegnare una trama ritmata, come un rap, in cui ricorrono sapienti ripetizioni e variazioni di grande ironia, con un equilibrio che conferma le sue qualità espressive e il suo indiscusso ruolo di poetessa alla ribalta della stand-up comedy.

Perchè Orietta Berti non porta i pantaloni?, da Claire Dowie Teatro Tinta di Rosso, dal 29 giugno al 1 luglio 2005 Il costo dei biglietti è di euro 10 (intero), euro 7 (ridotto) Informazioni e prenotazioni al numero 0817901270

http://www.casertanews.it/public/articoli/art_20050626220758.htm
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