00 31/08/2005 18:59

Max Giusti: "Spero non se la sia presa"

Se ne è parlato per tutta l'estate e alla fine la parodia di Stefano Ricucci è andata in onda, nonostante il diretto interessato - si dice - abbia fatto di tutto per bloccarla (come provato dalle intercettazioni telefoniche). Adesso però ad uscire allo scoperto è Max Giusti, ideatore e interprete dell’imitazione creata apposta per Quelli che…. "Non ho ricevuto alcuna telefonata -afferma- non vorrei fosse un brutto segno, forse è perché i telefoni sono sotto controllo".



Il comico televisivo comincia a raccontare come è nata l’ultima parodia in un’intervista all’Adnkronos: "Parlando con amici mi sono accorto che questo personaggio è nell’immaginario di molti". Ma Giusti ci tiene a sottolineare che il "suo" Ricucci è "frutto del mio animo un po’ ‘cialtrone’, naturalmente è bene distinta dalla realtà, è più che altro frutto della mia immaginazione, un personaggio di fantasia".

Si, perché come racconta lo stesso comico, raccogliere informazioni sul neo marito di Anna Falchi non è stato così semplice. "Esistono pochissime immagini che lo ritraggono -racconta Giusti- Dunque, nella mia imitazione c’è molto poco di lui. Ho immaginato che abbia un animo gentile perché quando parla della Falchi diventa molto romantico. Così ho pensato i mettere in risalto questo aspetto".

Per quel che riguarda le polemiche scatenata attorno al suo nuovo personaggio, il comico ci tiene a precisare che: "Non credo che ci sia stato nulla di cui arrabbiarsi. Spero di non aver ferito nessuno, il mio obbiettivo è quello di far divertire i telespettatori. La tensione registrata prima di andare in onda, ha fatto diventare questa parodia più problematica di quella che è". Giusti si augura anche che Ricucci "una domenica sera andando a prendere un caffè con gli amici, riesca a scherzare riprendendo i miei tormentoni".