GayForum - Liberi di esserci

Sciopero farmacie: siete d'accordo?

  • Messaggi
  • OFFLINE
    GayAbruzzo
    Post: 28.691
    Città: SULMONA
    Età: 48
    Sesso: Maschile
    ADMIN
    00 20/07/2006 08:40
    Non ho capito perchè in italia le categorie superprotette debbano continuare ad esserlo, nemmeno fossimo nel medioevo con privilegi gerarchizzati da feudatario a valvassini e valvassori.
    la riforma bersani intacca, finalmente, una roccaforte finora inviolabile.
    A mio avvio la causa vera dello sciopero non è tanto che i farmaci di prima fascia siano venduti nei supermercati (e meno male, così almeno l'aspirina avrà un prezzo più basso ed accessibile), quanto la decisione di eliminare una norma risalente al periodo fascista che prevede il passaggio automatico della farmacia agli eredi anche se questi non hanno una laurea in farmacia. ma ci rendiamo conto?? se io sono un farmacista posso dare in eredità la mia attività a mio figlio, anche se ha la quinta elementare, complimenti! e tutti quelli che si sbattono per studiare all'università? ovviamente loro sono tagliati fuori da questo meccanismo chiuso e di casta.
    la riforma bersani prevede che, alla morte del titolare di una farmacia, l'erede abbia un anno per laurearsi in quella materia e continuare l'attività paterna o vendere.
    mi sembra una decisione sacrosanta, ALTRO CHE SCIOPERI.

    [Modificato da GayAbruzzo 20/07/2006 8.41]

  • OFFLINE
    will!newton
    Post: 5.308
    Città: ROMA
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    UTENTE
    00 20/07/2006 10:53
    Re:

    Scritto da: GayAbruzzo 20/07/2006 8.40
    Non ho capito perchè in italia le categorie superprotette debbano continuare ad esserlo, nemmeno fossimo nel medioevo con privilegi gerarchizzati da feudatario a valvassini e valvassori.
    la riforma bersani intacca, finalmente, una roccaforte finora inviolabile.
    A mio avvio la causa vera dello sciopero non è tanto che i farmaci di prima fascia siano venduti nei supermercati (e meno male, così almeno l'aspirina avrà un prezzo più basso ed accessibile), quanto la decisione di eliminare una norma risalente al periodo fascista che prevede il passaggio automatico della farmacia agli eredi anche se questi non hanno una laurea in farmacia. ma ci rendiamo conto?? se io sono un farmacista posso dare in eredità la mia attività a mio figlio, anche se ha la quinta elementare, complimenti! e tutti quelli che si sbattono per studiare all'università? ovviamente loro sono tagliati fuori da questo meccanismo chiuso e di casta.
    la riforma bersani prevede che, alla morte del titolare di una farmacia, l'erede abbia un anno per laurearsi in quella materia e continuare l'attività paterna o vendere.
    mi sembra una decisione sacrosanta, ALTRO CHE SCIOPERI.

    [Modificato da GayAbruzzo 20/07/2006 8.41]




    Condivido





    GayForum - Liberi di esserci Foxkeh banners for Firefox 2
  • OFFLINE
    gerryff
    Post: 1.056
    Città: BOLOGNA
    Età: 51
    Sesso: Maschile
    UTENTE
    00 20/07/2006 12:45
    A parte che finalmente il decreto Bersani introduce una vera liberalizzazione nell'economia italiana (qui sono tutti liberali ma a parole), credo comunque che si tratti di un'interruzione di pubblico servizio e come tale vada perseguito.



    --------------------------------------------------------------------
    Colui al quale i pregiudizi correnti non suonano paradossali, non ha ancora sufficientemente riflettuto.
    (Friedrich Nietzsche)

    Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici.
    (Martin Luther King)

    Conosco molti furfanti che non fanno i moralisti, ma non conosco nessun moralista che non sia un furfante.
    (Indro Montanelli)
  • OFFLINE
    -francis-
    Post: 170
    Sesso: Femminile
    UTENTE
    00 22/07/2006 12:37
    Sono d'accordo pure io. Ma allora che devono dire i negozi di
    cosmetica visto che in farmacia si vendono creme, abbronzanti, shampi, etc. etc.
    E i negozi specializzati per bambini considerato che, sempre in farmacia, vendono i giocattoli Chicco ed altro? E gli ottici?
    Ma, come è stato detto, il problema non è un'aspirina venduta al supermarket, ma la lobby familiare.




    (clicca sul banner per entrare nel Forum)



  • OFFLINE
    Beau Geste
    Post: 27
    Città: TORINO
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    UTENTE
    00 23/07/2006 02:56
    Se le farmacie stanno in sciopero dove comprerò la mia crema anti-acne?.... Non è che sia un grande problema, ma c'è chi ha bisognio frequentemente di medicine più importanti.



    Birdie num-num



    "La vita, è uno stato mentale"


    Dreyfus: Lei è sospeso per sei mesi, senza paga, immediatamente! Ha qualcosa da dire?
    Clouseau: Può prestarmi cinquanta franchi?