E' la protagonista di Amanti e segreti
In Amanti e segreti 2, sequel della fiction campione d'ascolti su Raiuno, ci sarà un ideale passaggio di testimone tra Monica Guerritore, protagonista della prima serie, e Christiane Filangeri che assume il ruolo principale. Nelle quattro puntate attualmente in lavotrazione i telespetattori ritroveranno anche Maurizio Aiello, protagonista maschile nei panni del maggiore dei Carabinieri Emilio Parenti, e un fitto cast diretto da Gianni Lepre, che aveva firmato la regia anche della serie precedente.
Nata il 21 agosto 1978 in Germania, vissuta in Brasile e poi in Italia, studentessa per otto anni di danza classica e moderna, diplomata al liceo linguistico, Christiane Filangieri parla, oltre all'italiano, il portoghese, l'inglese, il francese e il tedesco. Terza al concorso per Miss Italia, interprete di fortunati spot pubblicitari, subito apprezzata nelle prime apparizioni in video è rapidamente diventata una delle attrici di fiction più richieste.
"In Amanti e segreti 2 ci saranno tanti sviluppi e nuovi intrighi", racconta Christiane. "Questa seconda serie comincia esattamente con il processo agli assassini di Max Leonardi, in cui si risolve tutto il groviglio di ipotesi e di sospetti che si era addensato su mia sorella Ambra (Monica Guerritore), dichiarando la sua innocenza come io avevo sempre sostenuto. Poi finalmente io ed Emilio (Maurizio Aiello) ci sposiamo e Ambra con la sua bambina decide di andarsene a Barcellona per rifarsi una vita. Da questo punto però cominciano parecchi problemi, nel senso che torna Luisa (Sabrina Parravicini), l'ex fidanzata di Emilio, con il suo figlioletto di soli sei mesi, e tra i due si riaccende la vecchia passione. Poi la mia amica Liliana (Claudia Coli), giornalista, figlia del procuratore di Ferrara Ungari (Orso Maria Guerrini), viene rapita e uccisa dopo essere stata in Africa per un reportage. E su di lei nascono strani sospetti".
Come reagisce il suo personaggio a questi eventi?
Io rimango sconvolta. Nella valigia di Liliana vengono trovati un'agenda, alcuni diamanti di contrabbando e fotografie che la ritraggono in compagnia di Roman Kirnienko (Borut Veselko), un ex ufficiale del KGB, noto criminale dalle molteplici identità di copertura. Di fronte a questi elementi è proprio il procuratore Ungari a denunciare sua figlia accusandola di traffico di diamanti. Invece io non credo alla sua colpevolezza e cerco di dimostrare che ci sono altri segreti da scoprire per spiegare quello che è accaduto.
Lei che prima aveva fatto l'avvocato difensore di Ambra adesso cerca di fare altrettanto per Liliana?
Per quel che riguarda mia sorella s'era capito già nella prima serie che lei non era l'assassina del marito. Qui cerco di dimostrare l'innocenza della mia cara amica, misteriosamente assassinata, e ne sono così certa da lottare perfino contro suo padre, che la ritiene colpevole. Nel frattempo il matrimonio di Marta, il suo personaggio, è in crisi.
Come fronteggia il ritorno di Luisa?
Sono due donne che amano lo stesso uomo, rivali ma non nemiche. Succedono delle cose, che però non posso dire, attraverso le quali si arriva a una situazione inattesa. A un certo punto Marta, sospettando l'infedeltà del marito, parte da sola per la Liberia, seguendo le indicazioni di una misteriosa cartolina speditale da Liliana. Alla fine si assiste a una prova di grande pietà, un po' come nella prima serie quando Marta si batteva per salvare sua sorella che comunque era stata l'amante del suo fidanzato. Ancora una volta questo personaggio mostra di possedere una straordinaria bontà e di essere capace di prove che nella vita comune è molto raro incontrare.
E soddisfatta di questo ruolo?
E' bellissimo, mi da' una grande emozione. E tra poco dovrebbe uscire Sospetti 3. Anche lì ho sostenuto un ruolo che mi piace molto, quello di due gemelle, una fa la dottoressa e l'altra la missionaria laica. E' stato anche divertente interpretare le due donne, che si incontrano, si abbracciano, parlano grazie a una controfigura che mi fa da spalla.
Come si trova con i suoi compagni di lavoro?
I rapporti di lavoro con Maurizio Aiello e con gli altri attori sono ottimi. E soprattutto considero una fortuna per me poter lavorare con un regista come Gianni Lepre così attento e sensibile. Ci spiega la scena, ci indica come interpretarla, e la giriamo anche più volte finchè non è soddisfatto del risultato.
Dove si svolgono le riprese?
Dopo Ferrara, Comacchio e Trieste, ora stiamo un paio di settimane a Roma per le riprese degli interni. Poi andremo in Marocco per girare le scene in cui Liliana Ungari si trovava in Africa per il reportage giornalistico che poi le sarà fatale e dove successivamente andrà anche Marta in cerca della verità.
Come ha avuto inizio la sua carriera?
Dopo aver lavorato come modella e fotomodella, nel 1997 ho partecipato a Miss Italia classificandomi terza. Poi sono entrata nel mondo della tv in programmi di moda e di sport. La svolta è avvenuta nel 1999 quando sono stata chiamata dal regista Daniele Luchetti a fare la protagonista di una serie di spot televisivi nel ruolo di Camilla, la fidanzatina che viaggia su un treno bloccato da una mucca sulle rotaie. E' stato un boom e da lì sono cominciate le partecipazioni alle fiction, via via sempre più importanti.
Quando ha capito che la sua strada era quella dell'attrice?
Da principio questo lavoro era quasi un gioco per me, ma poi è cominciato a piacermi e allora mi sono messa a studiare, a leggere, a vedere che cosa facevano gli altri, a seguire corsi di recitazione con insegnanti americane della scuola di Strasberg. Poi sono venute alcune partecipazioni a film, ruoli da protagonista di puntata in alcune serie televisive come Una donna per amico e La Squadra. Quindi ho avuto la magnifica occasione di prendere parte a Perlasca, in cui ero Eva, la giovane moglie ungherese in dolce attesa, e infine Amanti e segreti, che è stato il mio impegno più grande finora.
Come vive la sua vita fuori dal set?
Vivo con alcune amiche, single come me. Leggo molto, soprattutto romanzi, e da qualche tempo ho ripreso a studiare canto. Vado a lezione da un'insegnante di musica lirica, anche se io mi dedico al canto moderno. Quando posso suono il pianoforte e a volte riprendo in mano i pennelli. Ma soprattutto faccio tanto sport, nuoto in particolare, che mi piace molto e mi è anche utile per migliorare capacità e tecnica respiratoria in funzione del mio lavoro di attrice.
Progetti futuri?
Sto leggendo qualche copione di cui però non dico niente. Sono un po' scaramantica e finchè non sono sul set a girare preferisco non parlarne. Quello che posso dire è che spero sempre di poter fare cose di qualità, che magari mi facciano crescere professionalmente.