00 11/08/2009 20:08
Il tar del Lazio ha deciso che i professori di religione non hanno pieno titolo a partecipare agli scrutini e quindi la loro materia non può avere effetto sul cumulo dei crediti scolastici.
Era ora che qualcuno ridimensionasse la figura di questi pseudoinsegnanti che non si capiva bene per qualche motivo, avevano, almeno sulla carta gli stessi poteri di un professore di italiano o di matematica.
Sarebbe fantatico, ma so che per ora è un sogno irrealizzabile, se fosse la politica a decidere queste cose e non la giustizia.
[Modificato da GayAbruzzo 11/08/2009 20:09]